A
A REVOCA O CANCELLAZIONE
GOOD TILL CANCELLED
Tipo di contratto di compravendita di titoli, attraverso un intermediario, che perde validità al momento della sua esecuzione o dell’annullamento da parte del cliente.
A RISCHIO
AT RISK
Connessa all’esercizio di un’attività, ad un titolo o ad un credito, indica l’eventualità di un effetto contrario ad un certo andamento ipotizzato che si traduce in una perdita o in un mancato guadagno.
A VISTA
AT SIGHT
Un titolo pagabile at sight se sufficiente la sua presentazione al debitore per poter ricevere il denaro oggetto della prestazione.
AAA
AAA
American Accountant Association. Associazione americana per la contabilità.
ABBANDONARE IL PREMIO
ABANDON THE CALL/PUT PREMIUM
Scioglimento di un contratto di acquisto o vendita di titoli a premio call o put da parte di un investitore.
ACCANTONAMENTO
PROVISION
Posta passiva del bilancio destinata a coprire perdite o oneri certi e specifici, allorch√© indeterminati quanto all’ammontare o al tempo.
ACCELERAZIONE DEGLI UTILI
EARNINGS MOMENTUM
Indica l’aumento di valore degli utili nel corso del tempo relativo ad ogni azione. Ha come conseguenza l’aumento di prezzo del titolo.
ACCERTAMENTO DI IMPOSTA
TAX ASSESSMENT
Atto o procedimento con cui l’autorità fiscale determina la base imponibile ai fine della liquidazione del debito d’imposta.
ACCESSO REMOTO
REMOTE ACCESS
Possibilità offerta a un operatore di accedere direttamente a un sistema di pagamento situato in una località diversa da quella in cui l’operatore stesso fisicamente presente.
ACCETTAZIONE BANCARIA
BANKER’S ACCEPTANCE
Cambiale tratta messa in circolazione da parte del traente per reperire fondi sul mercato finanziario. L’intervento della banca come accettante serve a garantire l’acquirente della cambiale della solvibilità dell’emittente.
ACCODAMENTO
QUEUING
Prassi relativa alla regolazione di un pagamento, che viene sospesa in attesa del rientro della posizione debitoria del partecipante.
ACCONTO SUL DIVIDENDO
INTERIM DIVIDEND
E’ la possibilità, contemplata dal codice civile, di anticipare agli azionisti un dividendo sugli utili previsti dell’esercizio, rispetto alla normale distribuzione annuale.
ACCORDO DI COLLOCAMENTO
SELECTED DEALER AGREEMENT
In un’operazione di collocamento di titoli presso il pubblico, l’accordo tra banche che stabilisce le condizioni dell’operazione e la spartizione delle quote.
ACCORDO DI SOTTOSCRIZIONE
UNDERWRITING AGREEMENT
Contratto che viene sottoscritto fra la società che emette nuovi titoli e la banca d’investimento che guida il consorzio di collocamento. In esso sono indicate le condizioni generali dell’emissione.
ACCORDO FRA SOTTOSCRITTORI
AGREEMENT AMONG UNDERWRITERS
Accordo che stabilisce le condizioni di un’operazione di collocamento di titoli di nuova emissione tra la società di emissione e la banca d’investimento.
ACCORDO GENERALE DI FINANZIAMENTO
GENERAL AGREEMENT TO BORROW (GAB)
Intercorre tra i paesi del gruppo dei dieci e il Fondo Monetario Internazionale ed attiene ad un finanziamento nella valuta nazionale da parte dei paesi a favore del Fondo.
ACCUMULAZIONE
ACCUMULATION
Si riferisce agli utili non distribuiti come dividendi e aggiunti ai mezzi propri della società.
ACID TEST
ACID TEST
Indicatore di bilancio. Si ricava dal rapporto tra il totale di cassa, i crediti a breve, i titoli liquidabili immediatamente e il totale delle passività correnti, viene utilizzato per determinare la capacità di un’impresa di pagare i propri debiti.
ACQUISIZIONE CON INDEBITAMENTO
LEVERAGE BUYOUT
Acquisto di un’azienda finanziato in gran parte ricorrendo a capitale di prestito. Il debito viene solitamente rimborsato con i futuri utili e/o con la vendita di parte dell’attivo patrimoniale.
ACQUISTI CON MARGINE
BUYING ON MARGIN
E’ l’acquisto di titoli da parte di un soggetto, garantito da titoli di sua proprietà. Questi vengono depositati dal proprietario presso un intermediario, anche in quantità corrispondente soltanto ad una parte dell’ammontare dell’operazione, e adeguati periodicamente alle condizioni di mercato.
ACQUISTO A TERMINE
BUYING FORWARD
Contratto di acquisto di un bene, frequentemente valuta, in cui la firma viene rinviata a data futura, in modo che l’acquirente entri in possesso del suddetto bene solamente alla scadenza e alle condizioni stabilite alla stipula del contratto.
ACQUISTO DI CHIUSURA
CLOSING PURCHASE
Acquisto di uno strumento derivato (future od option) avente le stesse caratteristiche di un altro venduto al fine di annullare gli impegni e gli obblighi in corso (relativi a quest’ultimo).
AD INTENSITA’ DI CAPITALE
CAPITAL INTENSIVE
Imprese in cui si utilizzano per la maggior parte immobilizzazioni per lo svolgimento del processo produttivo, e nelle quali il ruolo e l’importanza della mano d’opera risulta secondario.
ADEGUATEZZA PATRIMONIALE
CAPITAL ADEQUACY
Capacità di un’impresa nel saper affrontare momenti gestionali sfavorevoli, come perdite operative o svalutazioni nelle immobilizzazioni, mediante i mezzi propri.
ADR
ADR
American depositary receipts. Ricevute di deposito di titoli azionari esteri quotati a Wall Street. Permettono ai loro possessori di avvalersi di tutti i diritti dell’azionista, pur non ricevendo materialmente il titolo, in particolare la riscossione di dividendi e l’ottenimento di eventuali capital gains.
AGGIOTAGGIO
AGIOTAGE
E’ un’operazione proibita dalla legge n. 157/1992 con la quale si provoca artificiosamente un rialzo o un ribasso delle quotazioni con la divulgazione di notizie false e tendenziose.
AGGIUDICAZIONE
ALLOTMENT
La quota di titoli, facenti parte di un’emissione, che viene attribuita a un soggetto che ha aderito alla sottoscrizione.
AIBD
AIBD
Association of International Bond Dealers. Associazione composta da circa cinquecento dealers di trenta differenti nazioni, esperti in obbligazioni, il cui fine quello di discutere le procedure di funzionamento del mercato secondario.
AL MEGLIO
AT BEST
E’ l’ordine di acquistare o di vendere un bene di investimento sul mercato alle migliori condizioni possibili nel momento in cui viene dato l’ordine.
AL PORTATORE
BEARER
Dicesi di un titolo che garantisce la piena titolarità a chi lo possiede.
ALFA
ALPHA
Rendimento di un titolo espresso sotto forma di coefficiente. Non dipende dall’andamento del titolo sul mercato.
ALIQUOTA DI IMPOSTA
TAX RATE
Valore percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l’imposta o la tassa dovuta.
ALLA PARI
AT PAR
Relativo ad un’opzione, indica che il prezzo di mercato del bene o del valore mobiliare sottostante uguale al prezzo di esercizio del diritto di compravendita.
ALLA PARI
AT THE MONEY
Un’opzione si dice at the money nel caso in cui il prezzo di mercato del bene oggetto del contratto uguale al prezzo di esercizio del diritto (il premio pagato in anticipo). Esercitando l’opzione at the money, teoricamente, si ha la perdita del premio che equivale, in termini di risultato, all’abbandono a scadenza.
ALLENTAMENTO MONETARIO
EASY MONEY
Azione di politica economica che tende ad aumentare la liquidità del sistema economico.
AMEX
AMERICAN STOCK EXCHANGE
E’ la seconda borsa valori statunitense, in essa vengono scambiati principalmente titoli di piccole e medie società.
AMMINISTRATORE DELEGATO, PRESIDENTE
CHIEF EXECUTIVE OFFICER
Soggetto a capo della struttura esecutiva di un’impresa, grazie alla sua appartenenza al consiglio d’amministrazione o della delega ricevuta da quest’ultimo.
AMMORTAMENTO
AMORTIZATION
Ripartizione del costo di un investimento pluriennale lungo tutto il periodo di utilizzo. Con ammortamento si definisce anche il rimborso di un prestito obbligazionario da parte dell’emittente, nel rispetto di tempi e delle condizioni previste dal regolamento di emissione del prestito.
AMMORTAMENTO A QUOTE COSTANTI
STRAIGHT LINE DEPRECATION
Procedimento di ripartizione dei costi pluriennali mediante quote annue costanti.
AMMORTAMENTO ACCELERATO
ACCELERATED DEPRECIATION
Pratica contabile che permette di distribuire il costo di un’immobilizzazione in un periodo di tempo pi√π breve di quello abituale, per ottenere vantaggi fiscali.
ANALISI COSTI BENEFICI
COST BENEFIT ANALYSIS
Metodo impiegato per valutare la convenienza economica di una determinata scelta operativa.
ANALISI DEGLI SCENARI
SCENARIO ANALYSIS
Analisi di valutazione prospettica di un istituto di credito. Ipotizza la redditività attesa in relazione alle differenti situazioni prospettate.
ANALISI DI PORTAFOGLIO
PORTFOLIO ANALYSIS
Valutazione del complesso di attività e passività finanziarie detenute da un operatore, allo scopo di ottimizzarne la configurazione rischio-rendimento in funzione delle preferenze del titolare.
ANALISI DI SENSITIVITA’
SENSITIVITY ANALYSIS
Studia il rapporto che intercorre tra le grandezze economiche e le variabili aziendali, individuando così la relazione tra le due variabili.
ANALISI FONDAMENTALE
FUNDAMENTAL ANALYSIS
Analisi dettagliata dei cespiti attivi e passivi e delle poste di bilancio di una società, finalizzata a stabilire il valore di mercato dei titoli che la rappresentano.
ANALISI QUANTITATIVA
QUANTITATIVE ANALYSIS
Genere di analisi economica che si occupa dell’individuazione di relazioni matematiche o statistiche tra grandezze economiche.
ANALISI TECNICA
TECHNICAL ANALYSIS
Studio che si avvale di un’analisi approfondita dei valori e della situazione passata di una società al fine di valutarne l’andamento futuro.
ANALISTA
ANALYST
Chi studia e prevede le migliori opportunità d’investimento in titoli.
ANDARE CORTO
GOING SHORT
Posizione al ribasso, in cui l’operatore vende un titolo allo scoperto, in previsione di riacquistarlo in un altro momento a un prezzo inferiore, guadagnando la differenza.
ANDARE LUNGO
GOING LONG
Acquisto di un titolo effettuato nella previsione che lo stesso salga di prezzo, ed quindi una posizione rialzista.
ANNUNCIO SU EMISSIONE DI PRESTITI
TOMBSTONE
Relativo ad un prestito consorziale, un annuncio stampa che ne comunica le caratteristiche fondamentali e gli istituti partecipanti.
ANTICIPAZIONE STRAORDINARIA
EXTENDED CREDIT
Finanziamento di carattere straordinario erogato dalla Banca centrale con un costo e una durata frequentemente superiori alle anticipazioni di carattere ordinario.
ANTICIPI E RITARDI
LEADS AND LEGS
Relativo ad operazioni di carattere commerciale internazionale, indica la pratica speculativa consistente nell’effettuare pagamenti in maniera anticipata o rinviata, cos√¨ da sfruttare le oscillazioni di valore nel rapporto tra la moneta nazionale e quella di regolamento della transazione.
ANTICIPO
ADVANCE
Somma di denaro che un soggetto riceve, a titolo di capitale, da un’istituzione finanziaria a valere su un totale che verrà ritirato successivamente.
APERTO
OPEN
Saldo di un’operazione finanziaria che non stato ancora versato.
APERTURA
OPENING
E’ la fase iniziale della seduta di negoziazione di borsa. Gli ordini di acquisto o di vendita pervenuti durante questa fase si concludono a un unico prezzo.
APPREZZAMENTO
APPRECIATION
Aumento del valore di un investimento. Nel mercato dei cambi, l’aumento del valore di una divisa nei confronti di un’altra.
APPROCCIO DAL BASSO IN ALTO
BOTTOM-UP APPROACH
Metodo con il quale si selezionano i titoli azionari favorendo quelli pi√π validi intrinsecamente, senza considerare le condizioni economiche generali.
APPROCCIO DALL’ALTO IN BASSO
TOP-DOWN APPROACH
Sistema di analisi finanziaria in cui le migliori opportunità d’investimento vengono individuate analizzando e valutando prima la situazione economica generale dei vari Paesi, poi per esempio, quella dei vari settori produttivi e infine quella delle singole società in un processo di selezione progressiva.
ARBITRAGGIO
ARBITRAGE
Operazione finanziaria che consiste nell’acquistare beni o titoli su una piazza e rivenderli immediatamente su un’altra dove il loro prezzo pi√π elevato. L’arbitraggio riduce le differenze tra i prezzi di uno stesso bene o titolo e quindi aumenta l’efficienza del mercato.
ARBITRAGGIO COPERTO SU TASSI DI INTERESSE
COVERED INTEREST ARBITRAGE
Operazione di arbitraggio per lucrare lo squilibrio fra il differenziale di tasso di interesse, avviene attraverso lo scambio tra due strumenti di mercato finanziario o monetario denominati in divise differenti e con un interesse differente, effettuato a una data futura.
AREA DI ACCUMULAZIONE
ACCUMULATION AREA
Intervallo di prezzo in cui gli operatori acquistano le azioni. E’ anche quella fase di mercato in cui si alternano compratori e venditori con andamento costante.
ASPETTATIVE
EXPECTATIONS
Previsioni degli operatori del mercato circa l’andamento futuro di determinate variabili economiche.
ASSEGNO
CHECK
Ordine di pagamento impartito a una banca da un soggetto che si impegna a mettere a disposizione della banca stessa i fondi necessari, a beneficio di se stesso o di un terzo soggetto.
ASSOCIATION OF INTERNATIONAL BOND DEALERS
ASSOCIATION OF INTERNATIONAL BOND DEALERS
Vedi AIBD
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO
INTERNATIONAL DEVELOPMENT ASSOCIATION (IDA)
Associazione affiliata alla World Bank, fornisce prestiti agevolati a lungo termine per il finanziamento di progetti di sviluppo.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEGLI OPERATORI DI BORSA
NATIONAL ASSOCIATION OF SECURITIES DEALERS (NASD)
Associazione statunitense che raggruppa coloro che svolgono un’attività di trattazione e quotazione continuativa di uno o pi√π titoli, che non sono quotati nelle Borse organizzate ma nel mercato over the counter.
ASSUNZIONE A FERMO IN BLOCCO
BOUGHT DEAL
E’ l’acquisizione preventiva da parte di un gruppo di intermediari finanziari di titoli di nuova emissione destinati al mercato. In una fase successiva, saranno gli stessi intermediari a provvedere al collocamento dei titoli stessi.
ASTA
AUCTION
Vendita pubblica di beni al migliore offerente.
ASTA NON COMPETITIVA
NON-COMPETITIVE BID
Asta tenuta dal ministero del Tesoro nella quale ad una prima assegnazione dei titoli secondo la prassi del miglior offerente, segue un’offerta che stabilisce come prezzo di riferimento la media ponderata dei prezzi ottenuti durante la competizione, cos√¨ da soddisfare tutte le richieste.
ASTA OLANDESE
DUTCH AUCTION
Tipo di asta competitiva dove il prezzo viene progressivamente abbassato fino alla comparsa di un compratore. Con questo sistema vengono venduti i Buoni del Tesoro americani (T-bonds)
ATTIVITA’
ASSET
Ogni bene, tangibile o intangibile, il cui valore si possa rappresentare in unità monetarie: crediti, merci, titoli in portafoglio, avviamento, ecc.
ATTIVITA’ CORRENTI
CURRENT ASSETS
Attività che si ritiene torneranno all’azienda sotto forma liquida nel breve termine.
ATTIVITA’ FISSE
FIXED ASSET
Investimenti che non saranno convertiti in flussi di moneta durante il processo produttivo. Comprendono gli impianti, le immobilizzazioni tecniche, le spese per la ricerca e lo sviluppo, l’avviamento.
ATTIVITA’ LIQUIDE
LIQUID ASSETS
Sono rappresentate dal circolante e da attività finanziarie prontamente convertibili in contante.
ATTIVITA’ REALI
REAL ASSETS
Componenti del patrimonio costituiti da beni materiali di investimento e beni di consumo durevoli, in contrapposizione alle attività finanziarie.
ATTIVITA’ RISCHIOSE
RISK ASSETS
Componenti dell’attivo patrimoniale che presentano un certo grado di rischio, connesso alla solvibilità del debitore, o alle oscillazioni dei cambi o dei tassi di interesse.
ATTRIBUZIONE PRO QUOTA
SEVERAL BUT NOT JOINTLY
In un contratto di sottoscrizione sindacata di titoli di nuova emissione, la clausola in base alla quale ognuno dei sottoscrittori obbligato a collocare presso gli investitori la propria quota di titoli, senza per questo essere responsabile dell’eventuale collocamento di quote residue di altri componenti il consorzio.
AUMENTO DI CAPITALE
CAPITAL INCREASE
Variazione positiva del capitale sociale che comporta una modifica dell’atto costitutivo di una società. Pu√≤ assumere forma gratuita (aumento nominale) o a pagamento (aumento reale), a seconda che le entità da imputarsi a capitale siano o meno già presenti nel patrimonio della società.
AUTOASSICURAZIONE
SELF INSURANCE
Finanziamento aziendale a scopo cautelare tramite capitale di gestione.
AUTOCORRELAZIONE
AUTOCORRELATION
Si verifica quando le osservazioni di una serie storica sono correlate nel tempo. In termini matematici, si ha quando la
AUTOFINANZIAMENTO
SELF-FINANCING
Insieme delle risorse acquisite da un’impresa senza il ricorso a fonti di finanziamento esterne, costituite dalla quota di utile d’esercizio non distribuita.
AVANZO
SURPLUS
Differenza positiva fra i flussi in entrata e in uscita relativi a una data grandezza economica o finanziaria.
AVVERSIONE AL RISCHIO
RISK AVERSION
Atteggiamento da parte di un soggetto economico che, a parità di rendimento, sceglie l’opportunità di investimento che presenta il minore livello di rischiosità.
AVVIAMENTO
GOODWILL
Differenza positiva fra il valore economico di un’azienda e il suo capitale iscritto in bilancio. E’ ammessa l’iscrizione in bilancio solo se stato pagato un prezzo a titolo di avviamento in sede di acquisto di un’azienda.
AZIONE
SHARE
Frazione in cui suddiviso il capitale sociale di una società per azioni e da diritto a un complesso di diritti amministrativi e patrimoniali.
AZIONE
STOCK
Vedi Share.
AZIONE CALDA
DEAL STOCK
E’ un titolo azionario sul quale sussistono voci di eventuali scalate da parte di altre società, e che dunque trattato in un mercato alquanto irrequieto.
AZIONE CON DIRITTO DI VOTO
VOTING STOCK
Titolo azionario che attribuisce al suo possessore il fondamentale diritto di voto nell’assemblea dei soci, partecipando cos√¨ alla conduzione della società.
AZIONE DI COMPENDIO
CONVERSION SHARE
E’ il titolo azionario che viene assegnato all’investitore che decide di convertire un’obbligazione convertibile oppure un warrant.
AZIONE DI RISPARMIO
SAVINGS SHARE
E’ una categoria di azioni che si caratterizza per la totale assenza del diritto di voto e per la presenza di un privilegio sul dividendo e sul capitale in caso di liquidazione.
AZIONE ORDINARIA
COMMON STOCK
In una società per azioni, titolo rappresentativo di una frazione di capitale. Chi in possesso di questa categoria di azioni ha la facoltà di partecipare alle assemblee ed esercitare il diritto di voto, oltre a percepire un dividendo nella misura stabilita dall’assemblea.
AZIONE ORDINARIA
ORDINARY SHARE
Azione che conferisce ai possessori il diritto di riscuotere il dividendo e il rimborso del capitale in caso di liquidazione, oltre ai diritti di voto nelle assemblee ordinaria e straordinaria.
AZIONE PRIVILEGIATA
PREFERENCE SHARE
E’ un titolo azionario che conferisce ai possessori un diritto di prelazione nella distribuzione degli utili e nel rimborso del capitale in caso di liquidazione, ma concede il diritto di voto nella sola assemblea straordinaria.
AZIONE PRIVILEGIATA DI PRIMA CATEGORIA
FIRST PREFERRED STOCK
Azione del mercato statunitense che presenta un ulteriore privilegio nella ripartizione degli utili e in fase di rimborso del capitale.
AZIONI CICLICHE
CYCLICAL STOCKS
Titoli azionari che presentano un andamento che si discosta notevolmente da quello medio del mercato, condizionandone cos√¨ la regolare ciclicità.
AZIONISTA
SHAREHOLDER
E’ il titolare di azioni.
AZIONISTA DI MAGGIORANZA
MAJORITY SHAREHOLDER
Si intende per maggioranza il 50% pi√π uno delle azioni con diritto di voto all’interno di una società.
AZZARDO MORALE
MORAL HAZARD
Rischio che incorre una compagnia assicurativa, qualora un assicurato non eserciti la normale diligenza nell’evitare il verificarsi dell’evento coperto dall’assicurazione.
B
BACK OFFICE
BACK OFFICE
In una società finanziaria, il reparto che si interessa degli adempimenti informativi, contabili e amministrativi relativi alle operazioni effettuate dal proprio reparto operativo.
BACKTESTING
BACKTESTING
Metodo per testare la validità dei modelli VaR. E’ in genere effettuato comparando le stime ottenute con il VaR con i risultati effettivamente o teoricamente realizzati nelle giornate di trading
BANCA
BANK
Istituzione finanziaria che espleta una o pi√π funzioni relative a depositi, investimenti, prestiti e altri servizi finanziari nei confronti della clientela. Si distingue tra commercial bank, che impiega le somme avute in deposito soprattutto in prestiti, e investment bank che utilizza gli stessi fondi operando nelle negoziazioni in titoli, per proprio conto o per conto dei clienti.
BANCA AGENTE
AGENT BANK
Banca nominata da un consorzio di istituzioni creditizie per tutelare gli interessi dello stesso in operazioni comuni.
BANCA AL DETTAGLIO
RETAIL BANKING
Tradizionale attività bancaria la cui principale caratteristica l’avere una clientela vasta ed eterogenea e svolgere principalmente un elevato numero di operazioni il cui ammontare unitario medio-piccolo.
BANCA ALL’INGROSSO
WHOLESALE BANKING
Banca che opera prevalentemente con operatori istituzionali, svolgendo operazioni creditizie di elevato ammontare. Si contrappone alla banca retail.
BANCA CAPOFILA
LEAD BANK
Banca con funzioni di coordinamento di un gruppo di istituzioni finanziarie, che partecipano a un prestito sindacato o a un consorzio di collocamento di un’emissione di titoli.
BANCA CENTRALE
CENTRAL BANK
Istituzione finanziaria pubblica avente una serie di funzioni legate alla politica monetaria di una nazione, tra cui l’emissione della cartamoneta, la regolamentazione delle condizioni monetarie e di esercizio del credito, la gestione, pi√π o meno stretta, della propria divisa nei rapporti con quelle estere.
BANCA COMMERCIALE
COMMERCIAL BANK
Si tratta di un ente creditizio sostanzialmente analogo alle aziende di credito italiane contemplato dalla legislazione americana. Può compiere operazioni di finanziamento, come per esempio contrarre depositi alla clientela, ma non le consentito investire in titoli, pur offrendo altri servizi che sono assimilabili a quelli di una banca al dettaglio.
BANCA D’INVESTIMENTO
INVESTMENT BANK
Le banche d’investimento agiscono come intermediari fra le società emittenti di titoli e gli investitori. Le loro attività principali sono la sottoscrizione ed il collocamento di titoli, il trading sui titoli di proprietà e la consulenza alla propria clientela. Il capitale d una banca di investimento viene investito in operazioni che tendenzialmente frutteranno rendimenti elevati..
BANCA DEI REGOLAMENTI INTERNAZIONALI (BRI)
BANK FOR INTERNATIONAL SETTLEMENTS (BIS)
Organismo internazionale con sede a Basilea, fondato nel 1930 in attuazione dell’Accordo dell’Aja dai governi di Belgio, Francia, Germania, Italia e Regno Unito. Le sue funzioni riguardano l’assistenza finanziaria alle istituzioni monetarie nazionali e la promozione di regole di carattere generale che riguardano il sistema bancario mondiale.
BANCA DI RIFERIMENTO
REFERENCE BANK
In un prestito consorziale, banca i cui tassi vengono presi come riferimento per fissare il tasso di interesse del prestito.
BANCA DI RISPARMIO
THRIFT INSTITUTION
Istituzione bancaria esistente negli Stati Uniti assimilabile per le sue caratteristiche alle casse di risparmio italiane. La loro principale funzione consiste nella raccolta e incentivazione del risparmio privato, nella concessione di prestiti al consumo nonch√© nell’erogare mutui ipotecari per l’acquisto della casa.
BANCA ELETTRONICA
ELECTRONIC BANKING
Metodo di pagamento in cui le somme vengono trasferite tramite ordini dati elettronicamente, in assenza di una effettiva movimentazione di fondi.
BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI (BEI)
EUROPEAN INVESTMENT BANK (EIB)
Organismo finanziario fondato nel 1957 con il compito di contribuire finanziariamente allo sviluppo regionale equilibrato dell’Unione Europea attraverso la concessione di prestiti per la realizzazione di progetti di investimento.
BANCA FULL SERVICE
FULL SERVICE BANK
Ente creditizio in gradi di offriere alla propria clientela tutti i servizi tipici di organismi bancari: dalla custodia dei titoli alla remunerazione dei depositi ed al trasferimento di fondi.
BANCA INTERNAZIONALE PER LA RICOSTRUZIONE E LO SVILUPPO
INTERNATIONAL BANK FOR RECONTRUCTION AND DEVELOPMENT
Detta anche World Bank. Istituzione creditizia intergovernativa istituita nel 1945 unitamente all’IMF. Attualmente il suo obiettivo sostenere lo sviluppo economico mondiale. La banca finanzia la propria attività mediante la contribuzione dei paesi membri e l’emissione di prestiti obbligazionari.
BANCA MONDIALE
WORLD BANK
Vedi International Bank for Reconstruction and Development
BANCA UNIVERSALE
UNIVERSAL BANK
Istituto di credito abilitato ad eseguire simultaneamente l’attività di intermediazione creditizia e in valori mobiliari, nonch√© quella di assunzione di partecipazioni industriali.
BANCABILITA’
BANKABILITY
Termine usato per indicare la sussistenza di tutti gli elementi che rendono un titolo valido per l’incasso, lo sconto o qualsiasi altra forma di accredito presso una banca: integrità, scadenza, bontà delle firme, ecc.
BANCONOTA
BANK NOTE Strumento di pagamento a corso legale creato dall’istituto di emissione di un paese.
BANDIERA
FLAG In analisi tecnica, la configurazione grafica in cui il prezzo del bene oscilla diverse volte tra due livelli di supporto e resistenza oppure tra due linee di tendenza.
BASE
BASIS
Nel mercato dei futures, indica la differenza tra il prezzo di un titolo a pronti e il prezzo del future sullo stesso titolo.
BASE IMPONIBILE
TAX BASE
Il valore o grandezza di riferimento ai fini della definizione dell’imposizione fiscale.
BASE MONETARIA
MONETARY BASE
Termine usato per indicare l’insieme delle riserve della banca centrale e della valuta in circolazione in una nazione che sta alla base del processo di moltiplicazione del credito e dei depositi.
BASE POST-TASSAZIONE
AFTERTAX BASIS
Metodo che deve essere utilizzato per confrontare il rendimento ottenibile da investimenti sottoposti a discipline fiscali differenti.
BCE
ECB
Banca centrale europea, ad essa affidato il compito di stabilire la politica monetaria dei paesi aderenti all’Unione Monetaria Europea (EMU).
BENE ECONOMICO
GOOD
Qualsiasi oggetto destinato a soddisfare un bisogno, disponibile in forma limitata. Vedi consumer goods.
BENEFICI DELL’INTERSCAMBIO
GAIN FROM TRADE
Possibilità di riallocazione di risorse attraverso la partecipazione al sistema di commercio internazionale.
BENEFICIARIO
PAYEE
In un’operazione di pagamento il destinatario finale della somma di denaro trasferita.
BENI DI CONSUMO
CONSUMER GOODS
Beni che soddisfano direttamente un bisogno, in contrapposizione ai beni strumentali.
BENI DI CONSUMO DUREVOLI
CONSUMER DURABLES
Beni che non esauriscono la loro utilità in un solo atto di consumo, ma soddisfano un determinato bisogno per un periodo di tempo relativamente lungo.
BENI DI CONSUMO NON DUREVOLI
NON-DURABLE GOODS
Beni di consumo che esauriscono la loro utilità all’atto del loro impiego.
BIBOR
BIBOR
E’ il tasso d’interesse di riferimento dei depositi interbancari espressi in franchi belga, sigla di bruxelles inter bank offered rate.
BILANCIA COMMERCIALE
TRADE BALANCE
Nell’ambito della Bilancia dei Pagamenti di una nazione, sezione che registra all’attivo tutti gli introiti che derivano dalle esportazioni, ed al passivo tutti gli esborsi relativi alle importazioni.
BILANCIA DEI PAGAMENTI
BALANCE OF PAYMENTS
Documento di contabilità economica in cui sono annotate le transazioni che hanno avuto luogo fra una nazione e tutto il resto del mondo. E’ costituita da una bilancia della partite correnti, da una bilancia dei movimenti dei capitali e da una bilancia dei movimenti monetari. In ognuna di queste sezioni sono rispettivamente annotati il saldo delle importazioni e delle esportazioni, il saldo delle transazioni finanziarie ed il regolamento delle transazioni reali.
BILANCIO
FINANCIAL STATEMENT
Documento che riassume la struttura e l’attività gestionale di una società. Si suddivide in tre parti: stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa. Nello stato patrimoniale sono riportati in modo analitico le attività, le passività e i mezzi propri, mentre nel conto economico indicato il risultato dell’attività di esercizio, derivata dalla comparazione tra costi e ricavi dello stesso. La nota integrativa riassume i criteri di valutazione utilizzati.
BILANCIO ANNUALE
ANNUAL REPORT
Documento pubblicato annualmente da tutte le società per azioni. E’ suddiviso in Relazione sulla gestione, Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa.
BILANCIO CONSOLIDATO
CONSOLIDATED FINANCIAL STATEMENT
Tipologia di bilancio di una società nel quale le attività, le passività ed il capitale netto vengono considerati insieme a quelli di tutte le società controllate. Si dà pertanto vita, in questo modo, ad un unico documento cumulativo.
BIRS
IBRD
Vedi International Bank for Reconstraction and Development.
BLUE CHIPS
BLUE CHIPS
Titoli azionari di una società caratterizzati da una lunga tradizione di gestione tanto corretta quanto redditizia, cos√¨ come da dimensioni e struttura importanti e da un volume di contrattazioni piuttosto elevato e per questo inseriti in panieri di analisi come M.I.B. 30 o CAC 40.
BOLLA SPECULATIVA
SPECULATIVE BUBBLE
Anomala situazione di un mercato che si verifica quando una forte crescita dei prezzi di alcuni beni o attività finanziarie provoca aspettative di ulteriore aumento, innescando cos√¨ una spirale che continua ad autoalimentarsi.
BONIFICO
TRANSFER
Il trasferimento di fondi da un conto ad un altro. Lo stesso termine pu√≤ essere utilizzato per indicare il trasferimento del diritto di proprietà di un gruppo di titoli da un venditore all’acquirente.
BONIFICO BANCARIO
BANK TRANSFER
Trasferimento di fondi attraverso il canale bancario effettuato con l’addebito del conto dell’ordinante e il corrispettivo accredito del conto del beneficiario.
BONUS SHARE
BONUS SHARE
Azione assegnata gratuitamente in proporzione al numero di azioni detenute.
BORSA DI NEW YORK
NEW YORK STOCK EXCHANGE (NYSE)
E’ la maggiore Borsa americana. Si trova a Wall Street.
BORSA FUTURE
FUTURE MARKET
E’ il mercato organizzato in cui sono contrattati i future. Tra le pi√π importanti Borse future: Londra, Chicago e New York.
BORSA MERCI
COMMODITY EXCHANGE
Mercato organizzato per la negoziazione di prodotti primari destinati al consumo o alla trasformazione industriale.
BORSA VALORI
STOCK EXCHANGE
Luogo fisico in cui vengono svolte le attività di negoziazione dei titoli quotati.
BORSINO
BANK REAL-TIME SECURITIES DEPARTMENT
Locale situato in quasi tutte le banche in cui vengono ricevuti i clienti intenzionati ad operare in Borsa. E’ solitamente attrezzato in modo da poter fornire informazioni sull’andamento del mercato.
BOTTOM-UP
BOTTOM UP APPROACH
E’ un metodo di selezione dei titoli intrinsecamente buoni, che non tiene conto dei dati macroeconomici.
BREVE TERMINE
SHORT TERM
Periodo di tempo che in funzione delle caratteristiche di un’operazione o di un investimento particolarmente limitato.
BUDGET
BUDGET
In un periodo di tempo definito, la previsione sull’andamento di costi e ricavi di un’impresa. Il budget si pu√≤ suddividere in Cash Budget (movimentazioni previste dei flussi di cassa) e Capital Budget (variazioni nello stock di capitale impiegato dall’impresa).
BUDGET DEGLI INVESTIMENTI
CAPITAL BUDGET
Preventivo a medio o lungo termine delle esigenze di finanziamento di una società intenzionata ad espandersi o a rimodernare gli impianti, a investire nella ricerca o a fare investimenti di capitale di vario tipo.
BUDGET FLESSIBILE
FLEXIBLE BUDGET
Previsione finanziaria che si riferisce all’attività di una società, suddivisa in maniera distinta per i diversi livelli di produzione.
BUND
BUND
Sta per Bundes Obligationen e sono i titoli emessi dal governo tedesco.
BUONI DI RISPARMIO
SAVING BONDS
E’ un titolo obbligazionario emesso dal Tesoro degli Stati Uniti, di taglio medio-piccolo e con scadenza a medio termine.
BUONO DEL TESORO
TREASURY BILL
Titolo a breve termine emesso dal Tesoro degli Stati Uniti per esaudire le esigenze di finanziamento nel breve periodo.
BUY BACK
BUY BACK
Si tratta del riacquisto di un bene che precedentemente era stato venduto allo scoperto, per richiudere cos√¨ la posizione e monetizzare il risultato dell’operazione. Con lo stesso termine si pu√≤ anche indicare l’acquisto al prezzo corrente, operato da una società, di proprie azioni o obbligazioni presenti sul mercato per controbattere ad una scalata ostile oppure semplicemente per sostenere la domanda degli stessi.
C
CADUTA
DIP
Caso in cui i prezzi di un titolo, per un breve intervallo di tempo, non proseguono l’andamento rialzista, ma scendono in misura pi√π o meno evidente.
CALENDAR SPREAD
CALENDAR SPREAD
E’ un’operazione di vendita e di acquisto contemporaneamente di differenti strumenti derivati, di carattere strettamente speculativo.
CALL
CALL
Viene definita opzione Call il tipo di contratto che dà al compratore il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare a condizioni fissate precedentemente alla data di scadenza o entro tale data, una certa quantità di titoli. Viene chiamata Call anche l’opzione implicita, concessa all’emittente di un titolo a reddito fisso, di rimborsare lo stesso prima della scadenza, secondo le condizioni di mercato. Il termine Call viene anche utilizzato per identificare la richiesta di rimborso immediato avanzata dal finanziatore nei confronti del debitore, nel caso in cui quest’ultimo non abbia tenuto fede agli impegni contrattuali. Call si riferisce, infine, anche alla richiesta fatta dall’intermediario al cliente riguardante la necessità di integrare il capitale depositato come margine (Margin) in virt√π dei cambiamenti avvenuti nei prezzi di mercato.
CAMBI SEMIFLESSIBILI
DIRTY FLOATING
Denominazione non tecnica per definire un regime di fluttuazione dei tassi di cambio delle divise in cui le autorità monetarie dei diversi Paesi intervengono per guidare l’andamento delle quotazioni.
CAMBIALE TRATTA
BILL OF EXCHANGE
Titolo di credito all’ordine con cui un soggetto (traente) ordina incondizionatamente a un altro soggetto (trattario) di pagare una certa somma a un terzo (beneficiario) a vista a una determinata data futura.
CAMBIO A TERMINE
FORWARD EXCHANGE RATE
Rapporto di cambio di due divise per consegna differita.
CAMBIO FISSO
FIXED EXCHANGE RATE
In un regime di cambi fissi, le banche centrali sono pronte ad acquistare e vendere le loro valute ad un prezzo fisso in termini di altre valute. I principali paesi hanno operato in un sistema di cambi fissi dalla fine della seconda guerra mondiale fino al 1973.
CAMPIONE
SAMPLE
Uno o pi√π individui rappresentativi di una popolazione e destinati a fornire un’informazione sulla popolazione medesima.
CANCELLAZIONE
CHARGE OFF
Eliminazione di determinate voci di bilancio non pi√π fedeli alla situazione di un’impresa.
CANCELLAZIONE DAL LISTINO
DELISTING
Cancellazione dal listino di borsa di una società per evidente mancanza delle condizioni essenziali alla quotazione di una società in borsa.
CANONE DI LOCAZIONE
RENT
Prestazione dovuta dal conduttore come corrispettivo del godimento della cosa locata.
CAP
CAP
Clausola di contratto riguardante i mercati finanziari e dei mutui. Sancisce che il tasso d’interesse variabile di cui sarà caricato il beneficiario di un finanziamento non potrà superare un valore massimo fissato (tetto) nel momento dell’accensione dello stesso. Per usufruire di questo beneficio, il debitore paga una commissione aggiuntiva. In un prestito obbligazionario a tasso variabile di tipo Cap e Floor, il Cap la soglia massima che pu√≤ raggiungere il tasso d’interesse e il Floor la soglia minima.
CAPACIT√Ä’ OTTIMALE
OPTIMUM CAPACITY
Livello di produzione che ne minimizza il costo unitario.
CAPARRA
DOWN PAYMENT
Quantità di denaro consegnata da una delle parti di un contratto al momento della sua conclusione. Restituita o imputata alla prestazione dovuta in caso di adempimento, dovrà invece essere trattenuta in caso di inadempienza.
CAPARRA
EARNEST MONEY
Somma data in garanzia dell’esecuzione di un contratto che viene trattenuta nel caso di mancato adempimento.
CAPITALE
CAPITAL
Insieme dei beni economici a disposizione di diritto e di fatto del soggetto aziendale. In finanza, costituito dal denaro e dai crediti di cui dispone una società per fronteggiare il rischio derivante dall’esercizio dell’attività.
CAPITALE AZIONARIO
CAPITAL STOCK
Il capitale sociale rappresentato dalle azioni.
CAPITALE CIRCOLANTE
WORKING CAPITAL
E’ dato da: liquidità immediate, disponibilità a vista, liquidità differite, disponibilità non liquide (scorte). Rappresenta il volume dei fondi disponibili per finanziare la rotazione corrente dei fattori produttivi.
CAPITALE DI RISCHIO
RISK CAPITAL
Mezzi impiegati al momento dell’istituzione di una società e successivamente attraverso l’attività di autofinanziamento.
CAPITALE NETTO
NET WORTH
E’ dato dalla differenza tra attività e passività di un’impresa e rappresenta la ricchezza di competenza dei possessori delle quote rappresentative del capitale. Chiamato anche net assets.
CAPITALE NON ANCORA VERSATO
UNCALLED CAPITAL
Parte del capitale sociale sottoscritto che gli azionisti non sono ancora stati chiamati a versare. In Italia non può essere superiore a 7/10.
CAPITALE PROPRIO
OWN CAPITAL
Conferimenti iniziali apportati dal titolare o dai soci di un’attività, insieme agli utili non distribuiti decurtati delle eventuali perdite.
CAPITALE VERSATO
PAID UP CAPITAL
Parte del capitale sottoscritto effettivamente versato dagli azionisti.
CAPITALIZZARE
CAPITALIZE
Procedura contabile che consente di iscrivere un bene d’investimento preso in locazione tra i beni in possesso e il mutuo contratto per la locazione nelle passività. In matematica finanziaria, la procedura che permette di trasferire nel futuro una somma disponibile in un dato momento grazie all’applicazione di un tasso d’interesse.
CAPITALIZZAZIONE
CAPITALIZATION
Riferito ad una società quotata in borsa e al suo valore derivato in un dato istante, il prodotto della quotazione di borsa di quella società per il numero delle azioni esistenti.
CAPM
CAPITAL ASSET PRICING MODEL
Modello teorico di determinazione e valutazione del rendimento di un investimento, che pone in relazione la rischiosità dell’investimento stesso con il risultato reddituale che se ne pu√≤ ottenere.
CARTA COMMERCIALE
COMMERCIAL PAPER
Strumento negoziabile di mercato monetario, privo di garanzie reali, che viene emesso da imprese di alta qualità, normalmente utilizzato per la copertura del fabbisogno di capitale circolante in durate generalmente incluse tra la settimana e dieci mesi.
CARTELLO
CARTEL
Accordo tra imprese appartenenti allo stesso settore di attività, finalizzato a stabilire determinate condizioni di prezzo o di condotta, al fine di eliminare situazioni di concorrenza sleale.
CASH FLOW OPERATIVO
OPERATING CASH FLOW
Attività monetaria relativa ad un determinato periodo d’impresa dato dall’utile netto pi√π gli ammortamenti.
CASSA DI RISPARMIO
SAVING BANK
Istituzione creditizia la cui attività prevalente costituita dalla raccolta di depositi a titolo di risparmio e dal loro conveniente collocamento.
CASSETTA DI SICUREZZA
SAFE DEPOSIT BOX
Contenitore situato in locali blindati di una banca, dato in locazione da quest’ultima a un cliente affinch√© esso possa custodirvi documenti e oggetti di valore con garanzia di segretezza e di integrità.
CAUSE DI RISOLUZIONE
EVENTS OF DEFAULT
Sono le cause di risoluzione di un loan agreement (come il mancato rimborso di una rata capitali o interessi, cambiamenti nell’assetto societario del prenditore, ecc.), che oltre a risolvere il contratto obbligano il prenditore a rimborsare in anticipo gli importi ricevuti.
CBOT
CBOT
E’ la Borsa a termine di Chicago, letteralmente Chicago Board of Trade.
CEDOLA
COUPON
Appendice cartacea annessa ad un titolo che consente la riscossione periodica degli interessi o dei dividendi della società di emissione.
CEDOLA ALLA PARI
FULL COUPON BOND
Titolo obbligazionario avente una cedola percentuale molto prossima ai rendimenti di mercato, il cui prezzo quindi vicino al valore nominale (at par).
CERTIFICATO DI DEPOSITO
CERTIFICATE OF DEPOSIT
Emesso da un istituto di credito, un titolo di credito che viene scontato sulla base del tasso di rendimento.
CERTIFICATO DI MERCATO MONETARIO
MONEY MARKET CERTIFICATE
Certificato di deposito non negoziabile, con taglio minimo $ 10.000 e con interesse massimo non superiore a quello sui buoni del tesoro a sei mesi. Vengono emessi negli Stati Uniti da banche e casse di risparmio a fronte di depositi vincolati a sei mesi.
CERTIFICATO DI PARTECIPAZIONE
PARTICIPATION LOAN
Finanziamento effettuato da un gruppo di istituti di credito nei confronti di un unico soggetto.
CERTIFICATO DI TITOLI A CUSTODIA
DEPOSITARY RECEIPT
Titolo di credito negoziabile, rappresentativo di un dato numero di titoli azionari detenuti a custodia, solitamente emesso da una banca
CHARTISTA
CHARTIST
Esperto nell’interpretazione e nell’analisi dei grafici rappresentativi dell’andamento di grandezze economiche.
CHIAMATA A MARGINE
MARGIN CALL
Relativo ad una transazione, un versamento ulteriore richiesto ad un operatore di borsa a fronte di una maggiore esposizione.
CHIEDERE QUOTAZIONI
GO AROUND
Il reparto operativo della Federal Reserve che si interessa delle operazioni di mercato aperto sui titoli di Stato esegue un go around nel momento in cui interpella i market makers per avere quotazioni operative di titoli, sulle quali può successivamente applicare e concludere le compravendite desiderate.
CHIUSURA
CLOSE
Pu√≤ assumere accezioni diverse a seconda del contesto di riferimento. In contabilità, il calcolo del saldo dei conti che parifica le sezioni contrapposte. Nel gergo borsistico, riguarda le operazioni che si svolgono al termine della giornata di borsa, mentre il prezzo di chiusura di un titolo l’ultimo registrato nella giornata di borsa. Ancora in riferimento ad un titolo, la chiusura il momento conclusivo del suo pagamento in fase di nuova emissione. Nella gestione di un portafoglio titoli, la cancellazione di una posizione attraverso un’operazione opposta di pari valore.
CLAUSOLA DI COMPENSAZIONE
SET OFF CLAUSE
Possibilità di rivalsa da parte di una banca, nei confronti del titolare di un finanziamento a lungo termine moroso, sulla liquidità detenuta da quest’ultimo nella banca stessa.
CLAUSOLA DI GRADIMENTO
ACCEPTANCE CLAUSE
E’ un limite alla libera trasferibilità dei titoli azionari, consistente nel subordinare il trasferimento dell’azione al preventivo consenso del consiglio di amministrazione della società emittente. Tale clausola non ammessa per le società quotate in Borsa.
CLAUSOLA DI RIMBORSO ANTICIPATO
PREPAYMENT CLAUSE
Clausola che definisce le circostanze a verificarsi delle quali una delle due parti ha la facoltà di richiedere l’estinzione anticipata del prestito.
CLAUSOLA PARI PASSU
PARI PASSU CLAUSE
Clausola tramite la quale un credito non pu√≤ essere postergato rispetto ad altre passività contratte successivamente dal mutuatario.
CLIMA DEL MERCATO
MARKET SENTIMENT
Congiuntura del mercato in un particolare momento, specie in riferimento alle aspettative degli operatori.
COEFFICIENTE BETA
BETA
Misura statistica del rapporto tra il rischio del primo portafoglio e il rischio del mercato nel suo complesso. Per esempio il beta di un titolo misura la volatilità del suo prezzo rispetto alla volatilità dell’intero mercato.
COEFFICIENTE DI LIQUIDITA’
QUICK RATIO
Dato dal rapporto tra attività e passività nel breve termine, un indice che misura le disponibilità di mezzi dell’azienda e la sua capacità di far fronte alle passività a breve.
COEFFICIENTE DI RISERVA
RESERVE RATIO
E’ la frazione dei depositi contratti da un ente creditizio che deve essere mantenuta presso la Banca centrale in un conto solitamente infruttifero o remunerato a tassi pi√π bassi di quelli di mercato, allo scopo di soddisfare i requisiti di riserva obbligatoria.
COEFFICIENTE DI SOLVIBILITA’
SOLVENCY RATIO
Parametro di controllo prudenziale applicabile agli enti creditizi proposto in sede comunitaria, dato dal rapporto fra la consistenza dei fondi propri e l’ammontare degli elementi dell’attivo e delle operazioni fuori bilancio.
COEFFICIENTE GAMMA
GAMMA
Rapporto fra variazione del delta e la variazione unitaria del prezzo dello strumento finanziario oggetto del contratto a premio.
COEFFICIENTE PATRIMONIALE PONDERATO PER IL RISCHIO
RISK RATIO
Coefficiente dato dal rapporto tra il capitale di un’azienda e il totale degli impieghi e dei crediti di firma, ponderati sulla base di alcuni elementi di rischio. Il risultato un parametro che dà una misura approssimata dell’adeguatezza patrimoniale di un istituto di credito.
COEFFICIENTE VEGA
VEGA RATIO
Fattore che misura la sensibilità del valore di un’opzione al variare della volatilità di prezzo dello strumento sottostante.
COLLAR
COLLAR
Operazione che combina un cap con un floor. Si effettua al fine di ridurre il rischio di eccessive variazioni dei tassi d’interesse.
COLLEGATA
AFFILIATE
Due società si definiscono collegate se sono controllate dalla stessa società madre, o se una delle due possiede una partecipazione (non maggioritaria) nell’altra.
COLLOCAMENTO
PLACEMENT
Operazione necessaria per portare sul mercato titoli di nuova emissione.
COLLOCAMENTO DIRETTO
DIRECT PLACEMENT
Vendita diretta di titoli a investitori istituzionali, generalmente compagnie di assicurazioni vita, interessati a effettuare investimenti a lunga scadenza.
COMITATO FEDERALE PER IL MERCATO
FEDERAL OPEN MARKET COMMITTEE
Comitato facente parte della Federal Reserve che stabilisce le misure e gli interventi di politica monetaria nel breve termine, per esempio decide di tagliare o aumentare i tassi d’interesse ufficiali.
COMMISSIONE
FEE
L’onere che il fruitore di un servizio paga al fornitore per la prestazione del servizio stesso.
COMMISSIONE DI ENTRATA
FRONT END LOAD
Addebitata al momento della sottoscrizione di un fondo di investimento, sostenuta come rimborso di parte delle spese di gestione che si verificheranno durante il periodo di investimento.
COMMISSIONE DI GESTIONE
MANAGEMENT FEE
E’ il compenso richiesto da una società di gestione di fondi, addebitato all’investitore sulla base di una percentuale sui fondi gestiti oppure sul risultato finale.
COMMISSIONE DI PROROGA
EXTENSION FEE Commissione aggiuntiva, dovuta per il differimento della scadenza rispetto al termine convenuto originariamente.
COMMISSIONE DI SOTTOSCRIZIONE
UNDERWRITING FEE
Commissione percepita dagli istituti partecipanti al gruppo di assunzione a fermo di un consorzio di emissione, di regola commisurata alla quota di partecipazione.
COMMISSIONE DI USCITA
BACK-END LOAD
Commissione pagata dal titolare di un fondo comune di investimento aperto nel momento in cui avanza la richiesta di rimborso delle quote del fondo comune possedute.
COMMISSIONE EUROPEA
EUROPEAN COMMISION
Organo esecutivo dell’Unione Europea.
COMMISSIONE PER LA BORSA
SECURITIES AND EXCHANGE COMMISSION (SEC)
Autorità statunitense con poteri di controllo e di regolamentazione della borsa valori.
COMPENSAZIONE
CLEARING
Chiusura di posizioni opposte di titoli, valute e simili, dove ogni soggetto provvede a regolare la propria posizione, presso la Clearing House, per la scadenza in questione.
COMPENSAZIONE
NETTING
Relativa a pi√π posizioni omogenee, consiste nel corrispondere solo i saldi tra i fondi a pagare e a ricevere, al fine di evitare l’effettuazione di un numero elevato di pagamenti nei due sensi.
COMPENSAZIONE
OFFSET
Esecuzione di un’operazione che elimina l’effetto di un’altra di segno contrario.
COMPLETAMENTE DISTRIBUITA
FULLY DISTRIBUTED
Riferito a una partita di titoli di nuova emissione, indica la vendita del totale dei titoli sottoscritti.
COMPLETAMENTE INVESTITO
FULLY INVESTED
Viene così definito un portafoglio in cui il controvalore dei titoli posseduti quasi uguale alle somme dei fondi disponibili, perciò con contante residuo quasi nullo.
CONCORRENZA PERFETTA
PERFECT COMPETITION
Teoria relativa ad un modello di mercato ideale, prospetta l’ipotesi di soggetti economici perfetti, tutti ugualmente e perfettamente informati sulle condizioni di mercato. Essi compiono tutte le loro scelte in maniera razionale, agiscono in perfetta libertà, ed il loro ingresso sul mercato e le loro scelte non sono condizionati n√© da poteri politici, n√© da coalizioni di sorta; il loro assestamento sul mercato istantaneo e perfetto.
CONSEGNA CONTRO PAGAMENTO
DELIVERY VERSUS PAYMENT (DVP)
Principio in base al quale la consegna di titoli di credito o di altri documenti, avviene unicamente contro pagamento simultaneo.
CONSEGNABILE
DELIVERABLE
Nel settore degli strumenti derivati, l’attività oggetto del contratto trasferibile fisicamente a regolamento del contratto stesso.
CONSIGLIO DELLA RISERVA FEDERALE
FEDERAL RESERVE BOARD
Organo direttivo della Fed, composto da sette membri di nomina presidenziale.
CONSOB
CONSOB
Commissione nazionale per le Società e la Borsa. Istituita con la legge 216/1974, l’organo preposto alla vigilanza sul funzionamento dei mercati, delle sollecitazioni del pubblico risparmio, delle offerte pubbliche di acquisto o vendita. Obbliga tutte le società che rivolgono la loro attività verso il pubblico a osservare una serie di regole di trasparenza. Ha un potere di vigilanza anche sugli intermediari finanziari.
CONSORZIO
CONSORTIUM
Gruppo di società che si uniscono per svolgere un’attività comune. Per esempio di istituzioni finanziarie facenti parte di differenti Paesi che si raggruppano in un consorzio per esercitare attività finanziarie su scala internazionale.
CONSORZIO DI COLLOCAMENTO
UNDERWRITING SYNDICATE
Gruppo di intermediari finanziari, bancari e non bancari, incaricato da una società emittente di distribuire sul mercato titoli di nuova emissione, o detenuti in portafoglio, allo scopo di creare il flottante necessario alla quotazione, ovvero di assicurare la sottoscrizione dei titoli in emissione.
CONTANTE
CASH
L’insieme di banconote, monete, assegni bancari e circolari, e dai saldi dei conti correnti liberi. In contabilità, il contante viene riunito con i “cash equivalents”, cio i titoli aventi scadenza inferiore ai tre mesi che risultano di facile liquidabilità e il cui prezzo pu√≤ essere definito con sicurezza.
CONTI FUORI BILANCIO
OFF BALANCE SHEET
Sono registrati in questi conti i diritti ad ottenere o gli obblighi a offrire determinate operazioni in data futura. Ad esempio crediti di firma e contratti derivati.
CONTI VALUTARI
FOREIGN CURRENCY ACCOUNTS
Conti denominati in valuta straniera.
CONTO DESTINATO A GARANZIA
ESCROW ACCOUNT
Conto acceso negli Stati Uniti a nome di una parte, il cui utilizzo soggetto al benestare di una seconda parte. E’ anche un conto di evidenza acceso da una banca per accogliervi le scritture relative a un’operazione di “counter trade” o simili.
CONTO DI DEPOSITO
SAVINGS ACCOUNT
Deposito bancario fruttifero destinato tradizionalmente ad accogliere le disponibilità monetarie delle famiglie sottratte durevolmente al consumo o ad altri impieghi diretti.
CONTO GENERALE
GENERAL ACCOUNT
Conto tenuto da un intermediario in titoli che utilizza margini per svolgere operazioni per conto del cliente.
CONTO GESTITO
MANAGED ACCOUNT
Tipo di conto gestito da un intermediario, per il quale l’investitore sostiene una commissione periodica in proporzione al capitale gestito.
CONTO PROFITTI E PERDITE
PROFIT AND LOSS ACCOUNT
Conto riassuntivo dei risultati economici di gestione, al quale affluiscono i costi, i ricavi e le rimanenze dell’esercizio e che fornisce come saldo l’utile o la perdita d’esercizio.
CONTRATTAZIONE ALLE GRIDA
OPEN OUTCRY
Tipo di contrattazione in cui compratori e venditori si incontrano in un recinto organizzato presso la borsa valori, dove verbalmente fissano il prezzo delle singole operazioni. Il metodo si distingue da quello delle contrattazioni telematiche, dove la fissazione del prezzo avviene attraverso un sistema elettronico di comunicazione degli ordini.
CONTRATTAZIONE AUTOMATICA
PROGRAM TRADING
Sistema di gestione di portafoglio di tipo elettronico, che lascia all’elaboratore le decisioni di investimento.
CONTRATTAZIONI SALARIALI
WAGE BARGAINING
Trattative fra datori di lavoro e lavoratori, a livello collettivo o aziendale, per la ridefinizione dei parametri retributivi.
CONTRATTI IN ESSERE
OPEN INTEREST
Nel mercato dei futures o delle opzioni il numero o ammontare cumulativo dei contratti acquistati che non hanno trovato contropartita in transazioni di segno opposto, n√© sono stati estinti con la consegna dell’oggetto contrattuale.
CONTRATTO
CONTRACT
Accordo fra due o pi√π soggetti che ha come oggetto lo scambio di prestazioni secondo determinate regole.
CONTRATTO A CONTANTE
SPOT CONTRACT
Contratto di Borsa la cui liquidazione deve avvenire entro il secondo giorno (per i Bot), il terzo giorno (per gli altri titoli di Stato e per le obbligazioni), il quinto giorno (per le azioni, le obbligazioni convertibili e i warrants) e il decimo giorno (per le azioni negoziate al mercato ristretto) di mercato aperto dal giorno della stipulazione.
CONTRATTO A TERMINE
FORWARD CONTRACT
Contratto di compravendita con consegna differita.
CONTRAZIONE DELLA LIQUIDITA’
DRAINING RESERVES
Operazione di mercato monetario eseguita da una Banca centrale allo scopo di ridurre la liquidità presente nel sistema finanziario.
CONTRIBUTI ALLA PRODUZIONE
PRODUTION SUBSIDIES
Trasferimenti correnti erogati dalla pubblica amministrazione a unità residenti in un paese che producono bene e servizi destinabili alla vendita, allo scopo di influenzarne i prezzi, o consentire un’adeguata remunerazione dei fattori produttivi.
CONTRO GLI STOP
GATHER IN THE STOPS
Prassi operativa che prevede d’acquistare un numero di titoli sufficiente a spingere il prezzo fino al punto dove sono presenti ordini di stop di vendita, e che perci√≤ faranno scendere lo stesso fino ad un altro livello inferiore dove vi saranno altri stop, e cos√¨ via. In questo modo si crea l’opportunità di approfittare di tutte le oscillazioni del titolo.
CONTROLLANTE
PARENT COMPANY
Società in possesso di una quota del capitale di un’altra società tale da permetterne il controllo (50% pi√π uno dei diritti di voto, oppure una quota inferiore se il capitale frammentato).
CONTROLLATA
SUBSIDIARY
Società gestita da un’altra che ne detiene il controllo di diritto, disponendo della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria, o di fatto, esercitando un’influenza dominante nella stessa assemblea.
CONTROPARTE
COUNTERPARTY
Soggetto con il quale si concluso un affare, una contrattazione di titoli o altro, che ha operato alle medesime condizioni di prezzo ma nel senso inverso.
CONVERGENZA
CONVERGENCE
Processo di avvicinamento progressivo del prezzo di un bene e di quello di un contratto future sul medesimo bene con l’approssimarsi della scadenza del contratto, momento in cui i due prezzi dovranno corrispondere.
CONVERSIONE
CONVERSION
Con riferimento a un titolo, trasformazione del medesimo in un altro avente caratteristiche diverse, ad esempio un’azione con un’obbligazione, scambio tra un titolo a tasso fisso e uno a tasso variabile, o ancora, la sostituzione fra quote di fondi comuni di investimento aventi caratteristiche differenti.
CONVERSIONE
TRASLATION
Espressione del valore di una posizione finanziaria in termini di unità monetaria diversa da quella in cui la posizione stessa denominata.
CONVERSIONE DI CREDITI IN PARTECIPAZIONI AZIONARIE
DEBT-EQUITY SWAP
Conversione tra il debito di un paese in via di sviluppo e titoli azionari di società locali.
CONVERTIBILI
CONVERTIBLES
Titoli appartenenti ad una società che hanno la caratteristica di poter essere convertiti in azioni della stessa società. Possono essere azioni di risparmio o privilegiate, ma anche titoli a reddito fisso, ovvero mutui ipotecari a tasso variabile convertibili in titoli a tasso fisso.
CONVESSITA’
CONVEXITY
Si riferisce alla variazione della duration (durata finanziaria) di un titolo a reddito fisso al variare del rendimento. E’ la misura di quanto varia il prezzo di un titolo se i tassi d’interesse variano di un certo ammontare.
COPERTURA
HEDGE
Tecnica di rendere insensibile il valore di un investimento alla variazione dei prezzi di mercato. Generalmente si fa ricorso a strumenti derivati come i futures o le opzioni.
COPERTURA IMMEDIATA
BACK TO BACK
Procedimento operativo mediante il quale si effettua sul mercato un’operazione opposta a quella che stata appena compiuta.
COPERTURA IN ACQUISTO
LONG HEDGING
Copertura del rischio connesso alla detenzione di un posizione passiva titoli o merci, mediante la costituzione di una posizione di segno opposto.
COPERTURA INDIRETTA
CROSS HEDGE
Copertura del rischio di cambio o di interesse eseguita ricorrendo a strumenti derivati su investimenti differenti da quello in oggetto, ma a esso correlati. Ad esempio la copertura su un portafoglio di titoli a reddito fisso eseguita per mezzo di futures su tassi d’interesse denominati in una valuta diversa, ma relativi a titoli dello stesso tipo, come la copertura di una posizione in titoli di Stato in marchi a lunga scadenza effettuata tramite la vendita di futures su titoli di Stato americani a lunga scadenza.
COPERTURA ONERI FISSI
FIXED CHARGE COVERAGE
Rapporto tra l’utile ante imposte e il totale degli interessi passivi sui prestiti obbligazionari e sui finanziamenti a lungo termine. E’ un indice in grado di misurare l’idoneità dell’impresa a onorare i pagamenti sull’indebitamento a lungo termine.
CORPORATE BANKING
CORPORATE BANKING
Servizi bancari che offrono, mediante collegamenti telematici fra banche e imprese, la possibilità per quest’ultima di effettuare operazioni direttamente dalle proprie sedi.
CORRELAZIONE
CORRELATION
In statistica, interdipendenza fra due variabili.
CORREZIONE
CORRECTION
In analisi tecnica, la temporanea inversione di tendenza del prezzo di un titolo che si allontana dalla tendenza dominante per un intervallo di tempo pi√π o meno lungo.
CORRISPONDENTE
CORRESPONDENT
Istituzione finanziaria che opera per conto di un’altra banca effettuando servizi come i pagamenti presso determinati soggetti non collegati direttamente alla banca.
CORSA AGLI SPORTELLI
BANK RUN
Precipitoso ritiro in massa di depositi innescato dalla paura di un fallimento bancario.
COSTO DEI FONDI
COST OF FUNDS
E’ il costo del capitale proveniente da terzi che la banca utilizza per le proprie operazioni. Per esempio gli interessi passivi sui depositi della clientela o l’interesse pagato sui depositi interbancari.
COSTO DEL LAVORO
LABOUR COST
A livello di settore o sistema economico, ammontare delle retribuzioni lorde complessive. A livello di impresa, rappresenta il costo della manodopera, ossia salari e stipendi corrisposti in un determinato periodo contabile.
COSTO DEL VENDUTO
COST OF SALES
Costo di produzione delle prestazioni fornite per il conseguimento del volume d’affari. E’ pari al valore delle rimanenze iniziali di magazzino pi√π i costi di acquisto e di produzione, meno il valore delle rimanenze finali.
COSTO DI CAPITALE
COST OF CAPITAL
Il rendimento alternativo che un capitale sarebbe in grado di produrre se fosse impiegato in un altro investimento con condizioni similari di rischiosità. Rappresenta il costo opportunità dell’investimento in atto.
COSTO DI FINANZIAMENTO
CARRYING COST
E’ il costo sostenuto per finanziare la detenzione di un investimento. Per esempio l’acquisto di un titolo finanziato attraverso un prestito: l’interesse pagato sul prestito il costo di finanziamento del titolo.
COSTO DI MANTENIMENTO
COST OF CARRY
Totale dei costi di un investimento, ad esempio il pagamento dell’interesse sul capitale, o le spese della conservazione del bene.
COSTO DI TRANSAZIONE
TRANSACTION COST
Costo che comporta la negoziazione di un’attività finanziaria.
COSTO FISSO
FIXED COST
Elementi di costo che restano invariati al variare delle quantità prodotta. Per esempio, i costi di amministrazione.
COSTO MARGINALE
MARGINAL COST E’ il costo aggiuntivo che un’impresa deve sostenere per produrre una quantità aggiuntiva di un determinato bene.
COSTO OPPORTUNITA’
OPPORTUNITY COST
Valore dei beni alternativi cui bisogna rinunciare per ottenere un bene determinato. S’intende anche il rendimento alternativo di un investimento affine a quello in esame per caratteristiche di rischiosità.
COSTO VARIABILE
VARIABLE COST
Costo che varia in proporzione alla quantità prodotta.
COVARIANZA
COVARIANCE
Indicatore statistico della relazione di interdipendenza di due variabili.
COVERED WARRANT
COVERED WARRANT
Opzione cartolarizzata, quotata nei mercati borsistici primari, che attribuisce il diritto di comprare o vendere (nel primo caso definita opzione call, nel secondo opzione put) una determinata quantità di denaro ovvero altra attività finanziaria ad un determinato prezzo e ad una data stabilita.
CREDIT CRUNCH
CREDIT CRUNCH
Situazione in cui si verifica un brusco inasprimento delle condizioni di offerta del credito.
CREDITI IN SOFFERENZA
BAD DEBTS
Indica quei crediti la cui riscossione non certa, sia per scadenza che per ammontare. Per ovviare a questi rischi, solitamente le aziende si tutelano accantonando a riserva parte del reddito di esercizio, detta per perdite su crediti. Quando un credito diviene inesigibile lo si cancella dalle scritture tramite un’appropriata movimentazione del conto di riserva relativo.
CREDITI INESIGIBILI O IN SOFFERENZA
ACCOUNTS UNCOLLECTIBLE
Crediti che, causa il fallimento o l’insolvenza del debitore, non saranno pi√π riscossi o lo saranno in misura inferiore al loro ammontare.
CREDITO AL CONSUMO
CONSUMER CREDIT
E’ un prestito concesso individualmente per il finanziamento di un’impresa commerciale o per spese correnti.
CREDITO APERTO
OPEN CREDIT
E’ un credito la cui concessione avviene immediatamente, senza verificare l’affidabilità del beneficiario.
CREDITO COMMERCIALE
TRADE CREDIT
Tipo di finanziamento a breve termine del capitale circolante di una società.
CREDITO IRREVOCABILE
IRREVOCABLE CREDIT
Concessione di credito priva della possibilità di revoca o di modifica senza il chiaro consenso del beneficiario della stessa.
CRESCITA ECONOMICA
ECONOMIC GROWTH
Procedimento di espansione in termini reali del reddito di un sistema economico.
CRESCITA INDOTTA DALLE ESPORTAZIONI
EXPORT-LED GROWTH
Espansione dell’attività economica dovuta da un incremento nella esportazioni.
CRESCITA TRAINATA DAI SERVIZI
CONSUMPTION-LED GROWTH
Espansione dell’attività economica, determinata dalla componente di domanda costituita dai consumi.
CRITERI DI CONVERGENZA
CONVERGENCE CRITERIA
Requisiti fissati dal trattato di Maastricht per poter accedere all’unione economica e monetaria europea.
CRITERIO DI CASSA
CASH BASIS
Principio contabile che evidenzia i costi e i ricavi di competenze dell’esercizio unicamente sulla base della reale movimentazione di fondi. In base a questa pratica, l’acquisto di un’immobilizzazione tecnica, che pu√≤ essere usata per pi√π esercizi, viene totalmente assorbito dall’esercizio in corso, dove stato effettuato il pagamento.
CUNEO
WEDGE
In analisi tecnica una formazione grafica data dall’intersezione di linee, in prossimità della quale si prevede un’impennata o un crollo delle quotazioni.
CURVA DEI RENDIMENTI
YIELD CURVE
Rappresentazione grafica del rendimento dei titoli obbligazionari con scadenze variabili nel tempo. La curva viene tracciata collocando la durata residua del titolo nell’asse orizzontale e la percentuale di rendimento in quella verticale. Una curva che presenta i rendimenti a lungo termine maggiori rispetto a quelli a breve viene detta positiva, mentre quella in cui i rendimenti a breve sono superiori a quelli a lungo termine viene definita invertita o negativa.
CURVA DEI RENDIMENTI INVERTITA
INVERTED YIELD CURVE
Funzione rappresentativa di una situazione di mercato in cui i rendimenti sono elevati in relazione agli strumenti a breve termine e ridotti relativamente a quelli a lungo termine.
CURVA DEI RENDIMENTI NEGATIVA
NEGATIVE YIELD CURVE
Vedi Inverted Yield Curve
CURVA DEI RENDIMENTI POSITIVA
POSITIVE YIELD CURVE
Funzione rappresentativa delle scadenze dei tassi di interesse in cui i rendimenti di mercato appaiono ridotti per gli strumenti a breve termine ed elevati per quelli a lungo termine.
CURVA DI PHILLIPS
PHILLIPS CURVE
Funzione che esprime la correlazione fra i salari nominali e il tasso di disoccupazione. Si utilizza la stessa dicitura per indicare la funzione che mette in relazione il tasso di inflazione al tasso di disoccupazione.
DATA DELL’OPERAZIONE
DATE OF TRADE
Giorno di esecuzione di una data operazione.
DATA DI CONSEGNA
DELIVERY DATE
Il giorno nel quale un contratto future deve essere eseguito. E’ il giorno in cui il venditore deve consegnare i beni sottostanti al contratto future. Nel mercato dei cambi, il giorno in cui deve avvenire la consegna di un ammontare prefissato in divisa estera a un cambio fissato precedentemente.
DATA DI EMISSIONE
ISSUE DATE
E’ la data in cui viene emesso un prestito obbligazionario, a partire dalla quale iniziano a decorrere gli interessi sul titolo.
DATA DI INIZIO
DATED DATE
E’ il giorno dal quale si inizia a calcolare il rateo d’interesse su obbligazioni di nuova emissione.
DATA DI SCADENZA
DATE OF MATURITY
Giorno in cui va estinto un debito, tramite il pagamento di capitale e interessi.
DATA EX DIVIDENDO
EX DIVIDEND DATE
Giorno nel quale un titolo viene quotato ex dividendo, non contenendo pi√π il diritto alla riscossione del dividendo. Negli Stati Uniti l’Ex dividend date generalmente fissato in un girono che circa tre settimane antecedente all’effettivo pagamento del dividendo.
DATA SPEZZATA
ODD DATE
Nel mercato dei cambi, data di scadenza di un’operazione qualsiasi che non corrisponde a una delle scadenze comuni, trattate normalmente. Per esempio un periodo di 40 giorni, intermedio alle scadenze classiche di un mese e due mesi.
DATA VALUTA
VALUE DATE
Data di riferimento per il calcolo degli interessi.
DAX
DAX
E’ l’indice delle blue chips della Borsa di Francoforte. Si calcola su un paniere dei 30 titoli a maggiore capitalizzazione.
DEALER
DEALER
Individuo o società che in nome e per conto proprio opera sul mercato finanziario fornendo quotazioni e impegnandosi a rispettare le applicazioni delle contropartite.
DEBITO
DEBT
Obbligazione di pagamento che ha un soggetto nei confronti di un altro.
DEBITO A BREVE TERMINE
SHORT TERM DEBT
Finanziamenti aziendali che verranno rimborsati entro un anno dalla chiusura dell’esercizio. Nel bilancio rientrano nella voce delle passività correnti.
DEBITO AD AUTORIMBORSO
SELF SUPPORTING DEBT
Titolo obbligazionario che assicura il pagamento delle cedole e il rimborso finale del capitale tramite i proventi dall’attività economica che ha finanziato. Un esempio dato dal pagamento periodico delle cedole di un titolo con proventi dell’esercizio di un’opera pubblica costruita per mezzo dei fondi derivanti dall’emissione del titolo stesso.
DEBITO ESTERNO
EXTERNAL DEBT
Debito di un paese verso il resto del mondo.
DEBITO NON GARANTITO
UNSECURED DEBT
Debito non assistito da alcuna garanzia specifica.
DEBITO PRIVILEGIATO
SENIOR DEBT
Debito che in caso di liquidazione della società concorre alla ripartizione dell’attivo netto in via prioritaria. Ad esempio prestiti assistiti da garanzia ipotecaria.
DEBITO PRO CAPITE
PER CAPITA DEBT
E’ l’ammontare totale del debito emesso da un’autorità pubblica diviso per la popolazione residente.
DEBITO PUBBLICO
PUBLIC DEBT
Insieme delle passività assunte dalle amministrazioni pubbliche.
DEBITO SUBORDINATO
SUBORDINATED DEBT
Debito che in caso di liquidazione di un’impresa concorre alla distribuzione del patrimonio netto in via subordinata rispetto agli altri.
DECLASSAMENTO
DOWNGRADING
Revisione, in senso negativo, operata da una società di rating del grado di affidabilità creditizia attribuito a un mutuatario, ad una società o ad un titolo.
DEFICIT DI BILANCIO
DEFICIT NET WORTH
Si verifica quando il passivo di bilancio supera l’attivo.
DEFICIT FEDERALE
FEDERAL DEFICIT
Il deficit dell’autorità federale statunitense, che viene solitamente soddisfatto tramite l’emissione di titoli a breve, medio e lungo termine.
DEFLATORE
DEFLATOR
Indice della variazione dei prezzi che permette di separare la componente di crescita di un aggregato economico dovuta a fattori reali dalla componente dovuta invece a fattori monetari.
DEFLAZIONE
DEFLATION
Indica il fenomeno inverso rispetto all’inflazione. E’ la tendenza dei prezzi a diminuire.
DELTA
DELTA
Nelle opzioni, si tratta del fattore numerico che misura la variazione di prezzo dell’opzione causata da una variazione unitaria dello strumento sottostante. Se ad esempio un’opzione possiede un delta di 0,5 ed il prezzo del sottostante vale 10 lire, quello dell’opzione salirà di 5 lire.
DENARO
BID
E’ il prezzo che un operatore di mercato disponibile a pagare per comprare una divisa, un titolo, uno strumento finanziario.
DENARO E LETTERA
BID AND ASKED
Quotazione completa di un operatore (market maker), composta da un prezzo di acquisto e un prezzo di vendita. la differenza tra i due prezzi definita “spread”.
DEPOSITARIO
DEPOSITARY
Si intende un’istituzione finanziaria che, attraverso il pagamento di una commissione, esegue le operazioni di custodia di titoli appartenenti a un diverso soggetto.
DEPOSITO
DEPOSIT
Capitale che un ente creditizio mette a disposizione e per il quale viene corrisposto un interesse. Il deposito può essere anche rappresentato da un generico bene dato in consegna ad un soggetto o da titoli gestiti da un intermediario di Borsa.
DEPOSITO A VISTA
SIGHT DEPOSIT
Deposito convertibile in danaro senza termine di preavviso e liberamente trasferibile mediante assegno, giroconto o analogo ordine di pagamento.
DEPOSITO DERIVATO
DERIVATIVE DEPOSIT
Deposito generato da un prestito bancario.
DEPOSITO FIDUCIARIO
FIDUCIARY DEPOSIT
Fondi collocati in gestione fiduciaria presso una banca, la quale provvede a investirli a sua discrezione, ma per conto e a rischio del depositante.
DEPOSITO FORWARD FORWARD
FORWARD FORWARD DEPOSIT
Contratto di deposito a termine negoziato per una data futura. E’ un sistema per coprire un fabbisogno futuro alle condizioni attuali, permettendo quindi di ridurre dal rischio di tasso di interesse.
DEPOSITO INDICIZZATO
MARKET INDEX DEPOSIT
Strumento di mercato monetario (certificato di deposito o deposito vincolato) il cui rendimento legato all’andamento di un indice economico o finanziario predeterminato.
DEPOSITO INTEBANCARIO
INTERBANK DEPOSIT
Conto aperto da una banca a un altro istituto di credito.
DEPOSITO OVERNIGHT
OVERNIGHT DEPOSIT
Deposito interbancario con scadenza a ventiquattro ore e regolamentato nel giorno stesso.
DEPOSITO TOM NEXT
TOM NEXT DEPOSIT
Deposito interbancario con scadenza a ventiquattro ore, ma con regolamento il giorno successivo
DEPOSITO VINCOLATO
TIME DEPOSIT
Deposito bancario in cui il cliente obbligato a dare un preavviso alla banca per effettuare dei prelievi.
DEPREZZAMENTO
DEPRECIATION
Con deprezzamento si intende la perdita di valore di una moneta nei confronti di un’altra alla quale legata da un rapporto di cambio flessibile.
DEREGULATION
DEREGULATION
Processo di riduzione dei vincoli legali all’esercizio di una determinata attività, effettuata allo scopo di ottenere una maggior efficienza del mercato.
DERIVATI LINEARI
LINEAR DERIVATIVES
Strumenti derivati i cui valori cambiano proporzionalmente ai cambiamenti dell’attivvità sottostante. Esempi comuni sono i futures, i forwards e gli swaps. Tra i non lineari troviamo le opzioni, i cui prezzi cambiano in modo non lineare con quelli dell’attività sottostante.
DESK
DESK Postazione operativa di una qualsiasi istituzione finanziaria, dalla quale vengono inviati gli ordini di compravendita su un determinato gruppo di beni di investimento (titoli, materie prime, valute, ecc.).
DESTAGIONALIZZAZIONE
SAESONAL ADJUSTMENT
Procedimento statistico con cui si depura una serie storica dall’influsso di fattori periodici, al fine di evidenziare l’andamento tendenziale del fenomeno osservato.
DICHIARAZIONE DI CESSAZIONE
TERMINATION STATEMENT
Dichiarazione rilasciata da un istituto di credito nella quale si attesta che un prestito stato totalmente rimborsato, e perciò le garanzie prestate dal debitore possono essere liberate.
DIFFERENZE SALARIALI
WAGE DIFFERENTIAL
Disparità nei livelli retributivi medi fra differenti categorie di lavoratori.
DIFFERENZIALE A TERMINE
FORWARD DIFFERENTIAL
Scarto positivo (premio) o negativo (sconto) tra quotazione a termine e quella a pronti, di uno strumento finanziario.
DIFFERENZIALE DI EMISSIONE
UNDERWRITING SPREAD
Margine di guadagno delle banche di investimento sull’operazione di collocamento di titoli di nuova emissione, rappresentato dalla differenza tra il prezzo garantito agli investitori e quello che la società emittente offre alle banche stesse.
DIFFERENZIALE DI RENDIMENTO
YIELD SPREAD
Scarto di regola espresso in termini percentuali o in punti base, fra i rendimenti di due strumenti finanziari comparabili.
DIFFERENZIALE DI RENDIMENTO NON COPERTO
UNCOVERED YIELD RATE DIFFERENTIAL
Scarto fra il rendimento di differenti strumenti che non tiene dello sconto o premio della quotazione a pronti rispetto a quella a termine.
DIMENSIONE
SIZE
Il numero di beni di investimento disponibili per la realizzazione di un’operazione di compravendita.
DINGO
DINGO
Obbligazione governativa australiana, espressa in dollari americani di tipo zero coupon, ottenuta separando il titolo dalle sue cedole.
DIRITTI DI CONCESSIONE
ROYALTY
Compensi corrisposti per l’utilizzo a fini produttivi di una proprietà, di risorse naturali, o di un brevetto.
DIRITTO DI OPZIONE
SUBSCRIPTION RIGHT
Diritto spettante ai titolari di azioni o di obbligazioni convertibili di sottoscrivere azione o obbligazioni convertibili di nuova emissione, in proporzione ai titoli posseduti.
DIRITTO DI PRELAZIONE
PREEMPTIVE RIGHT
Possibilità preferenziale di acquisto di un bene o di un diritto accordata a determinati soggetti grazie alla legge o ad una convenzione negoziale. Riguardo ai titoli azionari di una società, i possessori possono esercitare un diritto di prelazione sulle azioni di nuova emissione, in rapporto al numero di azioni già possedute.
DIRITTO DI REDENZIONE
EQUITY OF REDEMPTION
Il diritto che ha il proprietario fallito di un bene immobile di sottrarsi alla vendita giudiziale del bene stesso e rientrarne in possesso per mezzo del pagamento del capitale, degli interessi e degli oneri aggiuntivi ai creditori.
DIRITTO DI REINVESTIMENTO
REINVESTMENT PRIVILEGE
E’ il diritto spettante all’azionista o al possessore di quote di un fondo comune, di reinvestire in azioni o in quote i dividendi ricevuti, senza nessun costo aggiuntivo.
DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO
SPECIAL DRAWING RIGHT (SDR)
Moneta del Fondo monetario internazionale, distribuita ai paesi membri in proporzione alle rispettive quote. Il suo valore dato da una media ponderata di diverse monete.
DISAVANZO COMMERCIALE
TRADE DEFICIT
Saldo negativo della bilancia commerciale di uno Stato.
DISAVANZO STRUTTURALE
STRUCTURAL DEFICIT
Disavanzo no riconducibile a fattori congiunturali o comunque transitori, bens√¨ all’assetto di fondo della finanza pubblica.
DISCIPLINA DI MERCATO
MARKET DISCIPLINE
Pressione esercitata dal mercato sul comportamento e modalità di gestione di un operatore, in contrapposizione alla disciplina esercitata mediante vincoli normativi.
DISINFLAZIONE
DISINFLATION
Politica economica volta alla diminuzione del livello generale dei prezzi.
DISINTERMEDIAZIONE
DISINTERMEDIATION
Processo attraverso il quale un quota crescente di risparmio viene collocata direttamente presso i prenditori finali. Ha come conseguenza il movimento di fondi in uscita dai depositi bancari verso strumenti di mercato finanziario o monetario.
DISINVESTIMENTO
DISINVESTMENT
Contrazione del capitale utilizzato come investimento oppure impiegato nei processi produttivi.
DISOCCUPAZIONE
UNEMPLOYMENT
Numero delle persone che risultano in cerca di occupazione in base alle liste di collocamento o a rilevazioni campionarie.
DISPONIBILITA’ A VISTA
MONEY AT CALL
Posta aggregata di un bilancio bancario, ammontare dei saldi esigibili immediatamente o con brevissimo preavviso.
DISTRIBUZIONE NORMALE
NORMAL DISTRIBUTION
Distribuzione di frequenza che ha una forma simmetrica (intorno alla media) e che pu√≤ essere definita esclusivamente in termini del valore medio e della standard deviation. Una volta noti questi due indicatori, possibile calcolare la probabilità corrispondente a qualsiasi dato valore numerico.
DISTRIBUZIONE UNIVARIATA
UNIVARIATE DISTRIBUTION
Distribuzione di frequenza costruita con una sola variabile.
DIVARIO
GAP
In analisi tecnica il gap si realizza nel grafico di un titolo nel momento in cui l’intervallo tra prezzo massimo e minimo di quotazione in una giornata minore o superiore allo stesso intervallo di prezzo del giorno seguente, lasciando quindi un intervallo di prezzi dove non vi sono state quotazioni effettive.
DIVERSIFICAZIONE
DIVERSIFICATION
Suddivisione del capitale disponibile in forme di investimento diversificate (obbligazioni, titoli azionari, valute pregiate o metalli preziosi), con l’intento di ridurre la rischiosità del portafoglio.
DIVIDEND YIELD
DIVIDEND YIELD
Rapporto tra dividendo per azione e quotazione corrente del titolo. Indica la remuneratività del titolo.
DIVIDENDO
DIVIDEND
Remunerazione corrisposta al titolare di azioni, si effettua in genere annualmente per le società italiane e trimestralmente per quelle americane. L’ammontare deciso dall’assemblea degli azionisti e va normalmente a valere sui profitti prodotti della gestione aziendale, oppure va a configurarsi come restituzione di capitale.
DIVIDENDO DI COMPENSO
EQUALIZING DIVIDEND
Dividendo corrisposto eccezionalmente agli azionisti per compensarli della perdita provocata da un cambiamento imprevisto nei pagamenti dei dividendi trimestrali.
DIVISA CONVERTIBILE
CONVERTIBLE CURRENCY
Divisa che pu√≤ essere scambiata con un’altra in qualsiasi momento, senza che si verifichi qualsiasi impedimento legale.
DIVISA ESOTICA
EXOTIC CURRENCY
Divisa che non fa parte del gruppo di quelle pi√π comunemente trattate sui mercati internazionali e che per questo pu√≤ essere negoziata con qualche difficoltà. Fanno parte di questo gruppo le divise di piccoli Paesi in via di sviluppo.
DOPO BORSA
KERB MARKET
vedi After-hours market.
DOPPIO MINIMO/MASSIMO
DOUBLE BOTTOM/TOP
In analisi tecnica, la rappresentazione in cui il prezzo si avvicina per due volte a un minimo o a un massimo continuando a procedere successivamente in direzione inversa a quella di provenienza.
DUMPING
DUMPING
Pratica ritenuta illegale di vendita sottocosto presso mercati esteri di beni nazionali, fatta al fine di ottenere in questo modo posizioni competitivamente vantaggiose.
DURATA
DURATION
Termine derivato dalla matematica finanziaria, serve a misurare la vita residua di un prestito obbligazionario. Si calcola con la media aritmetica ponderata delle scadenze future dei flussi di cassa generati dalla riscossione delle cedole e dal rimborso finale del titolo. E’ utile per determinare, nell’ambito della gestione di un portafoglio, l’effetto di variazioni dei rendimenti di mercato sui prezzi dei titoli, ed conosciuta anche come “Duration di Macaulay”.
DURATION MODIFICATA
MODIFIED DURATION
Indicatore di sensitività del prezzo. E’ uguale alla duration di Macaulay divisa per la somma tra uno e lo yield.
EASD
EASD
European Association of Securities Dealers. Ha il compito di creare un mercato azionario efficiente all’interno dell’Unione Europea.
EASDAQ
EASDAQ
Letteralmente “European Association of Securities Dealers Automated Quatations”. Attiva dal 1999, e una borsa europea che riprende il modello del Nasdaq americano, distaccandosene tuttavia per la modalita di trasmissione degli ordini.
ECONOMETRIA
ECONOMETRICS
Ramo della scienza economica che si interessa della formulazione, identificazione e stima di modelli matematici che possano rappresentare un fenomeno economico e permettere di effettuare previsioni sul futuro andamento dello stesso.
ECONOMIA DEL BENESSERE
WELFARE ECONOMICS
Branca dell’economia politica che si occupa di individuare l’ottimo sociale, sulla base di criteri di efficienza allocativa e di equita.
ECONOMIA DELL’OFFERTA
SUPPLY SIDE ECONOMY
Approccio di politica economica basato su provvedimenti diretti a stimolare l’attivita economica attraverso incentivi fiscali sul versante della produzione.
ECONOMIA SOMMERSA
BLACK ECONOMY
Insieme delle attivita economiche che sfuggono alle rilevazioni ufficiali.
ECU
EUROPEAN CURRENCY UNIT
Unita monetaria di conto costituita dagli stati membri della Comunita Economica Europea nel 1979. Il valore dell’ecu e pari alla media ponderata delle quotazioni delle divise facenti parte del paniere di riferimento, con pesi che rispecchiano la dimensione e l’importanza economica dei differenti Stati membri. Ora sostituita dall’Euro.
EFFETTO ANNUNCIO
ANNOUNCEMENT EFFECT
Indica l’effetto prodotto sui mercati finanziari o su singoli titoli dalla comunicazione di notizie riguardanti la situazione economica di un paese, le strategie e gli obiettivi della politica economica, ma anche esiti e previsioni su singole societa quotate in borsa.
EFFETTO DI CONTAGIO
CONTAGION EFFECT
Fenomeno per cui una situazione di difficolta a livello di singola societa si propaga ad altre unita del gruppo.
EFFETTO DI PREZZO
PRICE EFFECT
Variazione nella domanda di un bene indotta da una variazione di prezzo del bene medesimo.
EFFETTO DI SOSTITUZIONE
SUBSTITUTION EFFECT
Effetto prodotto sulla quantita acquistata di un bene dalla variazione di prezzo del bene stesso, assumendo come costante il reddito.
EFFICIENZA DEL MERCATO
MARKET EFFICIENCY
Insieme delle caratteristiche (quali l’assenza di vincoli legali e di fatto alla concorrenza, la trasparenza e la facile accessibilita delle informazioni) che rendono minimi i costi di transazione.
ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI
ELETRONIC DATA PROCESSING (EDP)
Insieme delle operazioni di trattamento logico-aritmetico di dati alfanumerici effettuata da elaboratori elettronici.
EMISSIONE
ISSUE
Operazione finanziaria, da parte di una societa o di un ente, che consiste nell’offerta di titoli azionari rappresentativi della societa (in genere in concomitanza ad una delibera di aumento del capitale) o di titoli obbligazionari destinati al pubblico dei risparmiatori.
EMISSIONE DI AZIONI GRATUITE
SCRIP ISSUE
Emissione di azioni assegnate gratuitamente ai soci, in proporzione al numero di azioni detenute, in seguito alla capitalizzazione di riserve, di altri accantonamenti o di plusvalenze.
EMITTENTE
ISSUER
Soggetto, societa, governo o ente sovranazionale, il quale offre i propri titoli azionari o obbligazionari ai sottoscrittori, e che si rende garante degli obblighi relativi alla particolare categoria di titoli.
ENTRATA DI CAPITALE
EQUITY INCOME
Differenza tra il reddito operativo netto e gli interessi passivi.
EPS – Earnings Per Share
EPS
Esprime il rapporto fra l’utile netto di una società ed il numero delle azioni ordinarie
EQUITY KICKER
EQUITY KICKER
Nel settore delle operazioni di finanziamento immobiliare, e l’offerta di una partecipazione ai mezzi propri di un’operazione che prevede l’assunzione di debito, con il beneficio di un flusso di cassa positivo alla fine dell’investimento.
EROSIONE FISCALE
TAX EROSION
Riduzione della base imponibile che sarebbe in linea di principio soggetta a tributo a causa di varie forme di agevolazione ed esenzione, di inadeguatezze nel metodo di accertamento o di regimi fiscali sostitutivi.
ERRORE SISTEMATICO DI PONDERAZIONE
WEIGHT BIAS
Errore sistematico dovuto all’impiego di coefficienti di ponderazione viziati da una qualsiasi distorsione.
ESCLUSIONE
EXCLUSION
Riguarda quei redditi che vanno indicati nella dichiarazione fiscale ma che partecipano solamente in parte al computo della stessa. Per esempio le societa americane possono escludere l’80% dei dividendi ricevuti da altre societa.
ESEGUI O CANCELLA
FILL OR KILL
Ordine riferito ad un intermediario di acquistare o vendere, che perde di validita nel caso non venga eseguito in tempo reale.
ESEGUIRE
FILL
Nelle contrattazioni in titoli indica il momento nel quale l’ordine ricevuto dall’intermediario e stato in effetti interamente eseguito.
ESPOSIZIONE
EXPOSURE
Indica la rischiosita relativa ad un credito concesso ad un beneficiario.
ESPOSIZIONE GIORNALIERA
DAYLIGHT EXPOSURE
Esposizione massima giornaliera al rischio di cambio di un’istituzione finanziaria.
ESPOSIZIONE IN DIVISA
CROSS CURRENCY EXPOSURE
Esecuzione di operazioni di finanziamento o di prestito denominate in una certa divisa, controbilanciate da operazioni di senso inverso ma in un’altra valuta.
ESPOSIZIONE INFRAGIORNALIERA
INTRADAY EXPOSURE
Esposizione creditoria con durata inferiore a un giorno. Misura il rischio cui si viene a trovare un operatore nel corso della giornata.
ESTENSIONE
DATING
Per quanto riguarda le operazioni commerciali, il prolungamento della durata di un credito commerciale a breve termine, per esempio da un mese a due mesi. Per quanto riguarda le operazioni bancarie, l’intervallo di tempo che passa tra l’emissione di un finanziamento a tempo determinato e l’istante in cui si estingue l’operazione.
ESTRATTO CONTO
ACCOUNT STATEMENT
Documento riepilogativo dei movimenti avvenuti su un conto in un certo periodo di tempo.
EUROBBLIGAZIONI
EUROBOND
Sono obbligazioni a medio-lungo termine emesse in un Paese diverso da quello dell’emittente, in una valuta estera, collocate sul mercato finanziario europeo da consorzi di banche. Generalmente esenti da ritenute alla fonte.
EUROCLEAR
EUROCLEAR
Sistema elettronico utilizzato per la custodia dei titoli, e il regolamento delle operazioni effettuate su di essi.
EURODOLLARO
EURODOLLAR
Certificati di deposito denominati in dollari USA, emessi al di fuori degli Stati Uniti, sostanzialmente nei piu importanti centri finanziari del mondo.
EURONOTA
EURONOTE
Termine usato per una varieta di titoli a breve termine, emessi a sconto in serie continua sul mercato delle eurovalute.
EUROVALUTE
EUROCURRENCY
Valute che usufruiscono di una particolare liberta di contrattazione al di fuori del paese di origine. La maggior parte delle contrattazioni in eurovalute e svolta in eurodollari.
EX CEDOLA
EX COUPON
Indica un titolo azionario privo di cedola che puo essere quotato solo come titolo a sconto.
EX DIRITTI
EX RIGHTS
E’ un titolo azionario privato del diritto di opzione relatiovo all’emissione di azioni di nuova emissione, diritto che, passato il giorno ex rights viene contrattato a parte rispetto all’azione.
EX DIVIDENDO
EX DIVIDEND
Relativo ad un titolo azionario, indica che il dividendo e gia stato conferito al beneficiario di competenza.
EX WARRANT
EX WARRANTS
Titolo privo del diritto al possesso del warrant connesso.
F
F.R.A.
FORWARD RATE AGREEMENT
Contratto di deposito attraverso il quale due controparti fissano un tasso d’interesse su un deposito in una determinata valuta e per un determinato arco temporale, con l’impegno di liquidare alla data convenuta la differenza fra il tasso concordato e il tasso corrente di riferimento. Ha lo scopo di fornire una copertura contro il rischio di oscillazioni dei tassi di interesse.
FABBISOGNO DI CAPITALE
CAPITAL REQUIREMENTS
La somma dei fondi necessari a permettere il normale svolgimento delle normali operazioni di gestione di una società. E’ formata da una quota a lungo termine atta a finanziare gli impianti di produzione, ed la restante a breve termine, il cosiddetto working capital, necessario al regolare andamento delle operazioni correnti di gestione.
Alcuni intermediari finanziari, con il termine “fabbisogno di capitale”, indicano la dotazione minima di capitale prescritta a fronte di varie tipologie di rischio.
FACILITAZIONE DI AGGIUSTAMENTO STRUTTURALE
STRUCTURAL ADJUSTMENT FACILITY
Finanziamento concesso a condizioni favorevoli dalla Banca mondiale a favore di Paesi in via di sviluppo.
FACTORING
FACTORING
Tipo di finanziamento aziendale che prevede la cessione di crediti commerciali ad un società finanziaria specializzata “factor”, che assume l’incarico della riscossione degli stessi, eventualmente garantendone il buon fine.
FARE MERCATO
MAKE MARKET
Operare offrendo quotazioni operative di acquisto e vendita di alcuni d’investimento, contribuendo in questo modo ad accrescere le loro liquidità nonch√© le possibilità operative del mercato. Il soggetto che mette in atto queste procedure viene definito dealer.
FATTURA PETROLIFERA
OIL BILL
Termine giornalistico, indicante il valore complessivo dei prodotti petroliferi importati da un paese.
FATTURATO
TURNOVER
Somma, facente riferimento ad un determinato periodo, dei ricavi provenienti dalla vendita di beni e servizi di una società. Si distingue in netto o lordo tenendo conto nel calcolo degli stessi dovranno essere valutati anche elementi come gli sconti ed i resi.
FED
FED
Federal Reserve System, la Riserva Federale americana. E’ la banca centrale degli Stati Uniti, autorizzata dal Congresso a emettere moneta e attuare la politica monetaria, determinando la disponibilità di moneta in circolazione e fissando il livello dei tassi d’interesse.
FIBOR
FIBOR
Frankfurt Interbank Offered Rate. Tasso d’interesse al quale le grandi banche tedesche sono disposte a concedere depositi in marchi sul mercato interbancario.
FIDEIUSSIONE
GUARANTEE
Garanzia personale prestata da un soggetto a un creditore consistente nell’impegno ad assolvere l’obbligazione contratta dal debitore principale in caso di inadempienza di quest’ultimo.
FIDUCIANTE
GRANTOR
Colui che vende l’option.
FIDUCIARIO
FIDUCIARY
Soggetto che opera per conto di un altro nell’amministrare un complesso di beni. La legge stabilisce che il fiduciario debba agire ogni volta per l’ottenimento del pi√π alto beneficio per il fiduciante, e garantire in ogni caso i suoi interessi.
FIFO
FIFO
First in first out. Criterio di valutazione dei flussi di magazzino, con il quale i suppone che le unità entrate siano state le prime ad uscire. Le rimanenze sono quindi valutate ai prezzi pi√π recenti.
FILIALI STRANIERE
FOREIGN BRANCHES
Filiali di banche estere che operano nel territorio nazionale. Secondo particolari accordi tra le autorità governative, tutte le banche operanti sul territorio di un altro Stato sono soggette alle normative e alle leggi di quest’ultimo.
FINANZA AZIENDALE
CORPORATE FINANCE
Insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione dei mezzi finanziari di un’impresa.
FINANZIAMENTO A BREVE
COMMERCIAL LOAN
Prestito a breve scadenza (da uno a tre mesi) concesso per coprire esigenze di capitale circolante, cio di quei fondi che vengono utilizzati per la copertura finanziaria delle usuali operazioni di gestione. Il costo solitamente indicizzato al Prime Rate.
FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE
VARIABLE RATE LOAN
Forma di prestito personale o commerciale in cui l’interesse da corrispondere viene determinato sulla base di un indice di riferimento.
FINANZIAMENTO A VISTA
DEMAND LOAN
Prestito privo di scadenza e rimborsabile in un qualsiasi momento.
FINANZIAMENTO CON MEZZI PROPRI
EQUITY FINANCING
Incremento del capitale di rischio di una società ottenuto tramite l’emissione di nuovi titoli azionari sia di tipo ordinario che privilegiato.
FINANZIAMENTO DIRETTO
DIRECT FINANCE
E’ la raccolta dei fondi da parte delle unità in disavanzo, direttamente presso le unità eccedentarie, senza l’intermediazione di istituzioni finanziarie.
FINANZIAMENTO PARALLELO
PARALLEL LOAN
Sistema di finanziamento internazionale incrociato in base al quale la casa madre effettua un finanziamento in valuta a una o pi√π società del gruppo residenti in paesi esteri.
FINANZIAMENTO SU MERCI
WAREHOUSE FINANCING
Finanziamento garantito da un titolo rappresentativo di merci custodite presso un magazzino generale.
FINANZIAMENTO SU SCORTE
FLOOR PLANNING
Finanziamento bancario che utilizza come garanzia la presenza di scorte nell’impresa, che una volta vendute permetteranno il rimborso del debito contratto.
FINE PER FINE
END TO END
Nel mercato dei cambi, indica le operazioni eseguite fra due giorni finali di due mesi differenti.
FISSATO BOLLATO
CONTRACT NOTE
Foglietto bollato o modulo sostitutivo soggetto a bollo, mediante il quale viene pagata la tassa sul trasferimento dei valori mobiliari e che rappresenta la documentazione dell’avvenuta esecuzione dei contratti di Borsa.
FISSAZIONE
FIXATION
Stabilire il prezzo attuale o futuro di un certo bene d’investimento. Nel fixing delle valute, per esempio, viene stabilito in modo univoco un prezzo di equilibrio momentaneo tra domanda e offerta di valuta estera.
FIXING DELL’ORO
GOLD FIXING
Definizione del prezzo dell’oro che avviene due volte al giorno, alle 10.30 e alle 15.30 secondo l’ora di Greenwich presso le borse di Londra, Parigi e Zurigo. Per estensione, momento della rilevazione delle quotazioni dei titoli a trattazione continua.
FLOOR
FLOOR
In un prestito a tasso di interesse variabile, soglia minima fissata per l’oscillazione del tasso stesso. Un floor di tasso d’interesse pu√≤ essere connesso a un Cap, un’opzione la quale prevede che un tasso d’interesse variabile non possa salire oltre un livello massimo: combinando le due operazioni si limita l’oscillazione del tasso d’interesse sul finanziamento.
FLOOR DI TASSO DI INTERESSE
INTEREST RATE FLOOR
Contratto assimilabile a un’assicurazione, in virt√π del quale, contro la corresponsione di un premio commisurato all’ammontare nominale sottostante, il datore del premio ha il diritto di ricevere la differenza (se positiva) fra il tasso fisso predeterminato e il tasso variabile di riferimento.
FLOTTANTE
FLOAT
Quantità di titoli azionari di una società accessibili al grande pubblico che quindi soggetta a contrattazioni giornaliere.
FLUSSO DI CASSA
CASH FLOW
I flussi di cassa rappresentano le movimentazioni monetarie relative a una certa operazione finanziaria. Per le banche sono rappresentati soprattutto dai prestiti erogati e dai depositi ricevuti, mentre nelle operazioni di finanziamento i flussi di cassa sono quelli mediante i quali si procede in un primo momento all’erogazione della somma, e man mano che ci si approssima all’estinzione del rimborso delle quote di interessi e di capitale. In analisi di bilancio, il cash flow il reddito netto a cui va sommato il totale degli ammortamenti ed eventualmente degli accantonamenti. Il “cash flow statement” invece il documento che raffigura le movimentazioni di cassa dovute a una specifica attività.
FLUSSO DI CASSA SCONTATO
DISCOUNTED CASH FLOW
Valore attuale di un flusso di cassa futuro, misurato mediante l’utilizzo di un tasso d’interesse fissato precedentemente.
FMI
IMF
Fondo monetario internazionale. Organizzazione internazionale fondata nel 1945 con lo scopo di assicurare il rispetto delle norme degli accordi di Bretton Woods e il perseguimento delle sue finalità. Attualmente si occupa della promozione della cooperazione monetaria internazionale e fornire assistenza finanziaria ai paesi in difficoltà.
FONDI
FUNDS
Indica genericamente il denaro immediatamente a disposizione per l’utilizzo. Nel mercato dei cambi, indica la quotazione del dollaro canadese.
FONDI COMUNI A SCADENZA
UNIT INVESTMENT TRUST
Tipo di fondo comune di investimento il cui patrimonio viene investito interamente in titoli obbligazionari, titoli di Stato e certificati ipotecari. I possessori delle quote del fondo partecipano agli incrementi di capitale e alla maturazione degli interessi in proporzione alle quote possedute. La caratteristica di questo fondo quella di acquisire un portafoglio di titoli che non viene movimentato fino a quando tutti i titoli non giungono a scadenza. Solo alla scadenza ai possessori delle quote verrà restituito il capitale.
FONDI DI INVESTIMENTO A CAPITALE PROPRIO
EQUITY FUNDING
Genere d’investimento nel quale si acquistano quote di fondi comuni d’investimento, le si offrono in garanzia per ottenere un finanziamento con il quale si sottoscrive successivamente una polizza assicurativa sulla vita. In questo modo si riesce a beneficiare anche dell’apprezzamento delle quote del fondo.
FONDI ESTERNI
EXTERNAL FUNDS
Immissione di fondi provenienti dall’esterno a completamento del capitale esistente, per le operazioni di gestione di una società. Possono trattarsi di prestiti bancari, di fondi provenienti da emissioni di prestiti obbligazionari oppure di afflussi di capitale di rischio provenienti da operazioni di venture capital.
FONDI FEDERALI
FEDERAL FUNDS
Fondi generati da disponibilità bancarie eccedenti le riserve obbligatorie fiate dalla Fed. Sono oggetto di transazione ul mercato monetario.
FONDI IMMOBILIARI
EQUITY REIT
Fondi comuni che investono in proprietà immobiliari, i quali, oltre a beneficiare dell’incremento di valore, traggono profitto anche dal reddito corrente prodotto dal bene stesso (per esempio gli affitti).
FONDI PENSIONE
PENSION FUNDS
Fondi gestiti da imprese di grandi dimensioni o società di assicurazione, su cui vengono versati contributi periodici al fine di costituire un capitale per il finanziamento di schemi pensionistici.
FONDI RETTIFICATIVI
VALUATION RESERVE
Conti inclusi nel bilancio di una società per rettificare il valore attribuito ad alcune attività, al fine di tener conto della variazione di valore subita rispetto all’ultima valutazione.
FONDI STRUTTURALI
STRUCTURAL FUNDS
Denominazione che accomuna i fondi istituiti nell’ambito della UE per sostenere finanziariamente gli interventi di carattere strutturale.
FONDO A GO GO
GO GO FUND
Fondo comune d’investimento che investe in titoli ad alta rischiosità, che teoricamente in grado di offrire rendimenti altrettanto elevati.
FONDO COMUNE APERTO
OPEN END FUND
Fondo comune d’investimento la cui caratteristica principale la possibilità da parte dei sottoscrittori, di entrata e di uscita libere. Il patrimonio del fondo dunque soggetto a variazione a seconda delle variazioni dei prezzo di mercato ed alle sottoscrizioni o ai rimborsi effettuati.
FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO
MUTUAL FUND
Istituzione finanziaria specializzata nell’investire in valori mobiliari. Opera una raccolta di fondi presso un grande numero di risparmiatori, che remunera attraverso una partecipazione ai risultati in ragione percentuale alle quote possedute.
FONDO DI AMMORTAMENTO
SINKING FUND
Fondo che accoglie gli accantonamenti disposti periodicamente da un’azienda al fine di precostituire i mezzi finanziari per l’estinzione di un prestito secondo un determinato piano predefinito.
FONDO DI GARANZIA DEI DEPOSITI FEDERALI
FEDERAL DEPOSIT INSURANCE CORPORATION
Autorità pubblica statunitense predisposto all’assicurazione dei depositi bancari. Ha anche il compito di vigilanza del sistema bancario.
FONDO DI INVESTIMENTO BILANCIATO
BALANCED MUTUAL
FUND
Fondo comune di investimento mobiliare che segue una politica di ripartizione degli investimenti fra obbligazioni e capitale di rischio.
FONDO DI INVESTIMENTO CHIUSO
CLOSED END FUND
Fondo di investimento che regola l’emissione di un numero fisso di azioni, vendute ai partecipanti in maniera proporzionale alla quota di capitale posseduta.
FONDO DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE
REAL ESTATE INVESTMENT TRUST
Fondo d’investimento, generalmente chiuso, il cui patrimonio investito in proprietà immobiliari produttrici di reddito.
FONDO DI SETTORE
SECTOR FUND
Fondo comune di investimento specializzato nell’investimento in titoli di società operanti nel medesimo settore.
FONDO MONETARIO
MONEY MARKET FUND
Fondo comune di investimento, che investe in titoli a breve termine.
FONDO SENZA COMMISSIONI
NO LOAD FUND
Fondo comune d’investimento aperto che non prevede il pagamento di commissioni d’ingresso o di uscita da parte del sottoscrittore.
FONTI E IMPIEGHI
SOURCES AND USES
Prospetto contabile nel quale sono riportate distintamente tutte le voci dei flussi di cassa di una società.
FOOTSIE
FOOTSIE
Espressione gergale con cui viene definito il FTSE, l’indice della Borsa di Londra, calcolato dal Financial Time per lo Stock Exchange.
FORCHETTA
PRICE BRACKET
Differenza esistente in un certo momento tra la migliore proposta in acquisto e la migliore proposta in vendita sul book di un mercato telematico continuo. Si usa anche per definire l’intervallo di prezzo proposto per una nuova società che si quota in Borsa.
FORZA RELATIVA
RELATIVE STRENGHT
Termine che, in analisi tecnica, descrive l’andamento di un titolo, in maniera percentuale, rispetto all’indice di Borsa o alle variazioni di quotazione di altri titoli. Nello specifico, si dice che un titolo possiede una forza relativa superiore quando il suo deprezzamento inferiore (o il suo apprezzamento superiore) a quello del mercato.
FRANCO A BORDO (FOB)
FREE ON BOARD (FOB)
Clausola di consegna della merce in base alla quale il venditore provvede a proprie spese e a proprio rischio al trasporto della merce fino al suo caricamento a bordo.
FRANCO DI PAGAMENTO
FREE OF PAYMENT
La consegna di titoli o documenti senza che venga richiesto il pagamento contestuale.
FRAZIONAMENTO AZIONARIO
SPLIT
Ampliamento del numero dei titoli azionari di una società che lascia per√≤ invariato il valore della stessa.
FTSE 100
FTSE 100
E’ l’indice della Borsa di Londra, composto dai 100 titoli a maggiore capitalizzazione.
FUORI BORSA
OFF BOARD
Operazione eseguita dalle controparti in maniera diretta senza il passaggio attraverso il mercato organizzato della Borsa Valori.
FUORI BORSA
UPSTAIRS MARKET
Operazione finanziaria di compravendita di titoli conclusa esclusivamente con l’intermediario senza passare attraverso i canali della Borsa valori.
FUORI MERCATO
AWAY FROM THE MARKET
Viene definito in questo modo un ordine caratterizzato da una indicazione di prezzo per un titolo che travalica i limiti dei prezzi bid ed offer presenti sul mercato. Un prezzo di acquisto richiesto inferiore a quello di mercato, o un prezzo di vendita richiesto superiore a quello esistente fanno s√¨ che l’ordine “fuori mercato” venga mantenuto per poter essere eseguito.
FUSIONE
MERGER
Procedimento con cui una o pi√π società uniscono le proprie attività dando vita a una nuova società (fusione in senso stretto), o attraverso l’incorporazione in una società di una o pi√π altre (fusione per incorporazione).
FUTURE
FUTURE
Tipologia standardizzata di contratto a termine. Acquistando/vendendo un future si assume l’obbligo di acquistare/vendere i beni soggetti al contratta allo scadere di una certa data e secondo un certo prezzo stabilito. I contratti future possono fare riferimento tanto a merci (commodity future), o a strumenti finanziari (financial future). Nel primo caso le merci saranno fisicamente consegnate alla scadenza del contratto. Nel caso invece di strumenti finanziari, come possono ad esempio essere gli indici di Borsa, alla scadenza dello stesso si pu√≤ prevedere la liquidazione in denaro della differenza tra il prezzo stabilito dal contratto e quello di mercato. I future vengono trattati su alcuni mercati specificatamente regolamentati nei quali un apposito organismo, la Clearing house, ha il compito di assicurarne l’esecuzione.
FUTURE FINANZIARIO
FINANCIAL FUTURE
Contratto a termine di acquisto/vendita con data di scadenza di attività finanziarie standardizzate. In particolare esistono future sui tassi di interesse, sugli indici e su valuta.
FUTURE SUL TASSO D’INTERESSE
INTEREST RATE FUTURE
Contratto future avente come oggetto importi fissi di determinati strumenti finanziari, regolati per lo pi√π in via differenziale sulla base della variazione del tasso del corrispondente tasso di interesse. Sono usati principalmente per mettersi a riparo dalle oscillazioni dei tassi.
G
GAP DINAMICO
DYNAMIC GAP
Nella gestione di un portafoglio, metodo che fa riferimento all’influenza dell’andamento futuro dei tassi di interesse.
GAPPING
GAPPING
Metodo di analisi gestionale fondato sull’attribuzione alle grandezze economiche di scadenze differenti, cos√¨ da far variare la loro valutazione complessiva ad ogni variazione dei valori del mercato. Nell’analisi tecnica, indica l’intervallo di prezzi dove non ci sono quotazioni effettive.
GARANZIA
COLLATERAL
Diritto di un creditore di rivalersi su un determinato bene a garanzia dell’adempimento dell’obbligazione da parte del debitore.
GARANZIA DI BUONA ESECUZIONE
PERFORMANCE BOND
Fideiussione rilasciata a un’impresa aggiudicataria di una gara d’appalto, con la quale viene garantito l’assolvimento degli impegni assunti con la firma del contratto.
GARANZIA FINANZIARIA
FINANCIAL GUARANTEE
Titolo obbligazionario che viene emesso a garanzia dei pagamenti cedolari e di capitale provenienti da un titolo esistente. Nell’eventualità di insolvenza dell’emittente del titolo primitivo, il possessore risulterà beneficiario dei pagamenti del titolo di indennizzo.
GARANZIA IN ORO
GOLD BACKING
Garanzia aurea, costituita di norma sotto forma di pegno, tipicamente a fronte di un prestito internazionale.
GATT
GATT
General Agreement on Tariffs and Trade. Accordo internazionale che si prefigge di promuovere lo sviluppo del commercio internazionale eliminando gradualmente i vincoli doganali e amministrativi posti agli scambi.
GESTIONE DEL RISCHIO
RISK MANAGEMENT
Individuazione delle componenti di rischiosità in un investimento al fine di ridurle o annullarle.
GESTIONE DELLE PASSIVITA’
LIABILITY MANAGEMENT
Attività di gestione dei finanziamenti di un’impresa. Nelle aziende di credito, inizialmente orientata al funzionamento della tesoreria, divenuta poi gestione dei rischi finanziari e di mercato. Correlata alla gestione delle attività, consente infatti di combinare il perseguimento degli obiettivi di natura finanziaria con quelli di natura reddituale e di ottimizzare il rapporto tra rischio e rendimento.
GESTIONE DI TESORERIA
CASH MANAGEMENT
Parte della gestione finanziaria che ha l’obiettivo di ottimizzare il flusso di disponibilità liquide di un’azienda. Ha lo scopo di non mantenere mai somme inutilizzate.
GESTIONE PASSIVA
PASSIVE MANAGMENT
Fa riferimento a un tipo di gestione di un portafoglio di attività finanziarie impostata sul mantenimento del portafoglio stesso in vista di conseguire determinati obiettivi di remuneratività in un arco temporale di medio-lungo periodo.
GIACENZA MEDIA
AVERAGE EQUITY
E’ utilizzata dagli operatori di borsa per definire i parametri di copertura (margin) dei singoli conti, e viene stabilita per mezzo del calcolo giornaliero della giacenza e della valutazione dei portafogli di titoli trattati dai clienti mark to market.
GILT
GILT
I gilt sono titoli di Stato emessi dal tesoro britannico, denominati in sterline e assistiti da totale garanzia governativa, con scadenze a breve, medio e lungo termine.
GIORNI VALUTA
COLLECTION PERIOD
Tempo che intercorre tra la presentazione di un titolo di credito per il pagamento e il giorno nel quale i fondi corrispondenti diventano materialmente disponibili.
GIRATA
ASSIGNMENT
Trasferimento, ad altro soggetto, del diritto di proprietà di titoli, diritti o interessi di vario genere. Viene definito assignor colui che trasferisce il diritto, mentre viene definito assignee chi riceve tale diritto.
GIRATA
ENDORSEMENT
Trasferimento del possesso di un titolo da un soggetto a un altro eseguito tramite l’apposizione di una firma sul retro del titolo medesimo.
GIRATA IN BIANCO
BLANK ENDORSEMENT
E’ il trasferimento di un titolo da un soggetto ad un altro non identificato, che si attua firmando il titolo senza indicare il nome del beneficiario.
GLOBAL BOND
GLOBAL BOND
Prestito obbligazionario collocato contemporaneamente sulle principali piazze finanziarie internazionali.
GLOBALIZZAZIONE
GLOBALISATION
Processo di crescente integrazione a carattere internazionale dei mercati economici e finanziari.
GOLD STANDARD
GOLD STANDARD
Sistema monetario di cambi fissi determinati dalla parità di ciascuna moneta rispetto all’oro. In questo sistema, ogni divisa si pu√≤ convertire in un predeterminato ammontare d’oro dietro la presentazione dei biglietti di banca presso la Banca centrale.
GOLDEN SHARE
GOLDEN SHARE
Clausola che permette al governo di intercedere negli affari di una società privatizzata. Un esempio tipico di golden share la limitazione delle azioni che possono essere possedute da un singolo investitore.
GRUPPO DI SOTTOSCRIZIONE A FERMO
UNDERWRITING GROUP
Il gruppo di banche di investimento e società finanziarie che partecipano alla sottoscrizione e al collocamento dei titoli di nuova emissione, che assume l’impegno di sottoscrivere a fermo la totalità dei titoli emessi o la parte non collocata preso investitori terzi entro un certo termine.
GUADAGNO IN CONTO CAPITALE
CAPITAL GAIN
Guadagno proveniente dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di un determinato bene o investimento
H
HEDGE FUND
HEDGE FUND
Traduzione letterale di “fondi di copertura”. Si tratta di fondi di investimento che impegnano alcuni strumenti di copertura al fine di ottenere il miglior risultato possibile in termini di rapporto rischio/rendimento. Sono in genere localizzati in alcuni centri off-shore o negli Stati Uniti, e riescono ad assumere posizioni anche finanziandosi con elevati indebitamenti.
HKIBOR
HKIBOR
Hong Kong Interbank Offered Rate. Tasso di riferimento per le operazioni di prestito internazionali.
HORIZONTAL SPREAD
HORIZONTAL SPREAD
Strategia speculativa del mercato dei contratti a premio. Consiste nell’assunzione di due posizioni contrapposte con scadenze diverse.
HOST BOND
HOST BOND
E’ un’eurobbligazione a cui unito un warrant.
I
I.V.A.
VALUE ADDED TAX (VAT)
Imposta indiretta sui beni e servizi commisurato al valore aggiunto che si genera in ciascuna fase del processo produttivo o distributivo.
ICB
ICB
Sigla di International Competitive Bidding, rappresenta una gara di appalto aperta ai fornitori dei Paesi membri della Banca Mondiale, di Svizzera e Taiwan.
ICON
ICON
Sigla di Indexed Currency Option Note, un titolo di credito con opzione di valuta.
IDA
IDA
Vedi International Development Association
IDEM
IDEM
Mercato Italiano degli strumenti derivati, organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A.
IMMOBILIZZAZIONI
CAPITAL ASSET
Investimento a lungo termine attuato da un’impresa che ha intenzione di usufruirne durante pi√π processi produttivi.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
TANGIBLE FIXED ASSET
Elementi dell’attivo patrimoniale di un’azienda costituiti dai beni strumentali destinati a essere utilizzati durevolmente nello svolgimento dell’attività della medesima, consistenti tipicamente in terreni e fabbricati, impianti tecnici e macchinari, attrezzature, mobili e arredi, mezzi di trasporto.
IMMOBILIZZAZIONI PRODUTTIVE
EARNING ASSETS
Ogni investimento aziendale che produce un flusso di reddito, di interessi o di commissioni.
IMPEGNO COLLATERALE DI SECONDO GRADO
CONTINGENT LIABILITY
Garanzia fornita da un soggetto sul titolo di credito di un altro soggetto che l’obbligato principale e che avrà effetto unicamente in caso di inadempienza da parte di quest’ultimo. Si intende anche l’obbligazione eventuale, che sorge al sopravvenire di una determinata condizione.
IMPEGNO DI SOTTOSCRIZIONE A FERMO
UNDERWRITING COMMITMENT
Impegno assunto da un’istituzione o da un consorzio di sottoscrivere la totalità di una nuova emissione obbligazionaria, ovvero la parte di essa che non trova collocamento sul mercato a conclusione dell’operazione di lancio.
IMPEGNO FERMO
FIRM COMMITMENT
Impegno da parte di un istituto di credito ad acquistare l’intera tranche di azioni di nuova emissione per collocarle in un secondo momento sul mercato.
IMPOSIZIONE POSTICIPATA
TAX DEFERED
Investimento in cui l’aumento di valore e i proventi generati dallo stesso saranno sottoposti a tassazione solamente nell’attimo in cui verranno effettivamente ottenuti.
IMPOSSIBILITATO A CONSEGNARE
FAIL TO DELIVER
Viene così definito un intermediario in titoli che non riesce a consegnare i titoli che ha venduto ad un altro intermediario, e che pertanto si trova nella condizione di non poter pretendere il pagamento degli stessi.
IMPOSSIBILITATO A RICEVERE
FAIL TO RECEIVE
Condizione di un intermediario che agisce per conto di un investitore e che può rifiutare il pagamento di una tranche di titoli per non averli ricevuti dal venditore.
IMPOSTA IN CONTO CAPITALE
CAPITAL TAX
Prelievo tributario percepito dalle amministrazioni pubbliche in maniera non periodica.
IMPOSTA PROGRESSIVA
PROGRESSIVE TAX
Sistema fiscale in base al quale l’imposta applicata con aliquote crescenti al crescere della base imponibile.
IMPOSTA SUL MONTE SALARI
PAYROLL TAX
Prelievo fiscale commisurato alla somma dei salari e stipendi, equivale alla somma versata dal datore di lavoro a titolo di contributi sociali.
IMPRESA A CAPITALE PUBBLICO
STATE-OWNED ENTERPRICE
Impresa di cui lo Stato ha il controllo diretto o indiretto in virt√π della detenzione di una quota maggioritaria di capitale.
IMPRESA SOTTOCAPITALIZZATA
UNDERCAPITALIZE ENTERPRICE
Impresa che rispetto ai parametri normali per il proprio settore di attività dispone di una scarsa base di capitale, con corrispondente eccessivo ricorso a capitale di terzi.
IMPRESE DI PUBBLICA UTILITA’
PUBLIC UTILITIES
Aziende che producono in regime di monopolio beni e servizi essenziali per la collettività.
IN CHIUSURA
AT THE CLOSE
Espressione usata nel linguaggio borsistico per indicare l’ordine dato all’intermediario di eseguire un acquisto o una vendita di titoli durante gli ultimi trenta secondi di contrattazione. si tratta di un ordine, date le sue peculiarità, per il quale l’intermediario non pu√≤ garantire l’esecuzione.
IN THE MONEY
IN THE MONEY
Relativo ad un’opzione call o put, indica che il prezzo di mercato superiore ovvero inferiore allo strike price.
INCASSO
COLLECTION
Atto con cui viene presentato un titolo di credito al debitore per l’esecuzione del pagamento.
INCOERENZA DELLE POLITICHE
POLICY MISMATCH
Situazione di discordanza fra gli orientamenti della politica monetaria e della politica fiscale all’interno di un singolo paese.
INDEBITAMENTO LIMITE
DEBT LIMIT
Il massimo ammontare di indebitamento contraibile da un governo, fissato da specifiche leggi di spesa.
INDEBITAMENTO NETTO
NET BORROWED
Corrisponde alla differenza per difetto fra il risparmio lordo e l’investimento lordo.
INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE
UNEMPLOYMENT BENEFITS
Trasferimenti correnti a favore di disoccupati erogati dallo Stato o da enti di previdenza sociale.
INDEXED CURRENCY OPTION NOTE
INDEXED CURRENCY OPTION NOTE
Vedi: ICON
INDICATORE ANTICIPATORE
LEADING INDICATOR
Si riferisce a un indice statistico di un fenomeno economico che mostra un andamento che anticipa quello dell’attività economica aggregata. Per esempio il livello dei prezzi del mercato azionario, il quale grazie alle aspettative degli investitori ha la tendenza a crescere prima del Prodotto nazionale lordo.
INDICE AZIONARIO
STOCK INDEX
Rappresentazione numerica delle variazioni di valore di un portafoglio predefinito di titoli.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO
CONSUMER PRICE INDEX (CPI)
Indice statistico che misura la variazione dei prezzi di un determinato paniere di beni di consumo e servizi in un determinato arco temporale.
INDICE DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE
PRODUCER PRICE INDEX
E’ un indice calcolato su un paniere di beni che vengono utilizzati solitamente nei processi produttivi e viene calcolato per monitorare l’inflazione.
INDICE DEI PREZZI ALL’INGROSSO
WHOLESALE PRICE INDEX
Indice statistico che rileva l’andamento dei prezzi all’ingrosso di un determinato paniere di beni.
INDICE DEI PREZZI DI PAASCHE
PAASCHE PRICE INDEX
Numero indice utilizzato per misurare la variazione media dei prezzi di un paniere di beni in un determinato arco di tempo.
INDICE DI LIQUIDITA’
LIQUIDITY RATIO
Rapporto fra attività disponibili e passività a breve. Esprime la capacità di un’azienda a far fronte tempestivamente ed economicamente ai propri impegni monetari.
INDICE DI SHARPE
SHARPE INDEX
Indice inventato dal premio nobel William Sharpe, misura il rapporto rendimento/rischio di un’attività finanziaria.
INDICE DOW JONES
DOW JONES INDEX
Primo indice per importanza della borsa statunitense, rappresentativo del valore degli scambi e dell’andamento delle contrattazioni borsistiche del giorno.
INDICE NIKKEI
NIKKEI INDEX
E’ l’indice statistico dei 225 titoli pi√π importanti quotati alla Borsa di Tokyo e descrive l’andamento della Borsa nipponica.
INDICE S&P
INDEX STANDARD AND POOR’S
Indice statistico che delinea l’andamento di un paniere di titoli quotati presso le Borse degli Stati Uniti. Tra i pi√π conosciuti ci sono lo S&P 100, lo S&P 500 e lo S&P mid-cap che composto dai titoli delle società di media capitalizzazione.
INDICI DI BILANCIO
BALANCE SHEET RATIOS
Rapporti aritmetici fra determinate poste o aggregati del bilancio di un’impresa che permettono di fornire un’indicazione sintetica delle condizioni strutturali e funzionali dell’azienda.
INDICI FINANZIARI
FINANCIAL RATIO
Rapporti aritmetici fra varie pote o aggregati di bilancio, con lo scopo di porre in evidenza le relazioni esistenti tra le stesse.
INDICIZZATO
FLOATER
Si dice di un titolo il cui tasso di interesse dipende da un parametro predefinito che condiziona i suoi rendimenti.
INDICIZZAZIONE DEL SALARIO
WAGE INDEXATION
Metodo di calcolo della retribuzione in relazione all’andamento di un parametro di riferimento. In Italia la “scala mobile”, e indicizza i salari al fenomeno dell’inflazione.
INFLAZIONE
INFLATION
Fenomeno per cui le variazioni del livello dei prezzi modificano il potere di acquisto delle attività espresse in termini nominali. Statisticamente viene misurata da un indice che fa riferimento ad un paniere di beni predefiniti.
INFLUENZA RILEVANTE
SIGNIFICANT INFLUENCE
Influenza esercitata da un’impresa che possiede il 20% delle azioni di un’altra.
INNOVAZIONE FINANZIARIA
FINANCIAL INNOVATION
Processo di trasformazione delle tecniche, delle istituzioni e degli strumenti del mercato dei capitali.
INSIDER TRADING
INSIDER TRADING
Utilizzo di informazioni riservate per il compimento di operazioni speculative sul mercato mobiliare.
INSOLVENZA
DEFAULT
Mancata esecuzione di una prestazione, alla scadenza, o secondo le clausole convenute.
INSOLVENZA
FAIL
Impossibilità di un ente creditizio di fra fronte agli impegni di pagamento o di consegna di titoli attraverso il sistema elettronico di esecuzione delle operazioni.
INTEGRAZIONE VERTICALE
VERTICAL INTEGRATION
Concentrazione, all’interno di un’azienda o di un gruppo societario, di una pluralità di fasi di lavorazione dello stesso prodotto, volta a realizzare una pi√π razionale e conveniente organizzazione del ciclo produttivo.
INTENSITA’ DEL FATTORE LAVORO
LABOUR INTENSIVE
Processo produttivo nel quale la maggior parte dei fattori della produzione costituita da manodopera.
INTERESSE COMPOSTO
COMPOUND INTEREST
E’ l’interesse computato sul capitale maggiorato dei frutti maturati al termine di ciascun periodo di capitalizzazione intermedia.
INTERESSE DI CONTROLLO
CONTROLLING INTEREST
Il possesso di una partecipazione, in una società, tale da permettere di esercitare il controllo sull’attività della società in questione.
INTERESSE SEMPLICE
SIMPLE INTEREST
Sistema di calcolo dell’interesse di un titolo in cui non viene tenuta in considerazione la composizione degli interessi, ovvero si presume che gli interessi corrisposti periodicamente non vengano reinvestiti nel titolo.
INTERESSI DI MORA
DEFAULT INTEREST
Interessi dovuti dal debitore inadempiente dal momento della scadenza dell’obbligazione.
INTERMEDIARIO
BROKER
Il broker abilitato ad eseguire ordini di acquisto o vendita di titoli esclusivamente per conto terzi.
INTERMEDIARIO ALLE GRIDA
FLOOR BROKER
Intermediario in titoli, fisicamente presente alle grida nel corso delle contrattazioni, e che esegue gli ordini che gli arrivano dalla sala operativa della società da cui dipende.
INTERMEDIARIO FINANZIARIO
FINANCIAL INTERMEDIARY
Termine usato come sinonimo di istituzione finanziaria. Si interpone nel flusso di fondi da soggetti che hanno liquidità in eccedenza a soggetti che al contrario la richiedono.
INTERVALLO
RANGE
Intervallo di variazione del prezzo di un certo periodo di tempo.
INTERVALLO DI PREZZO
PRICE RANGE
E’ la differenza tra prezzo massimo e minimo di un titolo in un certo periodo di tempo.
INTERVENIRE PRIMA
FRONT RUNNING
Nelle operazioni in titoli, si dice che un operatore si viene a trovare in front running nel momento in cui, conoscendo che in futuro avverrà una compravendita di notevoli dimensioni, agisce prima della stessa eseguendo un’operazione per conto proprio, cos√¨ da beneficiare dell’oscillazione di prezzo dovuta al volume della contrattazione che si verificherà in un secondo momento.
INVERSIONE
REVERSAL
In analisi tecnica, l’inversione di tendenza del prezzo di un titolo. Nel senso che a una fase rialzista segue una ribassista.
INVESTIMENTI DIRETTI
DIRECT INVESTMENTS
E’ una posta della bilancia dei pagamenti che accoglie gli investimenti all’estero e gli investimenti dall’estero di non residenti.
INVESTIMENTO
INVESTMENT
In generale, l’acquisto di beni economici non destinati al consumo. L’espressione viene anche utilizzata per esprimere l’utilizzo di capitale per ottenere un beneficio monetario.
INVESTIMENTO INDICIZZATO ALL’ORO
GOLD INDEXED INVESTMENT
Titolo o fondo comune d’investimento, il cui rendimento legato al prezzo dell’oro.
INVESTITORE INDIVIDUALE
RETAIL INVESTOR
Colui che effettua operazioni di investimento finanziario per conto proprio.
INVESTITORE ISTITUZIONALE
INSTITUTIONAL INVESTOR
Operatore che effettua considerevoli investimenti sul mercato mobiliare, disponendo d’ingenti possibilità finanziarie proprie o affidategli in gestione.
IPERCOMPRATO
OVERBOUGHT
In analisi tecnica definisce una zona di inversione al ribasso della tendenza del prezzo di un determinato titolo, da quindi un segnale di vendita.
IPERVENDUTO
OVERSOLD
In analisi tecnica definisce un’area di inversione al rialzo della tendenza del prezzo di un determinato titolo, da quindi un segnale di acquisto.
IPO
IPO
Initial Public Offering. La prima collocazione presso il pubblico delle azioni di una società.
IPOTECA A TASSO VARIABILE
ADJUSTABLE RATE MORTGAGE
Contratto ipotecario che prevede una revisione periodica e predeterminata del tasso di interesse. La revisione legata all’andamento di alcuni indici economici e ha lo scopo di ridurre la rischiosità dell’operazione.
IPOTECA DI PRIMA ISCRIZIONE
FIRST MORTGAGE
Prima ipoteca iscritta su un determinato bene immobile, offre una garanzia superiore a quelle iscritte posteriormente.
IRS
IRS
Vedi Interest rate swap.
ISTITUTO DI CREDITO IPOTECARIO
MORTGAGE BANK
Istituzione creditizia specializzata nell’erogazione di mutui a lungo termine, raccogliendo fondi attraverso il collocamento di titoli a lungo termine sul mercato finanziario.
ISTITUZIONE FINANZIARIA
FINANCIAL INSTITUTION
Unità che svolgono attività di raccolta e impiego di fondi.
L
LANCIO DI UN PRESTITO
FLOATATION
Insieme delle operazioni connesse all’emissione e al collocamento di un prestito obbligazionario.
LARGO FLOTTANTE
PUBLICY HELD
E’ una società con un azionariato altamente frazionato e tale da non permettere a nessun soggetto di avere un controllo dominante sulla società.
LAVORATORI DIPENDENTI
WAGE AND SALARY EARNERS
Lavoratori che prestano la loro opera alle dipendenze di un datore di lavoro privato o pubblico, ricevendo una retribuzione sotto forma di salario, stipendio, provvigione, cottimo o pagamento in natura.
LAY OFF
LAY OFF
Prassi che consiste nell’acquisto di titoli non sottoscritti dagli azionisti. E’ un operazione eseguita dalle banche di investimento che assistono un’emissione di titoli azionari per aumento di capitale e viene effettuata per circoscriverne la rischiosità.
LEASE BACK
LEASE BACK
Operazione di finanziamento di un’impresa, la quale cede la proprietà di proprie immobilizzazioni a una società di leasing, stipulando contestualmente un contratto di leasing con quest’ultima, sulle stesse immobilizzazioni.
LEASING OPERATIVO
OPERATING LEASING
Genere di locazione finanziaria attuata direttamente dal produttore del bene strumentale. Il canone di locazione comprende di norma anche il servizio di manutenzione e assistenza.
LEPTOCURTOSI
LEPTOKURTOSIS
Proprietà di una distribuzione di avere un numero di osservazioni che si posizionano lontano dalla media in quantità superiore a quello predetto dalla distribuzione normale standardizzata.
LETTERA
ASK
Rappresenta il prezzo di offerta di uno strumento finanziario.
LETTERA
OFFER
Vedi Bid
LETTERA D’INVESTIMENTO
INVESTMENT LETTER
Accordo attraverso il quale l’acquirente in titoli di nuova emissione si impegna a detenerli in portafoglio senza collocarli sul mercato, come garanzia del proprio impegno all’investimento nella società a medio lungo termine.
LETTERA DI CREDITO
LETTER OF CREDIT
Documento rilasciato da una banca a un proprio cliente, che conferisce a quest’ultimo il diritto di disporre di un certo ammontare di fondi presso una o pi√π banche corrispondenti estere.
LEVA FINANZIARIA
LEVERAGE
Denominazione americana di Gearing ratio.
LEVA OPERATIVA
OPERATING LEVERAGE
Indicatore di struttura della gestione operativa di un’impresa, dato dal rapporto fra i costi fissi e il valore della produzione, con riferimento a uno specifico investimento o a un insieme di attività.
LIBERATI
FREED UP
Vengono cos√¨ definiti i sottoscrittori di titoli di nuova emissione non pi√π legati da norme contrattuali a rispettare il prezzo di contrattazione stabilito nell’accordo di sottoscrizione, e che perci√≤ possono effettuare compravendite dei titoli stessi ai prezzi correnti di mercato.
LIBERO SCAMBIO
FREE TRADE
Condizione in cui il commercio tra due o pi√π nazioni avviene senza restrizioni di qualsiasi tipo.
LIBID
LIBID
E’ il tasso di interesse al quale le banche inglesi assumono depositi in divisa sul mercato interbancario internazionale. Sigla di London Interbank Bid Rate.
LIBID
LONDON INTERBANK BID RATE (LIBID)
Vedi: LIBID.
LIBOR
LIBOR
London interbank offered rate. E’ il tasso d’interesse al quale le banche primarie offrono depositi in eurodollari a 3 e 6 mesi ad altre banche primarie sulla piazza di Londra. Il Libor utilizzato dalla maggior parte delle banche italiane come parametro per fissare i tassi di interesse su varie operazioni finanziarie, sia in lire sia in valute estere.
LIBOR
LONDON INTERBANKOFFERED RATE
Vedi LIBOR.
LIBRO
BOOK
Nel campo degli investimenti, il totale degli acquisti e delle vendite di uno o pi√π beni, gestito solitamente in modo unitario. In contabilità, i libri di un’impresa ovvero l’insieme dei documenti in cui vengono registrate tutte le operazioni gestionali. Si usa anche per definire una proposta d’ordine su un mercato telematico continuo.
LICENZA
CHARTER
Autorizzazione pubblica che permette l’esercizio di una specifica attività economica, come le autorizzazioni di esercizio dell’attività bancaria concesse a una casa madre o alle relative agenzie.
LIFFE
LIFFE
Sigla di London International Financial Futures Exchange. E’ il mercato londinese del financial futures ed la piazza europea pi√π importante.
LIFO
LAST IN FIRST OUT
Pratica di rilevazione contabile delle scorte di magazzino, dove si ipotizza convenzionalmente che gli ultimi prodotti a essere entrati in magazzino siano anche i primi a essere venduti. Di conseguenza si contabilizzano le scorte ai prezzi pi√π remoti.
LIFO
LIFO
Vedi Last in First Out.
LIMEAN
LIMEAN
Tasso d’interesse su eurodivise ottenuto dalla media aritmetica tra il LIBOR e il LIBID.
LIMEAN
LONDON INTERBANK MEDIAN AVERAGE RATE
Vedi LIMEAN.
LIMITE DI CONTRATTAZIONE
TRADING LIMIT
Il numero massimo di contratti che possono essere negoziati durante una sessione presso le Borse valori che sono specializzate in strumenti derivati. Con questo termine si indica anche la massima oscillazione di prezzo che un contratto future pu√≤ avere durante la stessa giornata di quotazione, oltre il quale interviene l’autorità di Borsa che ordina la sospensione delle contrattazioni.
LIMITE DI OSCILLAZIONE
DAILY TRADING LIMIT
Oscillazione massima del prezzo di un titolo nel corso di una giornata di contrattazione. E’ fissato dalle autorità di Borsa.
LIMITE DI OSCILLAZIONE
FLUCTUATION LIMIT
E’ il pi√π ampio intervallo di prezzo che pu√≤ raggiungere la quotazione di un titolo nel corso di una giornata di contrattazione. Questo limite viene stabilito dalle autorità di Borsa specialmente per i contratti future, le cui oscillazioni di prezzo possono essere di notevole entità.
LIMITE DI POSIZIONE
POSITION LIMIT
E’ il numero massimo di contratti di una stessa categoria, all’interno degli strumenti derivati, che un medesimo soggetto pu√≤ possedere. Il position limit varia da Borsa a Borsa.
LIMITE LEGALE DI FIDO
LEGAL LENDING LIMIT
E’ il limite che per legge non pu√≤ essere oltrepassato nella concessione di credito a un solo soggetto, che viene solitamente espresso come una percentuale sul totale degli impieghi.
LINEA DI CREDITO
LINE OF CREDIT
Impegno formale a concedere un finanziamento, definendone gli ammontari massimi e la durata. Le linee di credito sono generalmente valide fino a revoca e non comportano spese specifiche per il loro mantenimento.
LINEA DI TENDENZA
TRENDLINE
La linea che identifica in un grafico la tendenza del prezzo di un titolo. Questa linea pu√≤ essere ascendente o discendente a seconda dell’andamento del titolo.
LIQUIDABILITA’
MARKETABILITY
Capacità di un titolo di essere facilmente venduto senza alcun sacrificio in termini di prezzo.
LIQUIDAZIONE
UNWINDING
Riferito a una posizione, estinzione mediante un’operazione di segno contrario.
LISTINO UFFICIALE
OFFICIAL LIST
Documento in cui sono riportate le quotazioni dei valori mobiliari trattati nel mercato ufficiale.
LOCAZIONE
LEASE
Contratto tramite il quale il proprietario di un determinato bene lo concede in utilizzo a un altro soggetto dietro il pagamento di un canone.
LOCAZIONE FINANZIARIA
FINANCIAL LEASE
Genere di leasing, o locazione finanziaria, dove la società finanziaria si impegna unicamente a fornire la costruzione finanziaria dell’operazione, mentre restano a completo carico del cliente gli oneri assicurativi, di manutenzione e gestione del bene in oggetto.
LOCAZIONE FINANZIARIA
LEASING
Contratto con cui una parte, mediante il pagamento di un canone, ottiene dall’atra parte la disponibilità di un bene, con la facoltà di acquistarne la proprietà al termine del periodo contrattuale contro il pagamento di un prezzo prestabilito.
LOCK UP
LOCK UP
Accordo tramite il quale colui che offre parte della propria partecipazione al pubblico, si impegna nei confronti dei coordinatori dell’offerta a non effettuare operazioni di vendita per un determinato periodo di tempo, senza il preventivo consenso dei coordinatori.
LOTTO
LOT
Insieme di titoli trattati unitamente sul mercato.
LUNGO TERMINE
LONG TERM
Se riferito a un’obbligazione, indica una scadenza superiore ai sette anni, mentre se riferito alle normali operazioni bancarie, indica scadenze superiori ai tre anni.
M
M1
M1
Aggregato monetario pi√π liquido, rientrano in questa categoria banconote, depositi a vista e traveler’s cheque.
M2
M2
E’ il secondo aggregato monetario, dato dalla somma di M1, depositi vincolati e a tempo determinato, investimenti in fondi monetari di soggetti fisici, depositi e pronti contro termine in overnight.
M3
M3
Terzo aggregato monetario, dato da M2 pi√π i pronti contro termine di grande controvalore, le quote di fondi monetari in possesso di investitori istituzionali, e i depositi vincolati di grande dimensione.
MACCHINARI
MACHINERY
Componente della spesa in investimenti fissi.
MACROECONOMIA
MACROECONOMICS
Ramo della scienza economica che analizza le relazioni esistenti fra le grandezze economiche (reddito, consumi, investimenti, risparmio, quantità di moneta, occupazione, ecc.).
MAGAZZINO (1)
STOCK
Scorte possedute da un’azienda.
MAGAZZINO (2)
WAREHOUSE
E’ il luogo dove vengono conservati o custoditi beni.
MAGGIORI PAESI INDUSTRIALI
MAJOR INDUSTRIAL COUNTRIES
G8, Gruppo degli otto paesi con il prodotto nazionale lordo pi√π elevato: Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, Russia.
MANAGEMENT BUYIN
MANAGEMENT BUYIN
Assunzione di un pacchetto di maggioranza di una società effettuata dai dirigenti di un’altra società, mediante un finanziamento esterno.
MANAGEMENT BUYOUT
MANAGEMENT BUYOUT
Assunzione di un pacchetto di maggioranza di una società effettuata dai suoi stessi dirigenti, mediante un finanziamento esterno.
MARGINE
MARGIN
Percentuale del controvalore di titoli acquistati o venduti allo scoperto, che un intermediario deve mantenere in forma facilmente liquidabile, a garanzia delle possibili variazioni di prezzo.
MARGINE DI CONTRIBUZIONE
CONTRIBUTION MARGIN
In contabilità industriale indica quanto un prodotto, una linea di prodotti o un segmento di mercato contribuisce alla copertura dei costi fissi aziendali.
MARGINE DI SICUREZZA
CUSHION
Margine prudenziale che viene considerato idoneo, per esempio un determinato livello massimo del rapporto tra indebitamento e mezzi propri. Per i titoli convertibili o redimibili anticipatamente, l’intervallo di tempo che va dall’emissione al momento in cui si pu√≤ esercitare tali diritti.
MARGINE DI VARIAZIONE
VARIATION MARGIN
Deposito cauzionale aggiuntivo richiesto agli operatori che hanno subito durante la seduta di borsa una variazione sfavorevole di prezzo.
MARGINE LORDO
GROSS MARGIN
Per le banche rappresenta la differenza tra il ricavo dagli impieghi e dalle commissioni e il costo dovuto ai depositi e alle spese operative.
MARGINE NETTO
COVERED MARGIN
E’ il differenziale di tasso di interesse tra due strumenti finanziari denominati in due divise differenti, valutato al netto del costo della copertura della posizione in data futura.
MARGINE NETTO DI INTERESSE
NET INTEREST MARGIN
E’ dato dalla differenza tra i ricavi e costi espressi in percentuale rispettivamente del totale degli impieghi e della somma fra capitale e depositi.
MARGINE OPERATIVO
OPERATING MARGIN
Indicatore di redditività aziendale, dato dal rapporto fra l’utile operativo e il valore delle vendite nel periodo considerato.
MARKET MAKER
MARKET MAKER Operatore che su base continuativa quota prezzi di acquisto o di vendita relativamente a determinati strumenti finanziari e si rende controparte ai valori quotati.
MARKETING
MARKETING
Insieme delle attività di un impresa atte a valutare il mercato di sbocco per i propri prodotti.
MASSIMALE DI TASSO DI INTERESSE
INTEREST RATE CEILING
Limite superiore imposto dalle autorità alla remunerazione di determinati strumenti finanziari.
MASSIMI ASCENDENTI
ASCENDING TOPS
Formazione di picchi di prezzo successivi, ciascuno dei quali posto a un livello superiore rispetto a quello precedente.
MASSIMI DISCENDENTI
DESCENDING TOPS
In analisi tecnica, definisce la formazione grafica nella quale i massimi di prezzo diventano progressivamente pi√π bassi.
MASSIMO
PEAK
Punto in cui culmina la fase ascendente di una determinata attività economica.
MASSIMO IMPEGNO
BEST EFFORT
Nelle operazioni di emissione, clausola che obbliga i partecipanti al sindacato di collocamento a esercitare il massimo impegno per collocare sul mercato i titoli emessi, senza però costringerli a comprare quelli che eventualmente non dovessero essere assorbiti dal mercato.
MATERIE PRIME
COMMODITY
Prodotti allo stato grezzo che sono trattati sui mercati finanziari. Possono essere oro, petrolio, cereali, succhi d’arancia e quant’altro.
MATIF
MATIF
Sigla di “march√© à terme d’instruments financiers” il mercato a termine francese.
MEDIA MOBILE
MOVING AVERAGE
Media aritmetica semplice o ponderata di n elementi consecutivi di una serie temporale. E’ uno strumento utilizzato in analisi tecnica che essendo rappresentata da una funzione continua, permette di individuare con maggiore chiarezza segnali di acquisto o di vendita.
MEDIA PONDERATA
WEIGHTED AVERAGE
Media calcolata attribuendo ai differenti coefficienti pesi diversi in relazione all’importanza loro attribuita.
MEDIARE AL RIALZO
AVERAGE UP
Tecnica operativa che prevede l’acquisto di quantità variabili di titoli man mano che il prezzo dello stesso sale, con l’obiettivo finale di avere un prezzo medio inferiore a quello di mercato.
MEDIARE AL RIBASSO
AVERAGE DOWN
L’acquisto di pacchetti del medesimo titolo in momenti successivi, quando il prezzo dello stesso diminuisce gradatamente, con lo scopo finale di avere un prezzo medio dei titoli inferiore a quello del primo acquisto.
MERCATI EMERGENTI
EMERGING MARKETS
Vedi Paesi in via di sviluppo
MERCATO
MARKET
E’ il luogo dove si incontrano domanda e offerta di uno o pi√π beni o servizi, determinandone il prezzo.
MERCATO A PRONTI
CASH MARKET
Mercato in cui tutte le operazioni di acquisto e vendita si concludono con l’effettiva consegna del bene oggetto della transazione e con regolamento in danaro a brevissimo termine.
MERCATO AZIONARIO
EQUITY MARKET
Definito anche stock market, il mercato dove si effettuano le contrattazioni relative ai titoli azionari scambiati.
MERCATO CONCORRENZIALE
FREE AND OPEN MARKET
Mercato nel quale il prezzo viene determinato dall’incontro tra la domanda e l’offerta, senza che vi partecipino soggetti aventi obiettivi differenti da quello della massimizzazione del profitto.
MERCATO CONTANTE
SPOT MARKET
Insieme delle negoziazioni per consegna immediata o entro il termine stabilito per la consegna a pronti.
MERCATO DEI CAMBI
FOREIGN EXCHANGE MARKET
Insieme delle contrattazioni a pronti e a termine aventi per oggetto divise e banconote estere.
MERCATO DEI CAPITALI
CAPITAL MARKET
Cos√¨ definito il mercato finanziario in senso stretto, nel quale vengono trattati capitali e titoli rappresentativi di capitale, a cui partecipano società, autorità pubbliche ed enti sovranazionali, in grado di offrire agli investitori un’ampia possibilità di scelta.
MERCATO DEL DOPO BORSA
AFTER-HOURS MARKET
Contrattazioni in valori mobiliari compiute successivamente alla chiusura ufficiale di borsa.
MERCATO DEL TERMINE
FORWARD MARKET
Insieme delle negoziazioni con consegna differita.
MERCATO EFFICIENTE
EFFICIENT MARKET
Si definisce efficiente un mercato nel quale le valutazioni espresse nei prezzi dei titoli rispecchiano tutte le informazioni pubblicamente accessibili.
MERCATO EUROPEO
EUROMARKET
Mercato internazionale, di carattere prevalentemente bancario, in cui sono trattati i depositi in eurodivise, le eurobbligazioni, i cambi e i crediti consorziati.
MERCATO FINANZIARIO
FINANCIAL MARKET
Mercato in cui si scambiano capitale e credito, dove le principali componenti sono: il mercato monetario (riguardante gli scambi a breve termine), il capital market (riguardante gli scambi a medio e lungo termine), il mercato azionario e quello dei cambi.
MERCATO GRIGIO
GREY MARKET
Mercato non ufficiale, nel quale vengono contrattati titoli di prossima emissione. Le contrattazioni solitamente avvengono nel periodo che vadalla data di annuncio a quella del collocamento sul mercato ufficiale.
MERCATO ILLIQUIDO
NARROW MARKET
Mercato finanziario caratterizzato da un basso volume di contrattazione e di strumenti negoziati.
MERCATO INTERNO
DOMESTIC MARKET
Insieme delle contrattazioni aventi luogo nell’ambito del territorio economico di un paese.
MERCATO MONETARIO
MONEY MARKET
Componente del mercato finanziario, che comprende l’insieme delle negoziazioni degli strumenti di credito a breve termine.
MERCATO NON REGOLAMENTATO
OVER THE COUNTER MARKET (OTC)
Insieme delle operazioni in titoli compiute al di fuori delle borse valori ufficiali.
MERCATO PIATTO
FLAT MARKET
Mercato che non presenta oscillazioni rilevanti dei prezzi.
MERCATO PRIMARIO
PRIMARY MARKET
E’ il mercato dove si contrattano titoli di nuova emissione.
MERCATO REGOLAMENTATO
REGULATED MARKET
Mercato caratterizzato dalla presenza di autorità che definiscono le modalità di funzionamento, le condizioni di acceso, i criteri di quotazione e gli adempimenti informativi verso il pubblico e l’organo di controllo.
MERCATO RIBASSISTA
BEAR MARKET
Mercato caratterizzato da un eccesso di offerta e di conseguenza di quotazioni calanti dei prezzi.
MERCATO SECONDARIO
SECONDARY MARKET
Insieme delle negoziazioni aventi per oggetto i titoli già in circolazione.
MERCATO SOTTILE
THIN MARKET
Mercato caratterizzato da scarse negoziazioni, con conseguente bassa liquidità e instabilità delle quotazioni.
MESE DEL CONTRATTO
CONTRACT MONTH
Il mese in cui si deve consegnare o ricevere il bene oggetto del contratto future. Front months sono i mesi vicini alla data attuale, Back months quelli pi√π lontani.
METODO DEL PATRIMONIO NETTO
EQUITY METHOD
Metodo per la redazione di bilanci consolidati, basato sull’adeguamento del valore delle partecipazioni in funzione della variazione del patrimonio netto delle società collegate.
METODO DELLA COMPETENZA
ACCRUAL BASIS
Pratica contabile nella quale i costi e i ricavi vengono assegnati all’esercizio in cui sorgono, senza considerare se ci sono state eventuali movimentazioni di contante. Al contrario il cash basis (metodo di cassa) evidenzia i costi e ricavi di competenza dell’esercizio unicamente sulla base della reale movimentazione di fondi.
MEZZI PROPRI
EQUITY
Patrimonio netto di un’azienda, dato dalla differenza fra attività e passività. Nelle società per azioni rappresentano il bene su cui gli azionisti possono far valere i loro diritti.
MIB
MIB
Indici del mercato azionario elaborati dalla Borsa valori. Rientrano negli indici MIB il MIBTEL, indice comprendente tutti i titoli contrattati sul circuito telematico della Bora Italiana, il MIB30, indice dei 30 titoli a maggiore capitalizzazione e gli indici MIB settoriali.
MICROECONOMIA
MICROECONOMICS
Scienza dell’economia che studia i fenomeni che si manifestano a livello delle componenti elementari del sistema economico (come per esempio l’individuo consumatore o l’impresa produttrice) nella prospettiva dell’utilizzazione ottima delle risorse disponibili.
MIDEX
MIDEX
Indice della Borsa telematica italiana relativo alle società di media capitalizzazione.
MIF
MIF
Mercato italiano del future creato nel 1992, dove sono trattati i contratti future.
MINI MAX FRN
MINI MAX FRN
Obbligazione a tasso d’interesse variabile che compreso tra un minimo e un massimo.
MINIMO (1)
BOTTOM
Il punto minimo in una sequenza consecutiva di dati, come il prezzo minimo di un titolo in un preciso intervallo di tempo, o il valore minimo toccato da un indicatore di attività economica (in questo caso si parla di minimo del ciclo economico).
MINIMO (2)
LOW
Il prezzo pi√π basso segnato da un determinato titolo in un certo arco temporale.
MINIMO (3)
TROUGH
Con riferimento al ciclo congiunturale, punto in cui ha termine la fase discendente dell’attività economica.
MODELLO
MODEL
S’intende un modello matematico che descrive determinate relazioni esistenti fra variabili economiche e viene utilizzato per descrivere una determinata realtà e per fare previsioni sulla stessa.
MODELLO DI BLACK AND SCHOLES
BLACK AND SCHOLES MODEL
Modello teorico, ideato nel 1973 da Black e Scholes, utilizzato per la valutazione di un contratto di option, utilizzando parametri quali il livello dei tassi d’interesse, il prezzo corrente dello strumento sottostante, il prezzo d’esercizio, il tempo residuo fino all’esercizio e la volatilità dei rendimenti dei titoli sottostanti all’opinione stessa.
MODELLO DI SCONTO DEI DIVIDENDI
DIVIDEND DISCOUNT MODEL
Modello utilizzato per la valutazione del prezzo dei titoli azionari, dove il valore attuale dei dividendi futuri uguale al prezzo massimo pagato da un investitore che vuole ottenere un certo rendimento dal titolo.
MODULO DI TRASFERIMENTO
BOND POWER
Modulo, materialmente separato dal titolo, utilizzato per il passaggio di una obbligazione da un soggetto a un altro.
MOLTIPLICATORE DELLA MONETA
MONEY MULTIPLIER
Processo tramite il quale la moneta immessa nel sistema creditizio si moltiplica attraverso il sistema dei depositi.
MOLTO IN/OUT OF THE MONEY
DEEP IN/OUT OF THE MONEY
Espressione usata nei riguardi di contratti di option con un’evidente differenza fra il prezzo di esercizio dell’opzione e quello corrente dello strumento sottostante. Una call option viene definita “in the money” nel caso il prezzo di esercizio sia inferiore a quello di mercato dello strumento, per una put option abbiamo il caso inverso.
MOMENTO
MOMENTUM
Indica la variazione del prezzo di un titolo in un periodo di tempo definito.
MONETA
MONEY
Strumento che assolve funzioni di mezzo di regolamento, di riserva di valore e di unità di conto.
MONETA CALDA
HOT MONEY
Capitali liquidi che si spostano molto velocemente da un paese ad un altro.
MONETA DEBOLE
SOFT CURRENCY
Moneta tendenzialmente soggetta a deprezzamento a causa di permanenti squilibri economici interni o di bilancia dei pagamenti.
MONETA FORTE
HARD CURRENCY
Moneta caratterizzata da un tendenziale apprezzamento sul mercato dei cambi.
MONETA LEGALE
FIAT MONEY
Moneta che trae il proprio valore da una norma che le attribuisce potere d’acquisto.
MOODY’S
MOODY’S
Relativo ad una società che effettua analisi sul grado di solvibilità per conto di imprese ed enti. L’analisi si conclude con un rating ed per questo che tali aziende prendono il nome di società di rating.
MOT
MOT
Sigla di Mercato Obbligazionario Telematico. E’ il mercato obbligazionario italiano organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A.
MSCI
MSCI
Sigla di Morgan Stanley Capital International. Produce una serie di indici.
MTA
MTA
Sigla di Mercato Telematico Azionario. E’ il mercato azionario italiano organizzato e gestito dalla borsa italiana.
MULTIRINNOVO
ROLY POLY
E’ un certificato di deposito pluriennale composto da una serie di singoli certificati di deposito a scadenza inferiore all’anno, solitamente sei mesi, rinnovati man mano che scadono, lungo il corso dell’operazione.
MUTUO IPOTECARIO
MORTGAGE
Debito a lungo termine garantito da ipoteca su uno o pi√π beni reali.
N
NAFTA
NAFTA
Sigla di North America Free Trade Agreement. Accordo siglato nel 1989 fra Stati Uniti e Canada e successivamente (1994) esteso al Messico, con lo scopo di ridurre le barriere al commercio fra le nazioni aderenti.
NAIRU
NAIRU
Non accelerating inflation rate of unemployment. Livello di disoccupazione al di sotto del quale si determinerebbe un’accelerazione della dinamica dei prezzi.
NASDAQ
NASDAQ
Acronimo di National Association of Securities Dealeres Automated Quotations. Si tratta di un sistema suddiviso in 9 sottoindici (N100, assicurazioni, bancari, Internet etc.). di quotazione telematica dei titoli non trattati nelle Borse valori organizzate, ma facenti riferimento ad un apposito mercato chiamato over the counter.
NICCHIA
NICHE
Segmento di mercato dalle dimensioni ridotte in cui un’impresa per√≤ riuscita a raggiungere una quota di mercato dominante, come pu√≤ essere ad esempio, nel settore delle autovetture, la nicchia facente riferimento alle automobili di gran lusso.
NON RINNOVABILE
NON-REFUNDABLE
E’ un prestito obbligazionario in cui presente una clausola che impedisce all’emittente il rinnovo.
NORME ANTITRUST
ANTITRUST LAWS
Leggi atte a evitare eventuali situazioni di monopolio o oligopolio industriale che possano nuocere al funzionamento del libero mercato.
NOTE DI CONTRATTO A CAPITALE PROPRIO
EQUITY CONTRACT NOTES
Sono titoli obbligazionari che vengono emessi da una società finanziaria o bancaria resi convertibili in titoli azionari specificati a un prezzo prefissato e a una data futura.
NOTE DI OBBLIGAZIONI A CAPITALE PROPRIO
EQUITY COMMITMENT NOTES
Sono titoli obbligazionari che vengono emessi da una società finanziaria o bancaria che vanno rimborsati dalla società stessa in un periodo di tempo anteriore alla scadenza, tramite proventi derivanti dall’emissione di nuove azioni.
NOTE INDICIZZATE
FLOATING RATE NOTE
Titolo a medio termine il cui tasso d’interesse viene solitamente fissato ogni sei mesi sulla base dell’andamento di un determinato tasso (es. LIBOR) maggiorato di uno spread fisso.
NOTE ISSUANCE FACILITY
NOTE ISSUANCE FACILITY (NIF)
Linea di credito a medio termine, emessa da una o pi√π banche a favore di un mutuatario che avvia un programma di emissioni ripetute di strumenti a breve.
NOTES
NOTES
Strumenti finanziari a breve- medio termine emessi da una società commerciale o da un ente pubblico e con interesse scontato anticipatamente.
NUOVA EMISSIONE
NEW ISSUE
Titoli per la prima volta offerti al pubblico, azioni o obbligazioni, solitamente sottoscritti da banche di investimento che si occupano successivamente del collocamento presso gli investitori al dettaglio.
NUOVO MERCATO
NUOVO MERCATO
Sezione del MTA che si rivolge a quelle imprese e società operanti in settori innovativi caratterizzati da un certo fabbisogno finanziario legato a progetti o programmi di sviluppo. Costituito nel giugno 1999, gestito e organizzato dalla Borsa Italiana S.p.A.
NYBOR
NYBOR
New York Interbank Offered Rate. Tasso di interesse al quale le maggiori banche operanti sulla piazza finanziaria di New York sono disposte a mutuare fondi ad altre banche di primaria importanza. Meno importane del LIBOR come tasso di riferimento.
O
O.B.V.
ON BALANCE VOLUME
E’ un indicatore utilizzato in analisi tecnica per individuare se un titolo sta attraversando una fase rialzista o ribassista.
OBBLIGAZIONE
BOND
Strumento finanziario delle società per azioni, un titolo di credito emesso in un’operazione di finanziamento a favore del pubblico dei risparmiatori. E’ costituito da un documento destinato alla circolazione che incorpora diritti di credito di uguale valore verso la società emittente.
OBBLIGAZIONE A DOPPIA VALUTA
DUAL CURRENCY BOND
Obbligazione internazionale emessa in una data valuta e con cedole e valore di rimborso in una valuta differente.
OBBLIGAZIONE A GARANZIA GENERICA
GENERAL OBLIGATION BOND
Obbligazione emessa da un’autorità pubblica garantito dal patrimonio e dalla solvibilità dell’emittente.
OBBLIGAZIONE A TASSO DI INTERESSE VARIABILE
FLOATING RATE BOND
Obbligazione a tasso d’interesse variabile, generalmente rideterminato ogni tre o sei mesi, emessa a medio e lungo termine.
OBBLIGAZIONE CONVERTIBILE
CONVERTIBLE BOND
E’ un’obbligazione che conferisce al suo titolare la facoltà di convertire il titolo in azioni della stessa società che ha effettuato l’operazione di emissione o di altra società.
OBBLIGAZIONE DROPLOCK
DROPLOCK BOND
Titolo obbligazionario a tasso variabile che viene trasformato in tasso fisso nel momento in cui il tasso di riferimento scende al di sotto di un livello fissato precedentemente.
OBBLIGAZIONE ESTERA
FOREIGN BOND
Obbligazione emessa da società non residenti sul mercato nazionale e denominata in moneta del paese di emissione.
OBBLIGAZIONE INTERNAZIONALE
INTERNATIONAL BOND
Obbligazione collocata e trattata in mercati diversi da quello del paese in cui ha sede l’emittente.
OBBLIGAZIONE IPOTECARIA
MORTGAGE BOND
Titolo obbligazionario assistito da ipoteca su uno o pi√π immobili della società emittente.
OBBLIGAZIONE NON RISCATTABILE
NON-CALLABLE BOND
E’ un’obbligazione privo della clausola che attribuisce all’emittente la facoltà di rimborso anticipato.
OBBLIGAZIONE YANKEE
YANKEE BOND
Obbligazioni denominate in dollari, emesse sul mercato americano da non residenti. Sono titoli a cedola fissa, o variabile solitamente pagabile semestralmente.
OBBLIGAZIONI – AAA
AAA – RATED BONDS
Titoli a cui stato conferita la valutazione rating di massima solvibilità.
OBBLIGAZIONI AD AZZERAMENTO
RESET BOND
Obbligazioni con cedola variabile a discrezione dell’emittente, in modo che il prezzo del titolo diventi uguale al valore nominale.
OBBLIGAZIONI BULL AND BEAR
BULL AND BEAR BONDS
Riguarda un’emissione di titoli indicizzati. Per una metà dei titoli (Bull) il rimborso avviene al valore nominale corretto in funzione diretta dell’andamento, in un preciso intervallo di tempo, di un determinato indice generale di titoli azionari, mentre per l’altra metà dei titoli (Bear) il rimborso avviene in funzione inversa dello stesso indice prescelto. Il sottoscrittore pu√≤ scegliere indifferentemente la quota Bull o quella Bear, oppure sottoscrivere entrambe.
OBBLIGAZIONI DEL TESORO
TREASURY BOND
Titoli del debito pubblico a lungo termine, emessi dal Tesoro degli Stati Uniti.
OBBLIGAZIONI LYON
LYONS
Tipo particolare di obbligazioni a capitalizzazione integrale degli interessi, convertibili in qualsiasi momento in azioni ordinarie della società emittente, esercitabile sia dal detentore che dall’emittente.
OBBLIGAZIONI SAMURAI
SAMURAI BONDS
Obbligazioni denominate in yen emesse sul mercato interno giapponese da mutuatari esteri.
OBBLIGO DI AZZERAMENTO
CLEAN UP REQUIREMENT
In certi tipi di credito, clausola presente nel contratto che obbliga il beneficiario ad annullare per un certo periodo di tempo l’utilizzo dei fondi a propria disposizione, per poterli successivamente utilizzare una volta completata la revisione della linea di credito.
OCCUPAZIONE TOTALE
OCCUPIED POPULATION
Aggregato comprendente tutte le persone che esercitano un’attività produttiva.
OCSE
OECD
Sigla di Organization for Economic Co-operation and Development, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. E’ un organismo internazionale con sede a Parigi fondato nel 1961. Ha lo scopo di favorire lo sviluppo economico dei paesi membri, accrescere il livello di occupazione, promuovere lo sviluppo degli scambi internazionali. Ne fanno parte Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Turchia.
P
P.M.V.
PRIVATE MARKET VALUE
E’ il valore complessivo di un’azienda che si ottiene valutando ciascuna delle divisioni come se fossero entità singole, dotate di un titolo azionario indipendente.
PAC
PERIODIC PAYMENT PLAN
Piano di accumulo del capitale. E’ una forma di sottoscrizione di quote di fondi comuni che prevede dei pagamenti periodici, e la possibilità di richiedere il rimborso delle quote maturate, dopo un determinato periodo di tempo.
PAESE IN VIA DI SVILUPPO
LESS DEVELOPED COUNTRY
Secondo le classificazioni dell’IMF fanno parte di questa categoria tutti quei paesi non ancora industrializzati o in via di industrializzazione.
PAESI DI RECENTE INDUSTRIALIZZAZIONE
NEW INDUSTRIALIZED ECONOMIES (NIEs)
Generalmente ci si riferisce al gruppo di paesi asiatici che a partire dagli anni settanta hanno realizzato un notevole sviluppo industriale, in particolare Corea del Sud, Hong Kong, Singapore e Taiwan.
PAGAMENTO AL TERMINALE POS
POINT OF SALE PAYMENT (POS)
Sistema di pagamento elettronico, che permette di regolare gli acquisti facendo accreditare il conto corrente del venditore e addebitare quello del compratore.
PAGAMENTO ALLA CONSEGNA
CASH ON DELIVERY
Clausola riguardante le contrattazioni in titoli, o altri beni di investimento, secondo la quale il controvalore della vendita deve essere corrisposto al momento della consegna materiale dei titoli.
PAGAMENTO CONTRO PAGAMENTO
PAYMENT VERSUS PAYMENT (PVP)
In un sistema per il regolamento di operazioni in cambi, un meccanismo attraverso il quale il trasferimento di valuta avviene solo dietro contestuale trasferimento della valuta di contropartita.
PAGAMENTO IN CONTANTI
RECEIVE VERSUS PAYMENT
Nelle contrattazioni in titoli, clausola attraverso la quale l’intermediario obbligato ad accettare in pagamento per i titoli venduti unicamente denaro contante, e a consegnare i titoli solo nello stesso momento della ricezione del pagamento.
PAGHERO’
DEBENTURE
Promessa di pagamento priva di garanzia se non il buon nome del beneficiario del prestito. E’ anche un’obbligazione assistita da garanzia reale sulla totalità o su parte del patrimonio dell’emittente. Detto anche Promissory Note
PAN EUROPEI
PAN EUROPEAN
Termine utilizzato per fare riferimento ai paesi aderenti all’Unione Europea.
PARADISO FISCALE
TAX HEAVEN
Paese il cui sistema retributivo prevede oneri fiscali nulli o particolarmente favorevoli per determinate categorie di redditi come ad esempio Bahamas, il Principato di Monaco etc. .
PARERE CONTABILE
ACCOUNTANT’S OPINION
Documento elaborato ad opera di una società di revisione dopo aver esaminato le risultanze contabili e la tenuta delle scritture di una società, sul quale vengono riportate le principali conclusioni riferite alla correttezza dei principi contabili impiegati.
PARITA’ DEL POTERE DI ACQUISTO
PURCHASING POWER PARITY
Teoria economica in base alla quale il prezzo di uno stesso bene in due diverse nazioni espresso nella stessa valuta dev’essere identico.
PARITA’ DI CONVERSIONE
CONVERSION PARITY
Equivalenza fra il valore dell’azione di compendio e il valore teorico dell’obbligazione convertibile.
PARTECIPAZIONE DI MINORANZA
MINORITY INTEREST
Partecipazione azionaria inferiore al 50%, o comunque non sufficiente a esercitare il controllo sulla società.
PARTECIPAZIONI
PARTICIPATING INTERESTS
Posta dell’attivo patrimoniale di un’azienda che registra il valore dei diritti al capitale di altre imprese.
PARTIRE PRIMA
GOING AHEAD
Operazione non consentita dalle regole dove un intermediario in titoli svolge un operazione prima per il proprio conto e solo in seguito per il cliente, allo scopo di incamerare un differenziale di prezzo.
PARTITE VISIBILI
VISIBLE TRADE
Transazioni commerciali con l’estero aventi per oggetto beni materiali.
PASSIVITA’
LIABILITY
Rientrano in questa categoria i debiti commerciali, i finanziamenti a lungo termine, i prestiti obbligazionari, ecc.
PASSIVITA’ CORRENTI
CURRENT LIABILITY
Finanziamenti che contrae una società per la gestione corrente. Ne fanno parte i debiti commerciali, gli scoperti di conto corrente, ecc.
PAYOUT DEI DIVIDENDI
DIVIDEND PAYOUT RATIO
Si tratta del rapporto tra il totale dei dividendi che vengono distribuiti e l’utile di esercizio. Un rapporto elevato viene generalmente considerato sintomo di maturità gestionale dell’impresa.
PENALE PER RIMBORSO ANTICIPATO
EARLY WITHDRAWAL PENALITY
Il costo sostenuto dal possessore di uno strumento monetario nel momento in cui avanza la richiesta di rimborso anticipato.
PENURIA
SHORTAGE
Insufficiente disponibilità di un bene, di un fattore produttivo o di mezzi di pagamento, rispetto alle condizioni normali di offerta.
PERCENTUALE DI COPERTURA
ASSET COVERAGE
Rapporto tra le attività nette di un’azienda e uno o pi√π elementi delle passività o dei mezzi propri.
PERCENTUALE DI FIDO
LOAN TO VALUE RATIO
Rapporto tra ammontare del credito concesso e valore del bene offerto in garanzia. E’ utilizzato per valutare l’esposizione creditizia e per rivedere i termini dell’affidamento.
PERDERE IL MERCATO
MISSING THE MARKET
Situazione in cui un intermediario non esegue, per negligenza, una contrattazione di Borsa, arrecando un danno di dimensioni variabili al cliente.
PERDITA
LOSS
Risultato di un’operazione dove i costi sono stati superiori ai ricavi.
PERDITA IN CONTO CAPITALE
CAPITAL LOSS
Differenza negativa tra il prezzo di acquisto di un’attività e il suo prezzo corrente a un’epoca posteriore.
PERDITA SU CREDITI
CREDIT LOSS
Perdita subita da un ente che ha concesso un finanziamento nel caso in cui il prestito non venga rimborsato.
PEREQUAZIONE
SMOOTING
Procedimento statistico mediante il quale una successione di osservazioni che presenta una certa irregolarità viene sostituita con una con un andamento pi√π regolare.
PERIODO DI RIENTRO
PAYBACK PERIOD
Intervallo di tempo necessario perch√© le uscite di cassa originate da un determinato investimento siano eguagliate da flussi monetari in entrata imputabili all’investimento medesimo.
PERIODO DI SOTTOSCRIZIONE
SUBSCRIPTION PERIOD
Durata di un’operazione di sottoscrizione di titoli sul mercato primario.
PERIODO DI TOLLERANZA
GRACE PERIOD
Periodo di tempo intercorrente fra l’erogazione dei fondi e l’inizio dei rimborsi.
PERSUASIONE MORALE
MORAL SUASION
E’ un’azione esortativa compiuta da un’autorità nei confronti di determinate categorie di soggetti, al fine di orientarne il comportamento.
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
FINANCIAL PLANNING
L’operazione di identificazione del fabbisogno “finanziario futuro” di un soggetto e l’approntamento di tutte quelle operazioni necessarie alla sua copertura. Nel settore degli investimenti personali, si pu√≤ definire in questo modo la pianificazione di un programma di investimenti capace di corrispondere alle future esigenze del soggetto stesso, come potrebbe essere una pensione integrativa. Nell’ambito bancario invece, la programmazione delle dinamiche riguardanti le grandezze pi√π importanti dell’ente creditizio, come per esempio l’incremento degli impieghi e dei depositi, come pure di tutti quegli investimenti utili al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
PIANO DI DIFFUSIONE DEL CAPITALE AZIONARIO AI DIPENDENTI
EMPLOYEE OWNERSHIP PLAN (ESOP)
Metodo di diffusione dell’azionariato e di incentivazione dei dipendenti che prevede di offrire loro, a condizioni privilegiate, azioni o anche opzioni d’acquisto di azioni della società.
PIANO DI DIVISIONE DEI PROFITTI
PROFIT SHARING PLAN
Piano aziendale che prevede la possibilità di una remunerazione dei lavoratori in funzione del risultato economico realizzato dall’azienda.
PIATTO
FLAT
Nell’emissione di obbligazioni a cedola indicizzata indica il caso in cui i titoli offrono uno spread nullo rispetto al parametro di indicizzazione.
PIL
GDP
Gross domestic product, prodotto interno lordo. E’ il valore complessivo della produzione di beni e servizi delle unità operanti nel territorio economico di un determinato paese durante il periodo considerato, diminuito dei consumi intermedi.
PIRAMIDE FINANZIARIA
FINANCIAL PYRAMID
Metodologia gestionale di patrimonio, che consiste nell’investire una parte decrescente dello stesso in titoli a pi√π alto rischio.
PIU’ LONTANO/VICINO
FARTHER OUT/IN
Nel mercato degli strumenti derivati, termine utilizzato in riferimento ai mesi di scadenza degli stessi.
PLAFOND
PLAFOND
Limite di fido, credito, scoperto di cassa, rischio, ecc.
POLICY MAKER
POLICY MAKER
Termine utilizzato per indicare l’autorità cui compete la formulazione e l’attuazione della politica economica.
POLITICA DI BEGGAR MY NEIGHBOUR
BEGGAR MY NEIGHBOUR POLICY
Politiche economiche destinate a migliorare le condizioni economiche interne a danno di paesi esteri. Tipicamente politiche protezionistiche o di svalutazioni competitive.
POLITICA DI PULIZIA BILANCIO
WINDOW DRESSING
Operazione effettuata prima della chiusura dell’esercizio allo scopo di migliorare artificialmente le posizioni di bilancio.
POLITICA FISCALE
FISCAL POLICY
Viene definito in questo modo l’insieme dei provvedimenti di politica economica che vengono messi in pratica con il preciso fine di agire sulla distribuzione del reddito e sul livello della domanda aggregata, nonch√© mezzo di controllo dell’offerta di moneta.
POLITICA MONETARIA
MONETARY POLICY
Insieme delle manovre dell’autorità monetaria centrale tendenti alla stabilità dei prezzi, a una crescita equilibrata del sistema economico e dell’occupazione e all’equilibrio dei conti con l’estero. Gli strumenti di politica economica sono, il tasso ufficiale di sconto, le operazioni di mercato aperto e le riserve ufficiali.
POLITICA RESTRITTIVA
RESTRICTIVE POLICY
Politica economica che mira a ridurre determinate grandezze economiche e finanziarie, tipicamente il livello dei prezzi e delle finanze pubbliche.
PORTAFOGLIO
PORTFOLIO
Insieme delle attività riferibili ad un singolo soggetto economico.
PORTAFOGLIO A GRADINI
LADDERED PORTFOLIO
Portafoglio in cui la distribuzione del capitale fatta per ammontari simili in tutti gli orizzonti temporali.
POSIZIONE CORTA
SHORT POSITION
Vendita di valori, da parte di un operatore, non ancora posseduti. Viene effettuata con l’intento di procedere in un tempo successivo al riacquisto quando le quotazioni dei titoli stessi saranno diminuite.
POSIZIONE FINANZIARIA
FINANCIAL POSITION
Descrizione rappresentativa delle attività, delle passività e dei mezzi propri di un’entità ben precisa.
POSIZIONE LUNGA
LONG POSITION
Indica una posizione di un operatore i cui impegni netti per titoli da ricevere eccedono gli impegni netti per titoli da consegnare, per cui l’operatore assume una posizione rialzista.
POSIZIONE MANCANTE
FAIL POSITION
Impossibilità di un venditore di titoli di consegnare gli stessi, mettendo l’intermediario nella posizione di non essere in grado di provvedere all’accredito del conto titoli dell’acquirente.
POSIZIONE SCOPERTA
NAKED POSITION
Posizione in vendita o in acquisto che non coperta da una posizione uguale di segno opposto. Si tratta di un dato che viene in genere reso pubblico dalle autorità di Borsa.
POSTI DI LAVORO VACANTI
VACANCIES
Domanda di lavoro non soddisfatta a livello di singola impresa o di branca produttiva.
POTENZIALE AL RIALZO
UPSIDE POTENTIAL
Differenziale che l’operatore/analista si aspetta si verifichi in un certo lasso temporale, tra il prezzo attuale di un titolo ed il prezzo futuro.
POTERE D’ACQUISTO
BUYING POWER
Il controvalore dei titoli acquistabili per mezzo di un intermediario, costituito dal contante depositato sul conto e dalla somma realizzabile offrendo come garanzia i suddetti titoli.
PRELIEVO
WITHDRAWAL
E’ l’operazione tramite la quale il titolare di un conto corrente ritira parte dei fondi depositati sul conto stesso.
PREMIO
PREMIUM
In generale indica la differenza tra la quotazione corrente di un titolo e il suo valore nominale. Nel mercato dei cambi indica la differenza tra la quotazione a pronti e quella a termine di una valuta.
PREMIO “DONT”
CALL PREMIUM
Somma che l’acquirente di una call deve versare per diventare titolare della stessa. In caso di rimborso anticipato, la differenza tra il prezzo di mercato e quello nominale che l’emittente di un titolo deve versare ai possessori del titolo.
PREMIO AL RISCHIO
RISK PREMIUM
E’ lo scarto positivo sul rendimento di strumenti considerati a rischio nullo. Si configura come compenso per il rischio collegato a una determinata attività.
PREMIO DI CONVERSIONE
CONVERSION PREMIUM
Differenza tra il prezzo di un titolo convertibile e la quotazione di mercato dell’azione di compendio in cui il titolo medesimo pu√≤ essere trasformato. Quando il premio elevato, il prezzo dell’obbligazione convertibile si comporta in modo simile a quello di un titolo a reddito fisso, quando invece il premio basso, allora l’andamento sarà pi√π vicino a quello delle quotazioni dell’azione.
PRENDITORE
BORROWER
Soggetto a cui viene concesso un prestito e che si impegna a restituire il capitale alla scadenza con i relativi interessi.
PRESA DI BENEFICIO
PROFIT TAKING
Operazione di chiusura effettuata nel breve termine. Si tratta di una vendita di valori mobiliari o altre attività a seguito di un rialzo dei prezzi che pu√≤ quindi causare una correzione temporanea degli stessi..
PRESSIONE FISCALE
TAX BURDEN
Quota di reddito prelevata dalle amministrazioni pubbliche attraverso l’imposizione fiscale. Una misura della pressione fiscale data dal rapporto fra il complesso delle entrate tributarie e contributive e il reddito nazionale.
PRESTANOME
NOMINEE
Persona fisica, o giuridica, intestataria di un titolo detenuto per conto del reale proprietario, di cui viene garantito l’anonimato.
PRESTATORE
LENDER
In un contratto di prestito colui che conferisce al prenditore (borrower), la disponibilità di una somma di danaro o di una quantità di cose fungibili con l’obbligo di restituirla su richiesta o a una determinata scadenza.
PRESTATORE DI ULTIMA ISTANZA
LENDER OF LAST RESORT
Organismo che opera da finanziatore del sistema monetario e bancario, nel momento in cui tutte le altre forme di credito sono esaurite o indisponibili. Questo compito spetta solitamente alla banca centrale di una nazione, la quale può operare tramite tutti gli strumenti a disposizione, dallo sconto dei titoli alle anticipazioni.
PRESTITO
LOAN
Somma di denaro della quale concesso l’uso per un determinato periodo di tempo, al termine del quale tale somma dovrà essere restituita al prestatore unitamente al costo dell’operazione, solitamente corrisposto sotto forma di interesse.
PRESTITO BACK TO BACK
BACK TO BACK LOAN
Detto anche credito reciproco a valute incrociate. Viene cos√¨ definito un prestito bilaterale concesso da una società residente in un paese e da una controllata che risiede in un altro. In questo modo si realizza un finanziamento reciproco nella rispettiva valuta nazionale.
PRESTITO CONSORZIATO
SYNDACATED LOAN
Prestito a medio-lungo termine di grande ammontare accordato da un gruppo di istituti bancari.
PRESTITO GARANTITO
SECURED LOAN
Forma di finanziamento assistita da una garanzia reale specifica, sulla quale il prestatore può rivalersi.
PRESTITO GARANTITO CONVENZIONALE
CONVENTIONAL LOAN
Prestito garantito da ipoteca concesso da un’istituzione finanziaria.
PRESTITO PONTE
BRIDGE LOAN
Nella finanza internazionale, prestito a breve termine concesso in via preliminare dal Fondo Monetario Internazionale o dalla Banca Mondiale a favore di un Paese in via di sviluppo, in attesa di un prestito a scadenza pi√π lunga erogato da banche private. Prestito al consumo a breve termine concesso all’acquirente di un nuovo immobile come anticipo sul ricavato dalla vendita dell’immobile posseduto in precedenza. Nella finanza aziendale, un credito a breve termine necessario per soddisfare le esigenze di finanziamento riguardanti il periodo compreso tra l’estinzione dei titoli esistenti e l’emissione di nuovi titoli a scadenza pi√π lunga.
PRESTITO RINEGOZIATO
RENEGOTIATED LOAN
Prestito le cui condizioni sono state cambiate in seguito a una variazione nella capacità di rimborso del soggetto.
PRESTITO RINNOVABILE
REVOLVING CREDIT
E’ una forma di finanziamento che prevede l’automatico rinnovo del credito alle stesse condizioni, ogni volta che gli utilizzi giungono a buon fine.
PREVISIONE
FORECASTING
Vedi expectations
PREZZO A TERMINE
FORWARD PRICE
E’ il prezzo di una qualsiasi attività finanziaria per la consegna a una data futura.
PREZZO ALLA PRODUZIONE
BASIC PRICE
E’ pari alla somma dei costi dei beni e servizi utilizzati e della remunerazione dei fattori produttivi impiegati per la produzione di un bene.
PREZZO APPROSSIMATIVO
ABOUT PRICE
Prezzo approssimativo.
PREZZO DI EMISSIONE
ISSUE PRICE
E’ il prezzo di emissione di un prestito obbligazionario. Pu√≤ essere alla pari (at par), sotto la pari (at a discount) o sopra la pari (at a premium).
PREZZO DI EQUILIBRIO
EQUILIBRIUM PRICE
Prezzo di un bene che in un mercato concorrenziale in grado di soddisfare sia le necessità della domanda che quelle dell’offerta. Per una singola impresa, il prezzo che riesce a massimizzare la produttività del prodotto.
PREZZO DI ESERCIZIO
STRIKE PRICE
Si definisce in questo modo il prezzo, definito alla stipula del contratto, tanto di vendita che di acquisto dei titoli sottostanti a un contratto option, nel momento di scadenza dello stesso.
PREZZO DI MERCATO
MARKET PRICE
E’ il prezzo che si determina sul mercato in un determinato instante dall’incontro tra domanda e offerta.
PREZZO DI OFFERTA AL PUBBLICO
PUBLIC OFFERING PRICE
E’ il prezzo a cui vengono offerti al pubblico dei titoli di nuova emissione.
PREZZO DI RISCATTO
CALL PRICE
Prezzo che l’emittente di un titolo deve corrispondere all’investitore nel caso voglia riacquistare lo stesso prima del tempo.
PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE
SUBSCRIPTION PRICE
Importo richiesto ai sottoscrittori di titoli di nuova emissione, necessario a procurarsene il pieno possesso.
PREZZO OMBRA
SHADOW PRICE
Si definisce in questo modo quel valore attribuito ad un bene o ad un servizio non aventi un prezzo di mercato, o il cui prezzo corrente non corrisponde al suo reale costo-opportunità.
PREZZO RELATIVO
RELATIVE PRICE
Prezzo di un bene espresso in termini di quantità di un altro bene, ovvero rapporto fra i prezzi nominali dei due beni.
PREZZO UFFICIALE
OFFICIAL PRICE
E’ dato dalla media dei prezzi di tutti gli scambi effettuati ponderata per le quantità scambiate. Il prezzo ufficiale sostituisce a tutti gli effetti il prezzo di listino.
PRICE TAKER
PRICE TAKER
Operatore economico che non in grado di influenzare il prezzo di mercato di un bene e per tanto lo assume come variabile data.
PRIMA DATA DI RIMBORSO
FIRST CALL DAY
E’ il primo giorno per poter esercitare l’opzione di rimborso di titoli obbligazionari alle condizioni fissate all’emissione.
PRIMO GIORNO DI NOTIFICA
FIRST DATE NOTICE
Il primo giorno in cui il venditore di un contratto future comunica alla stanza di compensazione la consegna di un certo strumento finanziario in esecuzione degli obblighi derivanti dal contratto.
PRINCIPI CONTABILI GENERALMENTE ACCETTATI
GENERALLY ACCEPTED ACCOUNTING PRINCIPLES
Norme e consuetudini in grado di definire le regole contabili conformi alla pratica e con ci√≤ che solitamente richiesto da parte degli organismi di controllo della contabilità.
PRIVILEGIO SUL REDDITO
WAGE ASSIGNMENT
Con riferimento all’erogazione di un prestito, una garanzia per il finanziatore che pu√≤ ottenere una trattenuta in busta paga, in caso di mancato pagamento da parte del debitore.
PRODOTTI SEMILAVORATI
SEMI-FINISHED MANUFACTURES
Prodotti che hanno subito una parziale lavorazione e che vengono utilizzati come input in un successivo processo produttivo.
PRODOTTO POTENZIALE
POTENTIAL OUTPUT
Volume dei beni e servizi che un sistema economico in grado di produrre in un determinato periodo con il pieno utilizzo dei fattori.
PRODUTTIVITA’
PRODUCTIVITY
Rapporto fra quantità di prodotto ottenuta e quantità dei fattori produttivi impiegati in un determinato periodo di tempo.
PRODUTTIVITA’ DEL LAVORO
LABOUR PRODUCTIVITY
Rapporto fra quantità di prodotto ottenuta in un determinato periodo di tempo e quantità di fattore lavoro impiegata.
PRODUTTIVITA’ TOTALE DEI FATTORI
TOTAL FACTOR PRODUCTIVITY
Rapporto fra la quantità prodotta e la quantità di fattori produttivi impiegati in un determinato periodo di tempo.
PROFITTO
PROFIT
Differenza positiva tra il ricavato della vendita di un bene o di un servizio e il costo necessario per la sua produzione.
PROFITTO NETTO
NET PROFIT
Vedi: Net Income
PRONTI
SPOT
Il prezzo a pronti quello di uno strumento finanziario con consegna e pagamento immediato. Si distingue dal prezzo a termine (forward).
PRONTI CONTRO TERMINE
REPO
Operazione di acquisto o vendita di titoli per scadenze differite la cui seconda data non viene di fatto specificata, ma dipende unicamente dalla volontà di una delle controparti (o da entrambe) che pu√≤ decidere in qualsiasi momento di porre termine all’operazione. Viene detta anche repurchase agreement.
PROPENSIONE ALLA LIQUIDITA’
LIQUIDITY PREFERENCE
Preferenza alla detenzione di strumenti finanziari altamente liquidi rispetto.
PROSPETTO INFORMATIVO
PROSPECTUS MEMORANDUM
Documento informativo contenente tutte le informazioni necessarie le modalità di sottoscrizione che viene diffuso in occasione di emissioni di titoli offerti in sottoscrizione al pubblico.
PROVENTI DI GESTIONE
OPERATING INCOME
Voce di bilancio costituita dai ricavi derivanti dalle attività ordinarie dell’impresa.
PROVENTI STRAORDINARI
EXTRAORDINARY INCOME
Proventi non compresi fra quelli della gestione ordinaria.
PROVVISTA
FUNDING
Approvvigionamento dei fondi da utilizzare per il finanziamento di un’operazione finanziaria. Le forme tipiche di provvista da depositi e conti correnti passivi.
PUBBLICITA’ DELLE INFORMAZIONI
DISCLOSURE
Accessibilità per il pubblico a informazioni aziendali necessarie per la valutazione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica delle società quotate, che hanno l’obbligo di renderle disponibili.
PUNTO AL RIBASSO
DOWNTICK
Viene cos√¨ definita la diminuzione del prezzo di un titolo di una quota pari alla minima unità di misura monetaria che stata impiegata per la sua quotazione.
PUNTO BASE
BASIS POINT
Centesima parte di un punto percentuale.
PUNTO DI PAREGGIO
BREAK-EVEN POINT
Punto nel quale il livello di produzione individua il pareggio tra costi e ricavi. Si tratta del minimo rendimento accettabile che deve essere raggiunto da un investimento di capitale.
PUNTO E CROCE
POINT AND FIGURE
In analisi tecnica viene cos√¨ definita la forma grafica per rappresentare le variazioni di prezzo impiegando punti e croci in successione secondo l’ampiezza della differenza e la direzione del movimento.
PUT
PUT
Contratto di opzione che attribuisce all’acquirente il diritto di vendere, non oltre una certa data prestabilita, beni di investimento a condizioni di prezzo prefissato. L’opzione pu√≤ avere come strumento sottostante indifferentemente titoli di stato, azioni, valute, materie prime etc. .
PVS
LDCs
Vedi Less Developed Countries
QUALITA’ DEGLI INVESTIMENTI
ASSET QUALITY
Termine impiegato con riferimento a titoli obbligazionari di alta qualità e valore.
QUOTA DI MERCATO
MARKET SHARE
Rappresenta la misura in cui l’impresa riuscita a dominare il mercato di riferimento.
QUOTA PARTE
UNIT
Titolo rilasciato da un fondo comune di investimento a fronte del diritto del partecipante al patrimonio del fondo stesso.
QUOTA QUALIFICANTE
QUALIFYING SHARE
Frazione del capitale sociale che attribuisce al possessore il diritto di nomina del direttore generale.
QUOTAZIONE
FIXING
Quotazione ufficiali di titoli oggetto di trattazione continua.
QUOTAZIONE CERTO PER INCERTO
VOLUME QUOTATION
Quotazione del tasso di cambio in base al quale questo espresso in numero di unità della valuta estera considerata per una unità di moneta nazionale.
QUOZIENTE DI TESORERIA
CASH RATIO
Rapporto tra contante e beni agevolmente convertibili in denaro e le passività correnti. E’ un indicatore della liquidità immediata di un’azienda.
QUOZIENTE Q
Q ¬ø RATIO
Detta anche Q di Tobin, economista che individu√≤ questo rapporto. E’ ottenuta come rapporto fra il valore di mercato del capitale aumentato delle passività nette e il costo di sostituzione delle immobilizzazioni ed un indicatore della convenienza di un investimento.
R
RAGIONI DI SCAMBIO
TERMS OF TRADE
Rapporto in cui vengono scambiati due beni, il prezzo di un bene in termini dell’altro.
RAIDER
RAIDER
Soggetto (individuale o societario) il cui intento quello di raggiungere il controllo di una società sostituendosi al management della stessa. Pu√≤ già essere in possesso dei fondi necessari al rastrellamento dei titoli necessari, oppure finanziarsi grazie all’emissione di Junk Bond.
RANDOM WALK
RANDOM WALK
E’ un processo statistico caratterizzato dall’indipendenza di ogni osservazione di un serie storica da quelle che la precedono.
RAPPORTO CAPITALIZZAZIONE/OBBLIGAZIONI
BOND RATIO
Si utilizza per definire in che misura una società sia finanziata da emissioni di debito a lungo termine e si calcola dividendo l’ammontare totale delle obbligazioni che saranno ancora in vita tra un anno e lo stesso valore sommato dei mezzi propri.
RAPPORTO DEL CAPITALE CIRCOLANTE
WORKING CAPITAL RATIO
Vedi current ratio.
RAPPORTO DI CAPITALE CORRETTO
ADJUSTED CAPITAL RATIO
Viene utilizzato per valutare l’adeguatezza del capitale esistente a fronte degli investimenti. Si calcola come rapporto fra il capitale e il totale degli investimenti.
RAPPORTO DI CONVERSIONE
CONVERSION RATIO
Coefficiente che indica il quantitativo di azioni che verranno ricevute a seguito della conversione di un titolo obbligazionario convertibile o di quella di un titolo azionario convertibile.
RAPPORTO DI COPERTURA
COVERAGE RATIO
Rapporto fra le riserve per i rischi su crediti e il totale degli impieghi in sofferenza. Viene utilizzato per valutare in che termini la banca pu√≤ sostenere le perdite dei finanziamenti originati dell’esercizio dell’attività di credito.
RAPPORTO DI COPERTURA DEL DEBITO
DEBT SERVICE RATIO
Rapporto tra il reddito societario netto e oneri per interessi e rimborsi in conto capitale.
RAPPORTO DI CREDITO
QUALIFYING RATIO
E’ un rapporto utilizzato nelle analisi di credito personale. E’ ottenuto dividendo le spese per l’abitazione e le tasse per il reddito lordo di un individuo.
RAPPORTO DI DISTRIBUZIONE
PAYOUT RATIO
Rapporto fra totale dei dividenti e utile complessivo.
RAPPORTO DI INDEBITAMENTO
GEARING RATIO
Indice di bilancio attraverso il quale viene misurata l’incidenza del capitale di prestito sul patrimonio di un’impresa. E’ formulato dal rapporto tra le varie componenti del debito societario ed i mezzi propri.
RAPPORTO DI LIQUIDITA’ A BREVE
CURRENT RATIO
Rapporto tra attività e passività correnti, utilizzato per valutare quando un’impresa in grado di finanziare il proprio fabbisogno a breve termine per mezzo degli incassi provenienti dalla gestione.
RAPPORTO DI SCOPERTO
SHORT SALE RATIO
Rapporto fra i titoli che sono stati venduti allo scoperto e il totale delle operazioni eseguite. E’ un indicatore delle aspettative degli operatori nel breve periodo.
RAPPORTO FATTURATO ATTIVO
SALES TO ASSETS RATIO
Indicatore di efficienza che fornisce una misura del grado di intensità con cui utilizzato il capitale investito di un’azienda. E’ dato dal rapporto fra il fatturato e la consistenza dell’attivo in un determinato periodo di riferimento.
RAPPORTO PASSIVITA’/CAPITALE PROPRIO
DEBT/EQUITY RATIO
Indice della struttura dei finanziamenti, rappresentato dal rapporto tra il totale delle passività e i mezzi propri.
RAPPORTO PREZZO/UTILE
PRICE EARNINGS RATIO
Rapporto che serve ad indicare quante volte il prezzo di un titolo copre gli utili che sono o saranno conseguiti da una società.
RAPPORTO UTILI/PREZZO
EARNINGS/PRICE RATIO (E/P)
Con riferimento ad un titolo azionario il rapporto tra l’utile per azione e il prezzo corrente del titolo. Detto anche Earnings Yield, rendimento degli utili, poich√© pu√≤ essere utilizzato per comparare tra di loro investimenti differenti.
RATE
INSTALMENTS
Sono le rate di rimborso di un prestito.
RATEO D’INTERESSE
ACCRUED INTEREST
E’ l’interesse maturato ma non ancora riscosso.
RATING DEL CREDITO
CREDIT RATING
Giudizio e analisi sulla idoneità da parte di un soggetto di rimborsare e adempiere alle obbligazioni contratte nel presente e nel passato.
RATING DELLE OBBLIGAZIONI
BOND RATING
Valutazione che specifiche società di analisi danno a un’obbligazione, quindi un giudizio sulla capacità dell’emittente di assolvere i propri impegni di pagamento derivanti dall’aver emesso le suddette obbligazioni. i rating generalmente variano tra aaa (valore massimo) a ddd (valore minimo).
REALE
REAL
Termine impiegato per riferirsi a modifiche di grandezze economiche al netto delle variazioni del livello generale dei prezzi.
RECESSIONE
RECESSION
Fase del ciclo economico caratterizzata da una contrazione dell’attività produttiva .
REDDITIVITA’
PROFITABILITY
Attitudine di un investimento o di un’azienda a produrre reddito.
REDDITIVITA’ DEL CAPITALE AL VALORE DI MERCATO
RETURN ON MARKET VALUE (ROM)
E’ dato dal rapporto fra l’utile netto di un’impresa e il valore medio della capitalizzazione di borsa dell’impresa stessa nel periodo considerato.
REDDITO
INCOME
Flusso di beni (espresso solitamente in forma monetaria) acquisiti da un soggetto economico in un certo periodo di temporale quale corrispettivo per prestazioni di lavoro o di altro tipo.
REDDITO DA CAPITALE
INVESTMENT INCOME
Proventi generati dagli investimenti, per quanto riguarda i titoli rientrano in questa categoria dividendi, cedole, capital gain, premi di opzioni.
REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE
PERSONAL DISPOSABLE INCOME
Aggregato dei redditi da lavoro e da capitale percepiti dal settore delle famiglie al netto dei trasferimenti verso altri settori.
REDDITO IMPONIBILE
TAXABLE INCOME
Ammontare di reddito al quale applicata l’aliquota d’imposta.
REDDITO NETTO
NET INCOME
Risultato netto di gestione. E’ dato dalla differenza fra totale dei ricavi e totale dei costi.
REDDITO OPERATIVO
EARNED INCOME
E’ il reddito ottenuto nella produzione e nello scambio di beni e servizi.
REDDITO PRO CAPITE
PER CAPITA INCOME
E’ dato dal reddito nazionale diviso la popolazione residente, rappresenta un indicatore dello sviluppo economico di un paese.
REGOLAMENTO
SETTLEMENT
Estinzione delle obbligazioni delle controparti di una transazione.
REGOLAMENTO PER CASSA
CASH SETTLEMENT
Processo di estinzione degli obblighi finanziari utilizzato in diversi mercati di strumenti derivati. Consiste nella liquidazione della differenza tra il prezzo al quale il contratto era stato stipulato e la quotazione corrente del sottostante.
REGRESSIONE
REGRESSION
Metodo statistico che stima le relazioni esistenti fra pi√π variabili economiche.
RENDIMENTI DECRESCENTI
DIMINISHING RETURNS
Fenomeno per l’impiego di quantità incrementali di fattori produttivi determina aumenti meno che proporzionali del prodotto.
RENDIMENTI DI SCALA
RETURNS TO SCALE
Variazione della produzione in rapporto alle variazioni di specifici fattori produttivi. I rendimenti di scala possono essere sia crescenti che decrescenti o costanti, legati come sono alla proporzione in cui cresce la produzione al variare dei rapporti.
RENDIMENTO
RATE OF RETURN
Viene così definito il rapporto fra il reddito che viene generato da un investimento e la corrispondente somma investita, espresso come percentuale del capitale impiegato.
RENDIMENTO A SCADENZA
YIELD TO MATURITY
Il rendimento di un’obbligazione acquistata ai prezzi di mercato e detenuta fino alla scadenza.
RENDIMENTO ATTESO
EXPECTED RETURN
Rendimento che, operando sulla base di tutte le informazioni disponibili nel momento della previsione, ci si attende dall’investimento di un titolo, di un bene, di una materia prima.
RENDIMENTO DEGLI INVESTIMENTI
RETURN ON ASSET (ROA)
In analisi di bilancio indica il rendimento percentuale conseguito dagli investimenti aziendali. E’ dato dal rapporto tra l’utile netto al totale delle attività.
RENDIMENTO DEI MEZZI PROPRI
RETURN ON EQUITY (ROE)
Indice di redditività del capitale proprio ottenuto dividendo l’utile netto di una società per il patrimonio netto aziendale.
RENDIMENTO DEL CAPITALE INVESTITO
RETURN ON INVESTMENT (ROI)
Indice percentuale che permette una valutazione sintetica della redditività del capitale investito in una impresa. Si calcola attraverso un rapporto tra il reddito operativo ed il capitale investito totale.
RENDIMENTO EFFETTIVO
ACTUAL YIELD
E’ il rendimento di un titolo obbligazionario calcolato tenendo conto della differenza fra valore nominale e prezzo di mercato e del futuro incasso delle cedole.
RENDIMENTO IMMEDIATO
CURRENT YIELD
Parte di reddito di un titolo derivante soltanto dalle cedole, ad esempio dagli interessi per i titoli obbligazionari. Viene calcolato come rapporto tra cedola annuale e prezzo del titolo.
RENDIMENTO LORDO
GROSS YIELD
Reddito, espresso in termini di saggio percentuale annuo, ottenibile da un investimento finanziario, al lordo dei costi di finanziamento e di gestione dello stesso.
RENDIMENTO MEDIO ANNUALE
AVERAGE ANNUAL YIELD
Rendimento annuo dato da uno strumento finanziario pluriennale, i cui flussi di cassa intermedi vengono reinvestiti dopo il pagamento.
RENDIMENTO NOMINALE
NOMINAL YIELD
Vedi: Nominal Interest Rate
RENDIMENTO REALE POST-TASSAZIONE
AFTERTAX REAL RATE OF RETURN
Rendimento ottenuto valutando anche l’effetto dell’inflazione, oltre ai flussi di cassa depurati dell’effetto fiscale
RENDIMENTO SUL FATTURATO
RETURN ON SALES
Rapporto di bilancio che indica la percentuale del fatturato convertita in utile di esercizio lungo l’esercizio di gestione. E’ misurato dal rapporto fra l’utile operativo netto e i corrispondenti proventi netti delle vendite durante il periodo considerato.
RENDIMENTO TOTALE
TOTAL RETURN
Totale dei flussi di cassa prodotti da un investimento, solitamente espresso in termini percentuali rispetto all’importo investito.
RENDIOB
RENDIOB
Rendimento effettivo lordo delle obbligazioni di istituti di credito a medio termine. E’ uno dei parametri utilizzati per il calcolo dei tassi di indicizzazione.
RENDITA VITALIZIA
LIFE ANNUITY
Prestazione patrimoniale periodica con durata pari a quella del beneficiario o di un’altra persona designata nel contratto.
REQUISITI PER LA QUOTAZIONE
LISTING REQUIREMENTS
Sono i requisiti minimi che un titolo deve soddisfare per essere ammesso alla quotazione. Variano da Borsa a Borsa, ma solitamente sono un numero minimo di azioni quotate, una serie di bilanci positivi e una capitalizzazione che non sia inferiore a un certo limite.
RESISTENZA
RESISTANCE
Termine con cui viene definito in analisi tecnica, analizzando l’andamento passato delle quotazioni di un prezzo, il livello di prezzo che non ha proseguito un trend positivo verso l’alto ma si fermato o ha avuto un calo.
RETE DI SICUREZZA
SAFETY NET
Con riferimento al sistema bancario, rappresenta l’insieme degli strumenti predisposti per soccorrere istituzioni o gruppi di istituzioni in situazione di crisi e salvaguardare la stabilità globale del sistema medesimo.
RETROCESSIONE
GIVE UP
Vendita di un’obbligazione con un determinato tasso per acquistarne un’altra con un tasso inferiore. Per ci√≤ che riguarda il nome della controparte, comunicazione fatta al venditore da un broker sul nome del compratore, rendendo possibile la consegna dei titoli e il perfezionamento del contratto.
RETRODATARE
BACKDATING
Datare anteriormente un contratto, un documento o altro, rispetto alla data in cui stato realmente concluso.
REVERSE CONVERTIBLE
REVERSE CONVERTIBLE
Titolo collegato ad un’azione, che conferisce al portatore il diritto di incassare alla scadenza una cedola con rendimento superiore al mercato e di ottenere a scelta dell’emittente, il rimborso dell’importo nominale o una quantità di azioni prefissata all’origine.
REVISIONE CONTABILE
AUDIT
Valutazione ed analisi dell’insieme delle scritture contabili di una società il cui fine quello di accertare la conformità di queste tanto con l’andamento della gestione dell’impresa che con i princ√¨pi di tenuta contabile. Sia la certificazione del bilancio che la revisione contabile sono atti obbligatori per tutte le società quotate in borsa.
RIACQUISTO
BUY IN
Nelle contrattazioni di strumenti derivati con consegna a scadenza, il riacquisto, operato da un venditore del medesimo numero di contratti venduti per liberarsi delle obbligazioni concernenti la posizione già esistente. Nel settore delle contrattazioni in titoli, quando il venditore non in grado di provvedere alla consegna di questi ultimi, mettendo l’acquirente nella condizione di dover concludere l’operazione con una terza controparte, accreditando o addebitando al venditore la differenza di prezzo tra quello in origine e quello a cui l’acquirente ha effettivamente concluso l’operazione.
RIALLINEAMENTO DELLE PARITA’ CENTRALI
REALIGNMENT OF CENTRAL RATES
Nel caso di un sistema di cambi fissi o di bande di oscillazione, s’intende la ridefinizione delle parità fra i tassi di cambio all’interno del sistema.
RIALZISTA
BULL
Chi prevede nell’immediato futuro un mercato con tendenza rialzista e pertanto assume una posizione (scoperta) a termine in acquisto. Allo stesso modo si definisce “bull market” un mercato i cui prezzi tendano al rialzo.
RIALZO
RALLY
Indica un rapido movimento al rialzo delle quotazioni.
RIBASSISTA
BEAR
Definizione data all’operatore che assume una posizione (scoperta) a termine in vendita, speculando al ribasso.
RIBASSO
DOWN TURN
Inversione di tendenza di un mercato o dell’economia, da andamento crescente a decrescente.
RIBOR
RIBOR
Rome interbank offered rate. E’ il tasso offerto sulle operazioni in lira domestica, relativa alle operazioni fra soggetti residenti.
RICAVO MARGINALE
MARGINAL REVENUE
Variazione del ricavo totale che deriva dalla vendita di un’unità aggiuntiva di prodotto.
RICERCA OPERATIVA
OPERATIONAL RESEARCH
Studio dell’efficienza dei comportamenti mediante l’applicazione di metodi matematici e statistici al fine di ottimizzare l’impegno di risorse limitate per il conseguimento di determinati obiettivi nell’ambito di un sistema dato di relazioni.
RICEVUTA DI DEPOSITO
WAREHOUSE RECEIPT
Documento rilasciato contro il deposito di merci in magazzini generali.
RIFINANZIAMENTO
REFINANCING
E’ la ricerca di nuovi fondi, in aggiunta a quelli già a disposizione o che verranno rimborsati. Le operazioni di rifinanziamento sono costituite dal risconto cambiario e dalle anticipazioni passive su titoli presso banche maggiori o presso l’istituto di emissione.
RIFINANZIAMENTO ANTICIPATO
ADVANCE REFUNDING
L’offerta di scambio di titoli di stato in circolazione, prima della loro scadenza con titoli di nuova emissione.
RIFIUTO
REJECTION
Mancato accoglimento di una domanda di affidamento da parte di un istituto di credito.
RIFIUTO DI ESECUZIONE
BACKING AWAY
Quando un operatore di mercato si rifiuta di effettuare la contrattazione alla quantità minima richiesta e al prezzo che lui stesso aveva quotato.
RIMANENZE FINALI
CLOSING STOCK
Valore delle giacenze di magazzino rilevato al termine del periodo amministrativo.
RIMANENZE INIZIALI
OPENING STOCK
Valore delle giacenze di magazzino, una componente di costo a carico del nuovo periodo amministrativo.
RIMBALZO TECNICO
TECHNICAL RALLY
Rialzo tecnico del prezzo di un bene di investimento che ha luogo in un periodo alquanto limitato di tempo, generalmente a seguito di una fase piuttosto lunga in cui i prezzi avevano una certa inclinazione al ribasso. Per questo motivo, in genere, un rimbalzo tecnico non lascia di regola prevedere la possibilità di una inversione di tendenza.
RIMBORSABILE ANTICIPATAMENTE
CALLABLE
Diritto, del quale pu√≤ usufruire l’emittente di un titolo, di rimborsare lo stesso prima della scadenza stabilita all’emissione, pagando un prezzo equivalente a quello di mercato con l’aggiunta di un premio chiamato call premium.
RIMBORSO
REDEMPTION
Estinzione di un’obbligazione mediante il pagamento del valore facciale del titolo.
RIMBORSO AGGIUNTIVO
TOPPING UP
Tipo di finanziamento che consente al prestatore il diritto di richiedere al debitore un rimborso ulteriore, nel caso in cui nei prestiti che interessano due valute, il deprezzamento di una di esse abbia fatto diminuire l’importo del finanziamento oltre una certa percentuale.
RINNOVO
RENEWAL
Operazione finanziaria attraverso cui si può consentire il protrarsi nel tempo di un impegno finanziario esistente giunto a scadenza.
RINNOVO IN AVANTI
ROLL FORWARD
E’ un’operazione su opzioni con cui si chiude una posizione su un’opzione e allo stesso tempo se ne apre un’altra su un contratto con una data di scadenza pi√π lontana nel tempo.
RINNOVO IN GIU’
ROLL DOWN
E’ un’operazione su opzioni con cui si chiude una posizione su un’opzione e allo stesso tempo se ne apre un’altra su un contratto con un prezzo di esercizio inferiore.
RINNOVO IN SU’
ROLL UP
E’ un’operazione su opzioni con cui si chiude una posizione su un’opzione e allo stesso tempo se ne apre un’altra su un contratto con un prezzo di esercizio pi√π elevato.
RIPRESA
RECOVERY
Fase del ciclo economico contraddistinta da un’inversione del precedente andamento regressivo o stagnante.
RISCATTO DEL DEBITO
DEBT BUYBACK
Riacquisto di proprie passività da parte del debitore.
RISCHIO
RISK
E’ la probabilità che un evento negativo si verifichi. Il rischio di tasso d’interesse segna l’oscillazione di valore subita da un investimento a causa di variazioni nei rendimenti di mercato. Il rischio di cambio mostra l’influenza sul valore di un bene espresso in valuta straniera quando a variare il rapporto di cambio. Il rischio di credito proprio di un ente creditizio che ha concesso del credito e che potrebbe non essere in grado di ottenerne la restituzione dello stesso dal debitore mentre il rischio liquidità invece sopportato da un investitore che pu√≤ non essere in grado di smobilizzare un investimento in un tempo ragionevole. Il rischio politico infine, deriva dalla situazione politica di una nazione in cui sono stati effettuati degli investimenti.
RISCHIO DI ASIMMETRIA DELLE SCADENZE
GAPPING RISK
Rischio a cui esposta un’istituzione creditizia in conseguenza dell’asimmetria nelle scadenze fra impiego e raccolta dei fondi.
RISCHIO DI FINANZIAMENTO
FUNDING RISK
Rischio cui esposta un’istituzione creditizia relativamente al reperimento dei fondi necessari a far fronte ai propri impegni finanziari, in particolare in presenza di un sfasamento temporale fra raccolta e impiego.
RISCHIO DI INVESTIMENTO
INVESTMENT RISK
Con riferimento all’esposizione di una banca, rischio di perdita sulle attività a tasso fisso.
RISCHIO DI LIQUIDITA’
LIQUIDITY RISK
Rischio di perdita affrontato da una società che non potendo far fronte agli impegni di tesoreria si trova a dover liquidare parte dei propri investimenti a medio termine.
RISCHIO DI LIQUIDITA’ DEL MERCATO
MARKET LIQUIDITY RISK
Rischio in cui incorre un titolo di credito, nel caso non possa essere sbobilizzato prontamente se non incorrendo in perdite di realizzo.
RISCHIO DI MERCATO
MARKET RISK
Riferito a uno strumento finanziario il rischio connesso alle variazioni dei corsi determinate dall’andamento generale del mercato, si contrappone al rischio specifico riferito alla singola impresa.
RISCHIO DI REINVESTIMENTO
REINVESTMENT RISK
Rischio che i flussi di cassa positivi ricavati da un investimento, non possano essere reinvestiti nello stesso bene allo stesso tasso d’interesse.
RISCHIO DI SCALATA
EVENT RISK
Nel settore dei titoli obbligazionari, la possibilità che un titolo subisca un declassamento nella sua qualità, e perci√≤ nel rating, dovuto alle conseguenze di una scalata della società emittente, come una ricapitalizzazione o un’emissione di nuovi titoli di debito.
RISCHIO LINEARE
LINEAR RISK
Per un dato portafoglio, si ha quando, alla variazione dell’attività sottostante, il cambiamento del payoff del portafoglio rimane costante indipendentemente dal valore assunto dall’attività sottostante. Quando il payoff del portafoglio non costante, si dice che il rischio non-lineare.
RISCHIO PAESE
COUNTRY RISK
Misura l’esposizione di un paese straniero all’inadempimento delle proprie obbligazioni finanziarie, in genere causata dall’instabilità politica del paese stesso.
RISCHIOSITA’ DEL CAPITALE
RISK BASED CAPITAL
Sono regole accettate a livello internazionale che definiscono la consistenza economica e la rischiosità del capitale delle aziende bancarie. Per valutare questi elementi si considerano innanzitutto i rapporti tra capitale di rischio e impieghi e attività fuori dal bilancio, e le caratteristiche generali di liquidità e redditività delle classi di attività del bilancio della banca.
RISCONTO
REDISCOUNT
Operazione finanziaria con cui la banca centrale sconta gli effetti cambiari presentati dalle banche.
RISERVA
RESERVE
Come componente del patrimonio netto di un’azienda, accantonamento contabile predisposto per fronteggiare eventuali oneri derivanti da fatti di gestione sfavorevoli.
RISERVA TACITA
UNDISCLOSED RESERVE
Accantonamenti di risorse che non figurano esplicitamente in bilancio, derivante da sottovalutazioni di attività e/o sopravvalutazioni di passività.
RISERVE BANCARIE
BANK RESERVES
In un bilancio bancario, voci specifiche appartenenti alle passività o ai mezzi propri; come la riserva obbligatoria (legal reserve), che deve essere accantonata presso la banca centrale per sostenere le eventuali richieste di rimborso da parte dei depositanti, o la riserva per perdite o rischi su crediti (loan loss reserve), che serve a fornire alla banca risorse adeguate per far fronte alle possibili insolvenze dei propri debitori.
RISERVE CON VINCOLO DI DESTINAZIONE
EARMARKED RESERVES
Riserve di bilancio accantonate per far fronte a specifiche necessità finanziarie, per esempio le riserve per rischi su crediti.
RISERVE LIBERE
FREE RESERVES
Insieme delle disponibilità monetarie liberamente disponibili. Sono rappresentate dal denaro in cassa, dal margine disponibile e dalle riserve obbligatorie in eccesso.
RISERVE OBBLIGATORIE
LEGAL RESERVES
Percentuale dei depositi che una banca obbligata a tenere presso la banca centrale in un conto solitamente remunerato a un tasso d’interesse inferiore a quelli di mercato. La percentuale di riserva obbligatoria uno degli strumenti di politica monetaria.
RISERVE TOTALI
TOTAL RESERVES
Le riserve di bilancio degli istituti di credito suddivise in riserve obbligatorie e riserve libere.
RISERVE UFFICIALI
OFFICIAL RESERVE
Disponibilità in oro, valuta, diritti speciali di prelievo e posizione di riserva sul Fondo Monetario Internazionale detenute da una banca centrale.
RISPARMIO
SAVINGS
Quota di reddito non utilizzato per le spese correnti.
RISTRUTTURAZIONE
WORKOUT
Operazione di riassesto della situazione aziendale o finanziaria di una società.
RITENUTA FISCALE
WITHHOLDING TAX
Tipo di imposizione fiscale applicata sui redditi da capitale. Prevede la trattenuta a titolo d’imposta di una parte di quanto dovuto, da parte del soggetto che effettua il pagamento.
RITENZIONE
RETENTION
Nel caso di una sottoscrizione di nuove azioni, rappresenta il numero di titoli che viene consegnato ai partecipanti al sindacato di collocamento per semplificare il collocamento per gli investitori istituzionali.
RIVALUTAZIONE (1)
REVALUATION
In un regime di cambi fissi o controllati, si verifica una rivalutazione nel momento in cui le autorità monetarie decidono di rivedere le parità, nel senso che una divisa acquista maggior potere d’acquisto rispetto ad un altra.
RIVALUTAZIONE (2)
WRITING UP
Aumento del valore di una componente patrimoniale.
RIVENDICAZIONI SALARIALI
WAGE CLAIMS
Richieste di miglioramenti retributivi avanzate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori.
ROTAZIONE DEL CAPITALE PROPRIO
EQUITY TURNOVER
Rapporto fra l’ammontare del fatturato e il capitale proprio di un’azienda in un dato periodo.
ROTAZIONE ELEVATA
CHURNING
Generalmente, la ripetizione continua di operazioni soggette a commissione non giustificate dall’attività del cliente, come la frequente sostituzione di un finanziamento con un altro praticamente dello stesso tipo. Nel campo della gestione dei titoli, l’effettuare molteplici operazioni di compravendita per conto dei clienti, da parte di alcuni intermediari, con il fine di incrementare le commissioni percepite anzich√© ottimizzare la gestione del portafoglio.
ROTTURA
BREAKOUT
Con il termine rottura si indica quel particolare movimento di prezzo che, superando una precisa linea di tendenza (tanto verso il basso che verso l’alto), rende di fatto impossibile la descrizione dell’andamento del prezzo.
ROUND TRIPPING
ROUND TRIPPING
Fenomeno per cui, in presenza di fattori distorsivi di varia natura, un operatore trova convenienza nel raccogliere fondi in un dato mercato per poi reinvestirli nello stesso mercato.
S
S&P 500
S&P 500
Uno degli indici della Borsa di New York, calcolato sui 500 titoli a maggiore capitalizzazione.
SADENZE NON COINCIDENTI
MISMATCH OF MATURITY
Situazione in cui non c’ corrispondenza temporale tra il lato della provvista e quello degli impieghi.
SAGGIO DI ROTAZIONE DEL CAPITALE
CAPITAL TURNOVER
In analisi finanziaria, il rapporto tra il fatturato dell’esercizio e i mezzi propri. Viene utilizzato per valutare di quanto il capitale proprio di un’azienda in grado di finanziare l’espansione delle attività.
SALARIO MINIMO CONTRATTUALE
WAGE RATE
Retribuzione di base spettante ai lavoratori dipendenti di una certa categoria professionale e di un certo settore secondo i parametri fissati dai contratti collettivi.
SALDO
BALANCE
Somma algebrica delle componenti di segno opposto di un conto. Nelle operazioni bancarie, rappresentativo della situazione del titolare di un conto dopo il computo delle spese.
SALDO DISPONIBILE
AVAILABLE BALANCE
Il saldo di un conto corrente di fatto disponibile per il cliente. E’ rappresentato dalla somma presente nel conto alla quale si devono sommare i depositi non ancora accreditati.
SALDO GIORNALIERO
DAILY BALANCING
Compensazione di tutte le operazioni monetarie eseguite nel corso della giornata.
SALDO MINIMO DI COMPENSAZIONE
COMPENSATING BALANCE
Saldo minimo che un debitore obbligato a tenere sul conto di finanziamento ottenuto, per compensare la banca delle spese di mantenimento del suddetto conto.
SALVATAGGIO
BAILOUT
Intervento effettuato da istituzioni bancarie o di carattere pubblico in soccorso di un’azienda privata per evitarne il fallimento tramite iniezioni di liquidità, concessione di prestiti agevolati o esenzione fiscale.
SCADENZA
EXPIRATION
Momento dell’annullamento della validità di un credito o di un titolo. In relazione ad uno strumento derivato, l’ultimo giorno utile per esercitare i diritti derivanti dal possesso del titolo.
SCADENZE COMBACIANTI
MATCHED MATURITIES
Per un portafoglio di attività e passività sensibili ai tassi d’interesse, la caratteristica di avere scadenze combacianti, in modo da bilanciare gli effetti positivi e negativi delle variazioni di prezzo.
SCALATA
BUYOUT
Acquisizione di una percentuale di azioni di una società sufficiente a detenerne il controllo, realizzata tramite un’offerta pubblica d’acquisto o la negoziazione diretta con gli azionisti di riferimento. Detta anche Take Over.
SCALPING
SCALPING
Strategia di negoziazione mirata a realizzare ogni opportunità di guadagno nel brevissimo periodo lucrando anche i minimi differenziali che si creano nel contesto di un mercato volatile.
SCARICO
UNLOADING
Vendita di titoli o di altri beni di investimento eseguita per ridurre le perdite in caso di ribasso dei prezzi, oppure per abbassare drasticamente le scorte di tali beni con ricavo di contante per utilizzi diversi.
SCARPA VERDE
GREEN SHOE
Accordo preso dall’emittente con il sindacato di collocamento secondo il quale, nell’eventualità di una domanda elevata da parte degli investitori, chi ha emesso il titolo autorizzerà un incremento del quantitativo collocato.
SCARTO DAL PIL POTENZIALE
OUTPUT GAP
Scarto fra il PIL effettivo e quello potenziale in un determinato periodo.
SCARTO DI GARANZIA
HAIRCUT
Differenza fra il valore attribuito ai beni costituiti in pegno in un’operazione di anticipazione garantita e l’ammontare del credito accordato.
SCARTO QUADRATICO MEDIO
STANDARD DEVIATION
Radice quadrata della varianza, ossia della sommatoria degli scarti rispetto alla media al quadrato. Misura la dispersione di una variabile intorno al suo valore medio.
SCOMPENSO DI LIQUIDITA’
LIQUIDITY GAP
Situazione finanziaria caratterizzata da un’insufficienza di mezzi liquidi per fra fronte agli impegni correnti.
SCONTO
DISCOUNT
In caso di emissione di Buoni del Tesoro, si intende la differenza tra il prezzo e il valore nominale. Pi√π in generale, la differenza di prezzo tra due titoli paragonabili, come un’azione ordinaria e un’azione di risparmio. Nel settore cambi, la diminuzione di valore che va applicata al cambio spot per poter definire il cambio a termine, dovuto al differenziale negativo dei tassi d’interesse delle due divise. Infine, a livello commerciale, la detrazione dell’interesse anticipato dall’ammontare di un credito commerciale attuata per l’erogazione immediata della somma che sarà disponibile alla scadenza.
SCOPERTO
OVERDRAFT
Tipo di apertura di credito in conto corrente. Pu√≤ rappresentare una modalità di finanziamento aziendale.
SCORPORAZIONE
SPIN-OFF
Successiva alla creazione di una nuova entità giuridica, l’operazione di assegnazione di parte dei titoli dell’azienda originaria.
SCORPORO DELLE CEDOLE
COUPON STRIPPING
Serve a indicare una tecnica di gestione dei titoli a reddito fisso già esistenti che sfrutta caratteristiche e vantaggi degli zero coupon. Le cedole vengono separate dai titoli: sia cedole che titoli divengono cos√¨ del tutto simili agli zero coupon.
SCORTE CUSCINETTO
BUFFER STOCKS
Giacenze di prodotti detenute allo scopo di smorzare l’impatto delle oscillazioni di prezzo.
SECURITIZATION
SECURITIZATION
Processo di sostituzione dei tradizionali prestiti bancari, con forme di finanziamento rappresentate da titoli negoziabili. E’ una delle cause della disintermediazione bancaria su scala mondiale.
SEDE LEGALE
REGISTERED OFFICE
Di una società, luogo in cui dall’atto costitutivo e dal registro delle imprese essa risulta avere il centro della propria attività.
SEGMENTAZIONE DEL MERCATO
MARKET SEGMENTATION
Situazione di imperfetto equilibrio in cui i corsi di strumenti finanziari comparabili differiscono fra i vari comparti del mercato.
SEMESTRALE
INTERIM RESULTS
Prospetto che segue la stessa struttura del bilancio di esercizio e che le società quotate sono tenute a pubblicare.
SEMPREVERDE
EVERGREEN
Particolare forma di prestito con la quale una banca mette a disposizione del proprio cliente una linea di credito per una durata non predeterminata.
SENTIMENTO
SENTIMENT
Condizione emotiva degli investitori che influenza l’andamento dei prezzi e dei volumi delle contrattazioni.
SENZA SCOPO DI LUCRO
NOT FOR PROFIT
Fondazione o associazione la cui attività consiste essenzialmente nel fornire servizi non destinabili alla vendita.
SERIE STORICA
TIME SERIES
Successione di dati statistici che rilevano l’intensità o la frequenza di una variabile in riferimento a modalità di tempo.
SERVIZI DI SPORTELLO
FRONT OFFICE
In una banca, settore preposto all’esecuzione delle varie operazioni a diretto contatto con la clientela.
SERVIZIO DEL DEBITO
DEBT SERVICE
Ammontare dei pagamenti per interesse e quote di capitale in scadenza.
SETTORE
SECTOR
Insieme di società raggruppabili in una medesima categoria per il tipo di attività svolta.
SETTORE CHIAVE
KEY INDUSTRY
Settore di primaria importanza per attività economica di una nazione.
SHOCK DAL LATO DELL’OFFERTA
SUPPLY SHOCK
Fattore perturbativo del mercato proveniente dalle fonti di approvvigionamento di un dato prodotto.
SHOCK PETROLIFERO
OIL SHOCK
Fase di forte inflazione collegata a un rincaro dei prezzi del petrolio. Importanti le crisi dovute a uno shock petrolifero del 1973 e del 1979.
SICAV
OPEN ENDED INVESTMENT COMPANY
Società d’investimento a capitale variabile. Organismo assimilabile a un Fondo comune di investimento, con la differenza che l’investitore assume la figura di socio con la possibilità di influire, mediante l’esercizio del diritto di voto, sulla politica gestionale della società.
SINDACATO DI DISTRIBUZIONE
DISTRIBUTING SYNDACATE
Insieme di istituzioni finanziarie che hanno l’obiettivo di collocare presso gli investitori una determinata quantità di titoli, solitamente di nuova emissione.
SINDACATO DI EMISSIONE
ISSUING SYNDICATE
Accordo con il quale due o pi√π istituzioni si propongono di collocare presso il pubblico o presso determinati investitori istituzionali i titoli azionari o obbligazionari emessi da una società.
SISTEMA DELLA FEDERAL RESERVE
FEDERAL RESERVE SYSTEM
Vedi Fed
SISTEMA DI BRETTON WOODS
BRETTON WOODS SYSTEM
Insieme di accordi economico-finanziari presi da pi√π di 40 Paesi nel corso di una conferenza tenutasi nel 1944 a Bretton Woods, nella quale, tra l’altro, furono creati il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.
SISTEMA DI INDICATORI DI ALLARMI
EARLY WARNING SYSTEM
Meccanismo che, attraverso il controllo sistematico di determinati parametri, permette di segnalare una situazione critica.
SISTEMA MONETARIO EUROPEO
EUROPEAN MONETARY SYSTEM
Accordo stipulato dalla maggior parte dei Paesi membri della Comunità europea con l’intento di legare tra loro gli andamenti delle valute nazionali, allo scopo di ridurne la variabilità, di realizzare un’unità di conto comune costituita da quantità fisse di divise nazionali, l’ecu, e di fornire la Comunità di un fondo di riserva in valuta, disponibile per le Banche centrali qualora dovessero intervenire sul mercato dei cambi per garantirne la stabilità.
SISTEMA NAZIONALE DI CONTI
SYSTEM OF NATIONAL ACCOUNTS
Schema generale di riferimento adottato dalla Commissione statistica delle Nazioni Unite per la rilevazione sistematica e integrata dei dati di flusso e di consistenza dell’economia e per la loro classificazione e rappresentazione in base a criteri di comparabilità internazionale.
SKEWNESS
SKEWNESS
Caratterizza il grado di asimmetria di una distribuzione intorno alla propria media. Una skewness positiva indica l’orientamento verso i valori positivi (parte destra), mentre una skewness negativa verso i valori negativi (parte sinistra).
SOCIETA’ D’INVESTIMENTO
INVESTMENT COMPANY
Società finanziaria, che investe in titoli emessi da altre società i fondi raccolti presso il pubblico dei risparmiatori, sotto forma di azioni o quote della società stessa. Un esempio dato dai fondi di investimento.
SOCIETA’ BERSAGLIO
TARGET COMPANY
Società il cui capitale oggetto di un OPA
SOCIETA’ DI CAPITALE
LIMITED COMPANY
Società dotata di personalità giuridica, con responsabilità dei soci limitata alla quota di capitale sottoscritta.
SOCIETA’ DI PERSONE
PARTNERSHIP
Società priva di personalità giuridica in cui solitamente i soci sono illimitatamente e solidalmente responsabili.
SOCIETA’ FIDUCIARIA
TRUST COMPANY
Società finanziaria che si occupa dell’amministrazione di beni per conto terzi.
SOCIETA’ FINANZIARIA
FINANCE COMPANY
Società la cui attività principale consiste nel fornire finanziamenti sia a individui che società. Contrariamente alla banca, non ha a disposizione una massa di depositi, ma unicamente capitale proprio e finanziamenti a lungo termine risultanti da prestiti obbligazionari. Tra le ulteriori attività svolte da una società finanziaria vi sono la consulenza, l’amministrazione di portafogli di titoli e la detenzione di partecipazioni.
SOCIETA’ FINANZIARIA DIPENDENTE
CAPTIVE FINANCE COMPANY
Società finanziaria specializzata nell’erogazione di servizi finanziari quali crediti al consumo o locazioni finanziarie utilizzate da grosse imprese industriali.
SOCIETA’ IN ACCOMANDITA
LIMITED PARTNERSHIP
Società, priva di personalità giuridica, in cui vi sono soci illimitatamente responsabili (accomandatari “general partners”) e soci responsabili limitatamente alla propria quota di capitale (accomandanti “limited partner”).
SOCIETA’ PER AZIONI
CORPORATION
Società in cui il capitale sociale rappresentato da azioni, titoli che si possono trasferire e che quindi limitano le responsabilità dei loro possessori.
SOLVIBILITA’
SOLVENCY
Capacità di un soggetto di far fronte regolarmente e puntualmente alle obbligazioni finanziarie assunte.
SOPRA LA PARI
ABOVE PAR
Quotazione di un titolo superiore al valore nominale.
SOPRAVVALUTATO
OVERVALUED
Indica una situazione in cui il prezzo di mercato superiore al valore reale di un determinato bene.
SOTTO LA PARI
BELOW PAR
Si definisce così un titolo il cui prezzo di mercato sotto il suo valore nominale.
SOTTOIMPIEGO DI CAPACITA’
SLACK
Situazione di sotto utilizzo della capacità produttiva di un sistema economico, misurato ad esempio dal divario fra il prodotto potenziale e prodotto effettivo.
SOTTOSCRIZIONE
UNDERWRITING
Accettazione del contenuto e delle clausole presenti in un contratto.
SOTTOSCRIZIONE DI TITOLI
SECURITIES UNDERWRITING
Garanzia in forza della quale un pool di banche si impegna ad acquistare a un dato prezzo in tutto o in parte i titoli di un’emissione, qualora questi non trovino collocamento sul mercato.
SOTTOSTANTE
UNDERLYING
Bene di investimento o indice che sta alla base di un contratto derivato.
SOTTOVALUTATO
UNDERVALUED
Si dice di un titolo il cui prezzo di mercato inferiore a quello ottenuto in base ad adeguati criteri di valutazione aziendale.
SOVRAPPREZZO AZIONI
SHARE PREMIUM
Maggiorazione, rispetto al valore nominale, del prezzo di sottoscrizione di nuove azioni.
SPECULAZIONE
SPECULATION
Operazione ad alto livello di rischio il cui fine quello di effettuare una compravendita per trarre profitto nel pi√π breve tempo possibile.
SPESA PUBBLICA
PUBLIC SPENDING
Insieme delle erogazioni del settore delle amministrazioni pubbliche per consumi, trasferimenti e investimenti.
SPESE D’IMPIANTO
START UP COSTS
Posta dell’attivo dello stato patrimoniale di un’azienda, nella quale sono compresi i costi sostenuti in concessione con l’avvio della medesima. Sono ammortizzabili in pi√π esercizi.
SPESSORE DEL MERCATO
DEPTH OF THE MARKET
Quantitativo di un determinato bene che può essere scambiato sul mercato in un periodo di tempo ragionevole senza provocare eccessive oscillazioni di prezzo.
SPEZZATURA
ODD LOT
Numero di titoli inferiore all’unità minima di contrattazione che pertanto pu√≤ causare maggiori difficoltà per rintracciare una contropartita.
SPILLOVER
SPILLOVER
Fenomeno per cui un certo impulso non esaurisce i suoi effetti all’interno di uno stesso paese, ma si propaga anche al di fuori di esso.
SPLIT
SPLIT
Incremento del numero dei titoli azionari di una società che lascia invariato il valore della stessa. Se, ad esempio, una società il cui capitale rappresentato da 2000 titoli quotati 50 dollari annuncia uno split di due a uno – in cui cio ogni titolo vecchio viene sostituito da due nuovi – al termine dell’operazione esisteranno 4000 titoli la cui quotazione di equilibrio sarà pari a 25 dollari, con un controvalore complessivo inalterato.
SPOSTAMENTO
SWITCH
Indica il passaggio da un fondo comune di investimento ad un altro o da uno strumento derivato ad un altro, ecc.
SPREAD
SPREAD
Relativamente alle quotazione di un titolo o di valute la differenza fra il corso danaro (Bid) e il corso lettera (Ask). Relativamente a un prestito differenziale fra il tasso applicato e quello assunto come riferimento. S’intende anche il margine di interesse che, con riferimento all’attività bancaria, dato dalla differenza fra il tasso medio percepito sugli impieghi e il tasso di interesse medio corrisposto sulla provvista. E’ inoltre un contratto a premio che comporta la fissazione di due prezzi (uno di acquisto, pi√π elevato, e uno di vendita) e di un premio. Entro la scadenza il compratore ha la facoltà di ritirare i titoli, di consegnarli, oppure di abbandonare il premio.
SPREAD A FARFALLA
BUTTERFLY SPREAD
Metodologia operativa utilizzata nel mercato delle opzioni quando prevista una fase in cui i prezzi dello strumento sottostante sono stabili o in calo. Si realizza vendendo due opzioni call con lo stesso strike (prezzo di esercizio) e comprandone altre due, una con uno strike elevato e l’altra con uno strike pi√π basso.
SPREAD DI PREZZO
PRICE SPREAD
Tecnica operativa, nel mercato delle option, dove un operatore acquista allo stesso tempo due contratti con le stesse caratteristiche ma con due prezzi di esercizio differenti.
SPREAD TEMPORALE
TIME SPREAD
Tipo di operazione in strumenti derivati in cui vengono contemporaneamente acquistati e venduti contratti con le stesse caratteristiche, ma con scadenze differenti. Per esempio, un operatore può acquistare un contratto future con scadenza a luglio e venderne uno con scadenza a ottobre, cercando di guadagnare sulla variazione della differenza di prezzo fra i due contratti.
SPREAD VERTICALE
VERTICAL SPREAD
Metodologia operativa nel mercato delle option che consiste nell’acquistare un contratto con un certo strike e nel venderne un altro con un prezzo d’esercizio differente. Questa posizione permette di ottenere un profitto dall’aumentare o diminuire della differenza di prezzo delle due opzioni.
SQUILIBRIO DEL TASSO D’INTERESSE
INTEREST RATE GAP
Con riferimento al bilancio di un’istituzione creditizia, rappresenta una situazione di imperfetta corrispondenza, in termini di scadenze, fra tassi di interesse attivi e passivi.
STAGFLAZIONE
STAGFLATION
Situazione caratterizzata dalla presenza di inflazione e stagnazione o addirittura recessione.
STAGNAZIONE
STAGNATION
Condizione economica caratterizzata dalla mancanza di crescita economica.
STANDARD AND POOR’S
STANDARD AND POOR’S
Società di rating specializzata nell’esame e valutazione delle caratteristiche di validità e volubilità di debitori di grandi aziende.
STANDARD NORMAL DISTRIBUTION
STANDARD NORMAL DISTRIBUTION
Distribuzione normale caratterizzata da media pari a zero e deviazione standard uguale a 1. Nel caso le distribuzioni di frequenza possano essere approssimate da una normale standardizzata, allora circa il 68% delle osservazioni cadrà all’interno dell’intervallo pari a 1 deviazione standard, il 95% all’interno di due deviazioni standard, il 99% entro tre deviazioni standard.
STANZA DI COMPENSAZIONE
CLEARING HOUSE
Il luogo dove i soggetti (tipicamente le banche e gli altri operatori di Borsa) con opposte posizioni creditorie e debitorie provvedono alla chiusura delle stesse. Per estensione, viene definito stanza di compensazione anche l’organismo, presente nelle Borse valori, preposto alla chiusura delle posizioni aperte in strumenti derivati tramite la consegna fisica o la compensazione con posizioni opposte.
STATO PATRIMONIALE
BALANCE SHEET
Sezione del bilancio in cui sono riportate le attività, le passività e i mezzi propri di un’azienda, riferite generalmente alla chiusura d’esercizio.
STATO SOCIALE
WELFARE STATE
Sistema sociale in cui lo Stato assicura a tutti i cittadini livelli minimi di reddito e i servizi ritenuti essenziali.
STOP LOSS
STOP LOSS
Soglia limite di prezzo al raggiungimento della quale scatta l’ordine di vendita, al fine di limitare le perdite.
STRALCIO
WRITING OFF
Cancellazione di una posta in contropartita di un conto economico.
STRALCIO DI CREDITI
LOAN WRITE-OFF
Cancellazione dall’attivo di bilancio di crediti ritenuti inesigibili.
STRANGLE
STRANGLE
Transazione composita sul mercato dei contratti a premio, comprendente l’acquisto o la vendita di una serie di opzioni “call” e “put” con prezzi di esercizio rispettivamente al disotto e al disopra della quotazione corrente del sottostante.
STRESS TESTING
STRESS TESTING
Processo di determinazione di quanto il valore di un portafoglio può diminuire in presenza di condizioni di mercato anormali. Si generano degli scenari di massima perdita potenziale (es. in caso di crollo del mercato azionario) e si rivaluta il portafoglio in base a questi scenari appositamente costruiti.
STRETTA MONETARIA
TIGHT MONEY
Situazione caratterizzata da una scarsità nell’offerta di mezzi monetari e di credito.
STRIP
STRIP
Contratto a premio composito con cui il datore del premio acquista la facoltà di ritirare una certa quantità di titoli oppure consegnarne il doppio.
STRUMENTI DERIVATI A EFFETTO LEVA
LEVERAGED DERIVATIVES
Strumenti derivati che impiegano moltiplicatori o altri meccanismi per accrescere i flussi monetari in rapporto al valore nozionale del sottostante.
STRUMENTO DERIVATO
DERIVATIVE INSTRUMENT
Strumento finanziario il cui prezzo e la cui valutazione sono dipendenti dal prezzo di un altro bene, definito strumento sottostante. Le options e i futures rientrano in questa categoria di strumenti finanziari.
STRUTTURA DEL CAPITALE
CAPITAL STRUCTURE
L’insieme dei mezzi di finanziamento con riferimento al rapporto capitale di terzi e mezzi propri e alle relative scadenze.
STRUTTURA DEL PASSIVO
DEBT STRUCTURE
Composizione del capitale di prestito secondo scadenza.
STRUTTURA FINANZIARIA
FINANCIAL STRUCTURE
Definisce l’assetto patrimoniale di un’azienda e la capacità della stessa di mantenere un equilibrio fra i flussi monetari in entrata e in uscita. L’analisi della struttura finanziaria esamina i rapporti esistenti tra mezzi propri (capitale pi√π riserve) e fonti di finanziamento di terzi, come debiti commerciali e a lungo termine.
STRUTTURA PER SCADENZE
MATURITY STRUCTURE
Con riferimento ad esempio al portafoglio crediti di una banca, la distribuzione degli impieghi sulla base della loro scadenza.
SUBFORNITURA
OUTSOURSING
Strategia industriale che consiste nel ricorso a risorse esterne per la fornitura di prodotti o servizi.
SUPPORTO
SUPPORT
In analisi tecnica rappresenta il livello di prezzo in corrispondenza del quale si verifica un inversione di una tendenza dei corsi al ribasso.
SVALUTAZIONE (1)
DEVALUATION
Diminuzione (ufficiale) del valore di una divisa nei confronti di un’altra divisa, in un regime di cambi fissi o controllati.
SVALUTAZIONE (2)
WRITING DOWN
Riduzione del valore di un componente patrimoniale e sua imputazione a un conto di reddito.
SWAP
SWAP
Strumento derivato di finanziamento che implica un’operazione di scambio di due beni di investimento diversi relativi ad una data attività.
SWAP “PLAIN VANILLA”
PLAIN-VANILLA SWAP
E’ un contratto di swap di tassi di interesse sul dollaro US, in cui una parte corrisponde un tasso variabile basato sul LIBOR a sei mesi e riceve dalla controparte un tasso fisso riferito a un titolo di stato. L’operazione ha di regola una scadenza di 5-7 anni e un importo base di $ 50-100 milioni.
SWAP A CEDOLA ZERO
ZERO CUPON SWAP
Swap di tasso di interesse in cui la corresponsione degli interessi da parte del contraente vincolato al tasso fisso avviene globalmente alla scadenza.
SWAP DEBITO/OBBLIGAZIONI
DEBT FOR BOND SWAP
Accordo per mezzo del quale un Paese in via di sviluppo converte il debito che ha nei confronti di altri Paesi o di organizzazioni internazionali tramite un’emissione di titoli a reddito fisso.
SWAP DI ATTIVITA’
ASSET SWAP
Scambio effettuato da una banca di un genere di attività con un altro. Per esempio la cessione a una contropartita di crediti commerciali a breve scadenza ricevendo a fronte crediti commerciali a media scadenza, oppure lo scambio di titoli a tasso fisso con titoli a tasso variabile, o ancora la combinazione di un titolo a tasso fisso con uno swap che ne rende variabile la cedola.
SWAP DI BASI
BASIS SWAP
Intesa tra due controparti di scambiarsi due flussi finanziari nella medesima valuta, la cui consistenza legata a differenti tassi d’interesse di riferimento.
SWAP DI OBBLIGAZIONI
BOND SWAP
Vendita e contemporaneo riacquisto di due obbligazioni differenti per scadenza, oppure per rendimento o per rating o, ancora, per cedola.
SWAP DI TASSO DI INTERESSE
INTEREST RATE SWAP
Contratto mediante il quale due parti si accordano per scambiarsi flussi di interessi di diversa natura, commisurati a un determinato ammontare nominale di capitale. La forma pi√π comune il fixed-for-floating swap in cui una controparte corrisponde un tasso fisso nel corso della durata del contratto swap in cambio del pagamento del tasso variabile da parte dell’altra controparte.
T
TASSA SUL GUADAGNO IN CONTO CAPITALE
CAPITAL GAIN TAX
Imposta sui guadagni in conto capitale ricavati dall’investimento in titoli. Non ne fanno parte, per definizione, i profitti derivanti dalla riscossione dei dividendi.
TASSAZIONE REGRESSIVA
REGRESSIVE TAX
Imposta calcolata con aliquote fiscali decrescenti all’aumentare della base imponibile.
TASSE FEDERALI STRAORDINARIE
EXCESS PROFITS TAX
Tasse previste dal sistema fiscale americano che possono essere applicate sui profitti delle imprese in periodi straordinari, come quello di guerra, allo scopo di alimentare i flussi positivi dello Stato.
TASSI DI INTERESSE A BREVE
SHORT TERM INTEREST RATE
Costo percentuale di una somma di denaro espresso su una base inferiore a quella annua.
TASSI INTERBANCARI
INTERBANK RATES
Sono i tassi del mercato interbancario degli euro depositi.
TASSO
RATE
Variazione percentuale assoluta o temporale di una determinata grandezza.
TASSO D’INTERESSE CAP
INTEREST RATE CAP
Contratto assimilabile a un’assicurazione, in virt√π del quale, contro la corresponsione di un premio commisurato all’ammontare nominale sottostante, il datore del premio ha il diritto di ricevere dalla controparte la differenza (se positiva) fra il tasso variabile di riferimento e un tasso fisso predeterminato.
TASSO D’INTERESSE REALE
REAL INTERST RATE
Differenza tra tasso d’interesse nominale e tasso d’inflazione. Mostra quale sia l’effettivo costo della moneta, al netto della perdita di valore provocata dall’inflazione.
TASSO D’INTERESSE SU DEPOSITI
DEPOSIT INTEREST RATE
E’ la remunerazione percentuale fornita da banche o altri intermediari per il possesso per un determinato periodo di tempo di una somma di denaro.
TASSO D’INTERESSE SU OPTION
INTEREST RATE OPTION
Contratto in base al quale il datore del premio, acquisisce la facoltà di ricevere (call) o consegnare (put) a una data futura un dato ammontare di uno specifico strumento finanziario ad un tasso di interesse predeterminato.
TASSO DI BASE
BASE RATE
Tasso d’interesse utilizzato quale base per la fissazione dei tassi applicati alle varie categorie di crediti.
TASSO DI CAMBIO
EXCHANGE RATE
E’ il prezzo di una valuta nei confronti di un’altra. Il cambio si pu√≤ esprimere come numero di unità nazionali necessario per acquistare un’unità di valuta straniera (che la prassi utilizzata in Italia) o come numero di unità straniere che si pu√≤ convertire con un’unità nazionale, come nel caso del cambio sterlina-dollaro.
TASSO DI CAMBIO FLESSIBILE
FLOATING EXCHANGE RATE
Tasso di cambio definito in mercato aperto senza interventi da parte delle autorità monetarie centrali.
TASSO DI CAPITALIZZAZIONE
CAPITALIZATION RATE
Tasso d’interesse utilizzato per convertire somme disponibili a un dato momento in somme disponibili in date future alle stesse condizioni.
TASSO DI INCIDENZA DEGLI ONERI FINANZIARI
INCOME GEARING RATIO
Rapporto fra gli esborsi per interessi e il reddito a livello aggregato di settore.
TASSO DI INTERESSE
INTEREST RATE
Misura il corrispettivo pagato di un prestito. Solitamente espresso in termini percentuali annui.
TASSO DI INTERESSE A RISCHIO NULLO
RISK-FREE INTEREST RATE
Saggio di rendimento offerto da attività finanziarie esenti da rischio di credito, tipicamente Titoli di Stato.
TASSO DI INTERESSE DI BASE
KEY INTEREST RATE
Tasso di interesse avente una funzione di base di riferimento per il costo del denaro nel segmento di mercato finanziario corrispondente, come il “prime rate” o il tasso interbancario “overnight”.
TASSO DI INTERESSE IMPLICITO
IMPLICIT INTEREST RATE
E’ dato dalla differenza fra quotazione a termine e a quella a pronti di una valuta, espressa in termini percentuali su base annua.
TASSO DI INTERESSE INDICIZZATO
FLOATING INTEREST RATE
Tasso d’interesse stabilito sulla base di uno spread, con un tasso di mercato, come il LIBOR, il Prime Rate o il rendimento sui titoli di Stato.
TASSO DI INTERESSE NOMINALE
NOMINAL INTEREST RATE
E’ il tasso d’interesse fissato nel contratto. Il tasso di interesse reale dato dalla differenza tra tassi nominali e tassi di inflazione.
TASSO DI REMUNERAZIONE DEI FEDERAL FUNDS
FEDERAL FUNDS RATE
E’ il tasso di remunerazione dei Federal Funds.
TASSO DI RISPARMIO
SAVING RATE
Rapporto fra risparmio e reddito disponibile nel periodo considerato.
TASSO DI SCONTO
DISCOUNT RATE
E’ il tasso al quale una banca centrale presta denaro alle aziende di credito
TASSO DI SCONTO AGGIUSTATO
RISK ADJUSTED DISCOUNT RATE
Tasso di sconto utilizzato per il calcolo del valore attuale dei flussi di ricavi monetari attesi, depurato del coefficiente di rischio proprio dell’investimento in questione.
TASSO DI SCONTO BANCARIO
BANK DISCOUNT RATE
Tasso d’interesse impiegato dagli istituti bancari per quotare il prezzo di strumenti di mercato monetario a breve scadenza.
TASSO MINIMO
MINIMUM RATE
Tasso d’interesse minimo garantito al portatore di un’obbligazione. In caso di minimum lending rate il tasso d’interesse minimo praticato sui finanziamenti.
TASSO MISTO
BLENDED RATE
Tasso d’interesse costituito da due o pi√π tassi differenti. per esempio, per un’estinzione anticipata con rinnovo del finanziamento, il nuovo blended rate si pu√≤ calcolare tramite la media tra il tasso primitivo e quello corrente di mercato.
TASSO OFFERTO
LENDING RATE
E’ il tasso di interesse applicato dai prestatori nei riguardi dei beneficiari dei prestiti.
TASSO PRIMARIO
PRIME RATE
E’ il tasso di interesse sui finanziamenti a breve termine concesso alla clientela di prim’ordine. In Italia, tasso di interesse attivo minimo di riferimento calcolato dall’ABI.
TASSO SU MATERIE PRIME
COMMODITY RATE
Tasso d’interesse applicato a quelle operazioni di finanziamento che hanno delle materie prime come garanzia.
TASSO SULLE ANTICIPAZIONI
LOMBARD RATE
Tasso d’interesse applicato dalla Bundesbank (Banca centrale tedesca) per le anticipazioni su titoli. Solitamente superiore al tasso ufficiale di sconto di qualche punto percentuale.
TASSO TOM NEXT
TOM NEXT RATE
Tasso di interesse o di cambio quotato per le transazioni con regolamento nel giorno successivo.
TENDENZA
TREND
Andamento del prezzo di un bene di investimento quando questo viene riportato su un grafico. Se i prezzi tendono a salire nel tempo si ha un trend rialzista, viceversa, se la tendenza contraria, si in presenza di un trend ribassista.
TEORIA DI PORTAFOGLIO
PORTFOLIO THEORY
Teoria economica che consente una determinazione analitica dell’allocazione efficiente del capitale disponibile tra le varie categorie di beni, cos√¨ da permettere di raggiungere un determinato rapporto desiderato tra rischiosità e rendimento del portafoglio.
TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA
QUANTITY THEORY OF MONEY
Teoria economica elaborata da M. Friedman, in base alla quale il livello dei prezzi di un paese direttamente legato alla quantità di moneta in circolazione e alla velocità di circolazione di quest’ultima.
TERMINE
TERM
Periodo di validità di un contratto. Il termine pu√≤ essere utilizzato per definire la durata di un titolo obbligazionario o la scadenza di un finanziamento.
TERMINE SECCO
OUTRIGHT FORWARD
Nel mercato delle divise, indica una transazione a termine senza contestuale operazione inversa a pronti.
TERZO MERCATO
THIRD MARKET
Si definisce così il mercato non ufficiale in cui vengono trattati titoli non quotati, quelli in attesa di essere quotati, e quei blocchi di titoli quotati per i quali però non stato possibile trovare una contropartita in Borsa.
TESTAMENTO
WILL
Atto formale attraverso il quale un soggetto vivente formula la propria volontà sulla distribuzione del patrimonio agli eredi dopo il suo decesso.
TICK
TICK
Unità minima di variazione delle quotazioni dei titoli.
TIMING DI MERCATO
MARKET TIMING
Capacità di individuare il momento migliore per effettuare operazioni di compravendita sul mercato.
TITOLI AL PORTATORE
BEARER BOND
Titoli pagabili al possessore degli stessi, che non vengono registrati nei libri del soggetto che li emette.
TITOLI FUNGIBILI
FUNGIBLE SECURITIES
Sono titoli che depositati presso una cassa comune, possono essere trasferiti per giro contabile dal venditore al compratore.
TITOLI GARANTITI
ASSET-BACKED SECURITIES
Titoli rappresentativi di debito emessi da banche o finanziarie per conto di società che ne assicurano il pagamento attraverso il cash flow conseguente da crediti commerciali o prestiti di varia natura. La trasformazione dei crediti in titoli negoziabili detta securitization.
TITOLI IN ESSERE
OUTSTANDING SECURITIES
Titoli emessi e non ancora rimborsati presenti sul mercato secondario.
TITOLI SCRITTURALI
BOOK ENTRY SECURITY
Sono titoli non emessi fisicamente, la cui proprietà viene rappresentata da specifiche registrazioni contabili su un libro tenuto dallo stesso emittente o da un soggetto da lui scelto.
TITOLO
SECURITY
Termine generico che indica i certificati rappresentativi di una quota del capitale, di un fondo patrimoniale, di un prestito o di un diritto correlato.
TITOLO A MEDIO TERMINE
MEDIUM TERM BOND
Obbligazione con durata residua compresa fra due e dieci anni.
TITOLO A REDDITO FISSO
FIX INCOME SECURITY
Rientrano in questa categoria titoli di Stato e obbligazioni. sono così denominati, in quanto la loro remunerazione prefissata.
TITOLO A SCONTO
DEEP DISCOUNT BOND
Obbligazione a medio-lungo termine su cui viene corrisposta una cedola inferiore al tasso di interesse corrente.
TITOLO A SCONTO
DISCOUNT SECURITY
Quando un’obbligazione non frutta interessi (Zero Coupon), viene offerta al pubblico a sconto, cio a un prezzo inferiore al valore nominale e di rimborso.
TITOLO AI MASSIMI
TOPPING OUT
Viene cos√¨ definito un titolo la cui quotazione ha raggiunto un livello tale che difficilmente potrà in seguito essere superata.
TITOLO DI DEPOSITO
DEPOSIT NOTE
Strumento debitorio tipico del mercato statunitense. E’ un titolo a tasso fisso emesso da una banca, con una scadenza che varia da 9 mesi a 5 anni.
TITOLO DI MERCATO
MARKETABLE SECURITY
Titolo per il quale esiste un ampio e attivo mercato secondario e che quindi possa essere prontamente mobilizzabile.
TITOLO DI RIFERIMENTO
BENCHMARK
Tra i titoli esistenti, quello considerato pi√π significativo per definire una certa grandezza.
TITOLO DI STATO
GOVERNMENT BOND
Titolo obbligazionario che viene emesso dal governo di un Paese e da questo garantito, a copertura del proprio fabbisogno finanziario.
TITOLO IN DOLLARI
DOLLAR BOND
Tipo di obbligazione denominata in dollari che viene emessa sul mercato europeo da soggetti che non risiedono negli Stati Uniti, oppure negli Stati Uniti da non residenti.
TITOLO NEGOZIABILE
NEGOTIABLE SECURITY
Titolo di credito idoneo a essere trasferito mediante girata o semplice consegna e contenente la promessa incondizionata di pagare una determinata somma a vista o a una certa scadenza.
TITOLO NON QUOTATO
UNLISTED SECURITY
Titolo azionario o obbligazionario non ammesso alla quotazione presso un mercato ufficiale.
TITOLO QUOTATO
LISTED SECURITY
Valore mobiliare ammesso alla quotazione nell’ambito di una borsa valori ufficialmente riconosciuta. Offre maggiori garanzie legali per gli azionisti interessati grazie al controllo esercitato da parte delle autorità di Borsa.
TITOLO SENZA CEDOLA
ZERO COUPON BOND
Obbligazione che non prevede alcun pagamento periodico di cedole, il rendimento quindi dato dalla differenza fra il prezzo di emissione e di rimborso.
TOP-DOWN APPROACH
TOP-DOWN
Tipo di analisi in cui le opportunità di investimento vengono valutate con un metodo induttivo, partendo dai dati macroeconomici fino ad arrivare ad un’analisi della situazione delle singole società.
TRADE OFF
TRADE OFF
Situazione in cui si pone una scelta di compromesso fra due obiettivi ugualmente desiderabili, ma in conflitto fra di loro.
TRANSAZIONI AD ALTO GRADO DI LEVA FINANZIARIA
HIGHLY LEVERAGED TRANSACTION (HLTs)
Si riferisce a operazioni di ristrutturazione finanziaria di società, che comportano un sostanziale incremento del grado di leva finanziaria, ossia dell’incidenza del debito sull’insieme delle fonti di finanziamento.
TRASLAZIONE
PASS THROUGH
Processo di trasferimento di un dato impulso su una grandezza economica potenzialmente correlata.
TRATTA
DRAFT
Cambiale che ha la forma di un ordine scritto impartito a un soggetto e che lo obbliga a pagare, in un momento futuro, una determinata somma a una terza persona.
TRATTA BANCARIA
BANK DRAFT
Titolo di credito emesso da un istituto bancario a valere su fondi che lo stesso ha in deposito presso un altro istituto bancario. Nel caso di banche logisticamente distanti questo strumento permette di effettuare pi√π rapidamente il pagamento di fondi rispetto alla trasmissione di un assegno da parte di un cliente.
TRATTAZIONE DI VALUTE A TERMINE
FORWARD EXCHANGE TRANSACTION
Contratto di compravendita di una valuta estera a una data futura a un cambio prefissato.
TRAVELER’S CHEQUE
TRAVELER’S CHEQUE
Titolo emesso da una banca autorizzata, che consente di acquistare valuta straniera in un Paese diverso da quello di emissione del titolo.
TREND AL RIALZO
UPTREND
Si ottiene un trend al rialzo quando, riportando su un grafico l’andamento del prezzo di un titolo, la figura risultante mostra un andamento ascendente che tanto pi√π pronunciato quanto maggiore la velocità di salita del prezzo stesso.
TRIANGOLO
TRIANGLE
Struttura grafica utilizzata in analisi tecnica, rappresenta l’evoluzione nel tempo dei prezzi di un titolo. E’ composta da due linee di trend che mostrano inclinazioni differenti e che quindi si intersecano in un punto. L’interpretazione dei diversi triangoli che si possono cos√¨ formare, permette di formulare una previsione sul possibile andamento futuro del prezzo.
TRIMESTRE
QUARTER
Le società americane quotate in borsa sono tenute a pubblicare il bilancio ogni trimestre.
TURNOVER DEI CREDITI COMMERCIALI
ACCOUNTS RECEIVABLES TURNOVER
Rapporto tra il fatturato rappresentato dai crediti e la giacenza media dei crediti stessi. Questo rapporto, che indica la misura in cui i prodotti sono convertiti in denaro e quante volte i crediti ricevuti sono stati introitati durante l’esercizio, viene utilizzato come indice di valutazione dell’efficienza finanziaria aziendale.
TUTTO O NULLA
ALL OR NONE
Clausola che permette all’emittente di ritirare totalmente l’emissione nel caso non venga sottoscritta integralmente. In caso di contrattazioni in titoli, un ordine che deve essere eseguito integralmente.
U
ULTIMO GIORNO DI CONTRATTAZIONE
LAST TRADING DAY
Ultimo giorno in cui un contratto future puo essere trattato sul mercato. E’ l’ultimo giorno disponibile per la chiusura di una posizione, trascorso il quale e altrimenti necessaria la consegna fisica dello strumento sottostante.
ULTIMO PREZZO
LAST SALE
Relativo ad un’azione di compravendita di un titolo, e l’ultimo prezzo raggiunto nell’intera giornata borsistica. E’ anche definito closing salb.
UTILE AL LORDO DELLE IMPOSTE
BEFORE TAX PROFIT
Utile di esercizio non depurato degli oneri fiscali sul reddito ed eventualmente sul patrimonio.
UTILE LORDO
GROSS PROFIT
Voce del bilancio ottenuta come differenza tra l’importo netto del fatturato e i costi di produzione.
UTILE NETTO PER AZIONE
NET INCOME PER SHARE
Utile netto societario
UTILE OPERATIVO
OPERATING PROFIT
Risultato positivo di gestione derivante dalle operazioni gestionali caratteristiche. E’ dato dal fatturato meno il totale delle spese di produzione dei beni venduti.
UTILI ANTE IMPOSTE
EARNINGS BEFORE TAXES
E’ l’ammontare degli utili di un’impresa prima della tassazione, considerato al netto degli interessi pagati ai possessori di titoli di debito a lungo termine, come le obbligazioni.
UTILI NON DISTRIBUITI
RETAINED EARNINGS
Utili accantonati a riserva, rappresentano una forma di autofinanziamento.
UTILI PER AZIONE
EARNINGS PER SHARE
Utile oggetto di diritto dell’azionista dato dalla differenza positiva tra i ricavi conseguiti nel corso dell’esercizio ed i costi sopportati nello stesso periodo. Si calcola dividendo l’ammontare degli utili distribuibile secondo delibera dell’assemblea dei soci (fanno eccezione le azioni di risparmio) per il numero dei titoli esistenti.
UTILI PER AZIONE DILUITI
FULLY DILUTED EARNINGS
Pratica di determinazione degli utili per azione che considera insieme ai titoli ordinari anche quelli convertibili in azioni della societa, ipotizzando che tutti gli azionisti abbiano esercitato il loro diritto di conversione dei loro titoli in azioni della societa.
UTILITA’
UTILITY
Soddisfazione che un soggetto ritrae dal consumo di una certa quantita di un bene economico.
UTILIZZO DEL FATTORE LAVORO
LABOUR UTILIZATION RATE
Misura relativa dell’effettiva utilizzazione del fattore lavoro rispetto al massimo potenziale.
V
VALIDAZIONE
VALIDATION
Controllo della validità e della correttezza di dati scientifici attraverso il controllo con dati già noti e attendibili.
VALIDO QUESTO MESE
GOOD THIS MONTH
Ordine impartito all’intermediario in titoli, solitamente avente un limite di prezzo, che resta valido per tutta la durata del mese corrente, che se non eseguito viene cancellato.
VALORE AGGIUNTO
VALUE ADDED
Maggior valore dei beni e dei servizi prodotti rispetto al valore dei beni e servizi acquistati. A livello di sistema dato dalla produzione totale meno i consumi intermedi, equivalente al prodotto interno lordo calcolato al costo dei fattori.
VALORE ATTUALE
PRESENT VALUE
Si pu√≤ cos√¨ definire la somma di denaro che, in condizioni di equità, pu√≤ oggi essere scambiata con una somma che sarà invece disponibile in una data futura.
VALORE CAPITALE
CAPITAL VALUE
Valore attuale di un flusso di redditi periodici calcolato sulla base di un determinato tasso di interesse.
VALORE CONTABILE
BOOK VALUE
Indica il valore a cui un bene o un’attività sono iscritti nel bilancio societario. Secondo la pratica seguita, pu√≤ essere pari al valore di mercato o pu√≤ essere dato dalla differenza tra il valore d’acquisto e la somma degli ammortamenti già effettuati. In analisi finanziaria il valore netto per titolo degli investimenti (net asset value), ottenuto sottraendo al totale delle attività le immobilizzazioni immateriali, le passività correnti e i titoli azionari privilegiati o a reddito fisso, e dividendo il valore ricavato per il numero di obbligazioni o di azioni, secondo lo scopo della valutazione.
VALORE CORRETTO DI MERCATO
FAIR MARKET VALUE
Prezzo di esecuzione di una contrattazione in titoli tra un acquirente e un venditore, ambedue consenzienti e muniti delle stesse informazioni tali da influire sulle loro scelte al riguardo.
VALORE DI LIQUIDAZIONE
LIQUIDATING VALUE
Valore economico di un’azienda che cessa la propria attività. E’ dato dal ricavo ottenibile dalla vendita sul mercato del complesso dei cespiti attivi, al netto delle passività in essere.
VALORE DI MERCATO
MARKET VALUE
Prezzo al quale si stima che un’attività finanziaria o reale possa essere venduta.
VALORE INTRINSECO
INTRINSIC VALUE
Di norma facente riferimento ad un contratto di option, il valore intrinseco si calcola con la differenza tra il prezzo del sottostante e il prezzo di esercizio dell’opzione, e costituisce il beneficio che pu√≤ nel caso derivare dal contratto stesso.
VALORE NETTO DI INVENTARIO
NET ASSET VALUE
Valore delle quote-parti risultante dai libri del fondo comune o della società di investimento.
VALORE NOMINALE
FACE VALUE
Valore facciale di un titolo. Solitamente coincidente con il valore di rimborso.
VALORE RESIDUO
RESIDUAL VALUE
Valore di un bene che stato interamente ammortizzato lungo il periodo del suo utilizzo.
VALORE TEMPORALE
TIME VALUE
Nei contratti di option, quella parte del prezzo del contratto, che dipende solamente dal tempo mancante alla scadenza. Nelle operazioni di acquisto di titoli azionari con lo scopo di ottenere il controllo della società, il valore temporale del titolo la differenza di prezzo dovuta al periodo di tempo che deve trascorrere prima che il titolo venga acquistato.
VALUE AT RISK (VAR)
VALUE AT RISK (VAR)
Ammontare della perdita potenziale che deriverebbe al verificarsi di un certo evento.
VALUTA CHIAVE
KEY CURRENCY
Una delle principali valute utilizzate come mezzo di pagamento delle transazioni commerciali internazionali, che per questo motivo viene detenuta in proporzione variabile nelle riserve delle Banche centrali. Sono considerate key currency: il dollaro, lo yen giapponese, il marco tedesco e in misura inferiore la sterlina.
VALUTA COMPENSATA
GOOD VALUE
Data in cui un determinato importo disponibile in un conto e a partire dalla quale il suddetto importo inizia a fruttare interessi.
VALUTA FORTE
STRONG CURRENCY
Divisa straniera privilegiata dagli investitori internazionali per la solidità dell’economia del Paese.
VALUTAZIONE
RATING
Giudizio di affidabilità di un soggetto emittente valori mobiliari sui mercati finanziari internazionali che viene effettuato da agenzie specializzate come Moody’s o Standard and Poor’s.
VALUTAZIONE AI PREZZI DI MERCATO
MARK TO MARKET
Principio contabile in base al quale il valore dei cespiti sistematicamente aggiustato in funzione dei prezzi di mercato.
VARIABILE PROXY
PROXY VARIABLE
Indicatore statistico che descrive il comportamento di un determinato fenomeno non osservabile direttamente.
VARIANZA
VARIANCE
E’ data dalla sommatoria degli scarti dalla media aritmetica al quadrato.
VARIAZIONE DI PREZZO
PRICE CHANGE
E’ la differenza tra il prezzo di un determinato titolo e quello di chiusura del giorno precedente.
VARIAZIONE NETTA
NET CHANGE
Differenza tra la quotazione corrente di un titolo e quella di chiusura del giorno anteriore.
VELOCITA’ DI CIRCOLAZIONE DELLA MONETA
VELOCITY OF CIRCULATION
Espressione impiegata in macroeconomia per indicare il numero medio di volte in cui l’unità monetaria viene trasferita in un determinato periodo.
VENDITA
SALE
Questo termine indica il contratto di cessione di un bene in seguito al pagamento in denaro del controvalore al prezzo stabilito. Nel bilancio, tale voce, rappresentata generalmente il fatturato aziendale.
VENDITA ALLO SCOPERTO
SELL SHORT
Vendita di titoli in previsione di quotazioni al ribasso effettuata senza avere il possesso degli stessi titoli, per poi riacquistarli quando le quotazioni saranno inferiori.
VENDITA E RILOCAZIONE
SALE AND LEASEBACK
Vedi Lease-back
VENDITA IMMEDIATA
SELL OFF
Vendita di titoli o altri beni di investimento durante un periodo di ribasso delle quotazioni, per evitare di conseguire perdite ancora maggiori in conto capitale.
VENDITA IN INCREMENTO
SELL PLUS
L’ordine di vendita di un titolo che va eseguito solo se nel momento in cui il prezzo relativo all’ultima transazione stato superiore a quello corrente.
VENDITORE
WRITER
Chi ha venduto opzioni Call o Put.
VENDITORE DI OPZIONI
OPTION WRITER
Contraente che contro la riscossione del premio si impegna a dare esecuzione al contratto di opzione.
VIGILANZA BANCARIA
BANKING SUPERVISION
Controllo preventivo sul sistema bancario generalmente effettuato dalla banca centrale, al fine di salvaguardare la solidità e l’efficienza operativa del sistema stesso. La vigilanza viene inoltre esplicata sulle singole istituzioni creditizie, allo scopo di controllarne la solidità, la redditività e, in generale, la correttezza di gestione.
VITA MEDIA
AVERAGE LIFE
La vita media di un prestito obbligazionario un parametro che serve a valutare adeguatamente il profilo di rischio-rendimento di un particolare investimento obbligazionario. Riferita ad uno strumento finanziario, misura della scadenza media dei flussi monetari da esso generati in conto interesse e capitale.
VOLATILITA’
VOLATILITY
Misura statistica della variabilità del prezzo di un bene di investimento, viene normalmente associata ad una rilevante imprevedibilità dei movimenti del prezzo stesso.
VOLATILITA’ IMPLICITA
IMPLIED VOLATILITY
Volatilità cui soggetta un’opzione, solitamente calcolata sulla base del modello di Black and Scholes, che la stima sulla base del prezzo corrente di un’opzione, del pezzo dello strumento sottostante, del prezzo d’esercizio, della durata residua e del livello dei tassi di interesse.
VOLATILITA’ STORICA
HISTORICAL VOLATILITY
Variabilità misurata a posteriori del prezzo o del rendimento di uno strumento finanziario.
VOLUME DELLE CONTRATTAZIONI
TURNOVER
Valore complessivo degli scambi effettuati in una borsa valori o u un singolo titolo nel corso del periodo considerato.